SAPETE QUALI SONO I CELLULARI PIÙ VENDUTI AL MONDO? SPOILER, NON SONO GLI IPHONE – CON 250 MILIONI DI UNITÀ COMMERCIALIZZATE, IL VECCHIO NOKIA 1100 È IL TELEFONO PIÙ VENDUTO DI SEMPRE. IL LANCIO NEL 2003: HA DELLE CARATTERISTICHE CHE OGGI SONO PREISTORICHE: DISPLAY IN BIANCO E NERO E NIENTE FOTOCAMERA – SEGUE LA SECONDA VERSIONE DELLO STESSO MODELLO, USCITA NEL 2005 (248 MILIONI DI UNITA’ VENDUTE) – AL TERZO POSTO IPHONE 6 E 6 PLUS…

Estratto dell’articolo di Saverio Alloggio per www.corriere.it

 

nokia 1100

Prima dell'avvento degli smartphone c'erano i così detti «feature phone». I vecchi telefonini per intenderci, quelli con cui non era possibile utilizzare Whatsapp né tantomeno Facebook (anche perché all'epoca i social network non esistevano). Prodotti che hanno dominato la scena per diversi anni, in un mercato in cui tutti desideravano il cellulare […]

 

250 milioni di unità vendute. Il Nokia 1100 è indiscutibilmente il telefono più venduto di sempre. Commercializzato a partire dal 2003, ha delle caratteristiche che oggi appaiono quasi preistoriche: niente fotocamera, display in bianco e nero, batteria rimovibile e peso di appena 96 grammi. Un vero e proprio salto nel passato, per un prodotto che ha avuto grande successo anche in Italia. Oggi peraltro si riesce anche ad acquistare nei vari mercatini online, con prezzi che oscillano tra 20 e 50 euro a seconda delle condizioni. Un vero e proprio oggetto da collezione.

 

nokia 1110

Un altro fenomeno commerciale dell'azienda finlandese. Il Nokia 1110 ha venduto ben 248 milioni di unità dall'arrivo sul mercato avvenuto nel lontano 2005. Esattamente come il fratello maggiore 1100, ha delle caratteristiche che appaiono lontanissime rispetto a ciò a cui siamo abituati oggi: display in bianco e nero, peso di 80 grammi, una confezione di vendita con all'interno la batteria (che bisognava inserire manualmente nel telefono in quanto rimovibile). Un altro pezzo da collezione, che oggi potete portarvi a casa nei mercatini dell'usato attorno ai 30 euro. […]

nokia 105

 

Ed ecco i primi smartphone presenti in classifica, al terzo posto. iPhone 6 e 6 Plus sono stati presentati il 9 settembre 2014 (quindi nell'epoca post Steve Jobs) presso il Flint Center del Campus Apple di Cupertino a San Francisco. Successori dell'iPhone 5s, hanno rappresentato per Apple una svolta importante, in quanto per la prima volta il gigante californiano proponeva dei telefoni con schermi finalmente più grandi rispetto alla diagonale da 4 pollici che caratterizzava da anni gli iPhone. […]

 

Un altro modello dell'azienda finlandese, questa volta al quarto posto con 200 milioni di unità vendute. È il Nokia 105, presentato in occasione del Mobile World Congress del 2013. Un prodotto svelato dunque quando gli smartphone avevano già invaso il mercato (il primo modello di iPhone è datato 2007), ma che ha saputo comunque ritagliarsi un suo successo commerciale. […]

la classifica dei cellulari piu venduti al mondo iphone 6 e 6 plus

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...