SALLUSTI-PALAMARA, ATTO SECONDO - IL GIORNALISTA E L’EX MAGISTRATO PENSANO A UN SEGUITO DE ‘IL SISTEMA’, IL LIBRO CHE HA SCONVOLTO I PALAZZI DEL POTERE POLITICO-GIUDIZIARIO. IL NEO-DIRETTORE DI "LIBERO": "MI PIACEREBBE CI FOSSE UNA SECONDA EDIZIONE DEL VOLUME. SI POTRÀ RACCONTARE SOLO CIÒ CHE È DOCUMENTABILE, E NON CIÒ CHE È PRIVO DI PEZZE D’APPOGGIO" – TRA LE IPOTESI ANCHE UN PROGRAMMA TELEVISIVO
Marco Zini per tag43.it
ALESSANDRO SALLUSTI INTERVISTA LUCA PALAMARA - IL SISTEMA
Cari magistrati, buttate le toghe, aprite gli ombrelli, indossate mantelle e galosce, sta per arrivare un’altra ondata di rivelazioni targata Palamara, per la penna di Alessandro Sallusti. Uno tsunami che potrebbe definitivamente sommergere la magistratura italiana, la cui credibilità è stata fortemente menomata, anche agli occhi dei più ingenui e increduli, dal libro Il Sistema, la storia segreta della magistratura italiana abbattutasi come un ciclone sui palazzi del potere politico-giudiziario.
Sallusti pensa a una seconda edizione del libro-intervista con il magistrato
Ad annunciarlo è stato lo stesso neodirettore di Libero durante War Room, il format web ideato e condotto da Enrico Cisnetto. «A me piacerebbe ci fosse una seconda edizione del libro che ho scritto con Luca Palamara», ha detto Sallusti, dichiarandosi convinto che il magistrato ex membro del Csm gli abbia raccontato non più del 30% di quello che conosce. Quali rivelazioni siano contenute nel 70% di non detto («no, non me l’ha ancora raccontato, non so più di quanto ci sia nel libro», si schernisce, e si tutela, l’ex direttore del Giornale), non è dato sapere.
Tra le ipotesi anche un programma televisivo
E Sallusti mette anche le mani avanti: «Si potrà raccontare solo ciò che è documentabile, e non ciò che pur essendo vero o verosimile, è privo di pezze d’appoggio». Ma quello che è all’orizzonte non è semplicemente una seconda edizione del volume bestseller: Sallusti e Palamara stanno ragionando su un seguito che cammini su una «strada parallela». Quale sia Sallusti non lo rivela, ma non è azzardato immaginare che sia qualcosa di televisivo.