PERCHÉ MONTI NON HA CHIUSO UN ACCORDO CON LA SVIZZERA PER TASSARE I PATRIMONI DEI RESIDENTI ITALIANI? - CHI SARÀ IL FURBISSIMO CHE IERI HA VENDUTO 300 MLN € IN AZIONI SAIPEM? - L’ENNESIMA FIGURACCIA DI CONTE - NESSUNO PARLA DELLA CAUSA BARCLAYS-UNICREDIT SU UN DERIVATO PER COPRIRE 1,7 MLD € - ALFANO CHE SI SCALDA SU MPS SA CHE IL BANANA HA AVUTO TRATTAMENTI DI FAVORI DA QUELLA BANCA? - USARE BALOTELLI IN CHIAVE “ELETTORALE” È RIDICOLO…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Perche' nessun giornale riporta la notizia data ieri da Reuters sulla casa intenta da Barclays contro Unicredit su un derivato stipulato nel 2008 per coprire 1,7 mld € di perdite?

Lettera 2
Gentilissimi,
se come dice Grilli dobbiamo essere tranquilli che la Banca d 'Italia ha fatto e fa tutti i controlli alle banche, così come ha fatto al Montepaschi, c'è da pensare che come la banca senese ci siano altre banche nelle stesse condizioni. La Banca d'Italia (sono un ex) chiede i documenti alla banche, guarda quelli pubblici, ma non conosce mai quelli nascosti.
saluti
Riccardo

Lettera 3
Caro Roberto,
Domandine su Saipem:
1) Chi sarà stato il furbissimo che ieri mattina ha venduto circa 300 (tre-cento) milioni di euri in azioni Saipem attraverso una primaria banca d'affari? Giusto qualche ora prima che Saipem diffondesse il noto comunicato stampa che porta il titolo a perdere il 40% stamattina.
2) Cosa ne pensano gli ineffabili segugi della Consob in relazione al punto 1?
3) Cosa dicevano gli analisti di CFRA Research (società di ricerca specializzata nel forensic accounting) su Saipem nel report diffuso ai loro clienti in autunno?
Ah, saperle queste cose....
Cordialmente,
Jules

Lettera 4
Caro dago,
ieri un importante istituto bancario ha venduto in borsa quasi 10 milioni di azioni Saipem ad un prezzo attorno ai 30,65 euro l'una. Poi a mercati chiusi, da parte della stessa società c'è stato un comunicato (Profit Warning) che ha sostanzialmente rivisto al ribasso alcuni parametri economici in precedenza dati per assodati. Morale della favola, stamane il titolo Saipem ha aperto in borsa a poco più di 18 euro, con una perdita di quasi il 40% rispetto alle quotazioni di ieri. Quindi coloro che solo il giorno prima avevano venduto a 30,65 euro oggi potrebbero ricomprare a 18. Non male direi. Poi c'è chi dice peste e corna delle bische clandestine, pazzescooooo!
At salut Morghj

Lettera 5
Caro Dago,
se le vicende del MPS hanno bruciato due candidati, il dottor sottile e mortadella, è stato un bene per il paese e gli italiani. Non dimentichiamo come ha operato
il governo Prodi, e come il governo con Amato abbia prelevato, nottetempo, le lire dal ns.
c/c e che la riforma delle pensioni ha penalizzato i redditi medi/bassi,
escludendo dall'integrazione al minimo i pensionati che avevano il coniuge che percepiva tre volte la pensione minima. Invece non fece nulla per coloro che cumulavano
più pensioni, poiché avrebbe messo le mani nella sua tasca, dovendo cumularne tre per avere 35 mila euro al mese. Non mi sono sbagliato a scrivere sono al mese non all'anno.
Cordiali saluti.
Annibale Antonelli

Lettera 6
«Sono convinto serva una patrimoniale sui patrimoni sopra il milione e mezzo di euro»,
«Da quello che leggo sui giornali sento odore di tangenti» (MPS), «I politici di razza che ricordo con nostalgia sono Enrico Berlinguer». Ingroia si gioca i voti, "RaiTre", 29.01.13, ore 23 e 14.
Giuseppe Tubi

Lettera 7
Abbiamo assistito all`ennesima figuraccia del Grillo del calcio alias Conti Antonio. L`intervista di questa sera,dopo la sconfitta contro la Lazio ,ha fatto vedere come il sig Conti ha creduto di prendere in giro milioni di Italiani rispondendo,secondo lui,con l`ironia che solo quel giornalista ,senza palle,gli ha permesso di continuare.Era facile avere lo " stile Juventus" quando erano in possesso delle chiavi dello spogliatoio dell`arbitro,ma purtroppo tutto passa.Si può perdere una partita ma non si può avere la presunzione di trattare gli Italiani come tanti coglioni.Sveglia vecchia signora!
Cordiali saluti
Sebastiano

Lettera 8
Che si usi Balotelli in chiave politica, sia a destra che a sinistra, mi sembra oltre il ridicolo.
Se fossi Balotelli ne sarei anche seccato. Mi sembra di sentire il grande Gaber, molti anni fa "..Io direi che il culatello è di destra, la mortadella è di sinistra...". Spero di sentire argomenti migliori in questa campagna elettorale ma dispero ogni giorno di più...
Alessandra Sestito

Lettera 9
Ma Alfano che si infervora tanto sul caso Mps , si è mai chiesto del perché il suo datore di lavoro ,Mister "Culo Flaccido", ha sempre avuto un trattamento di favore da quella banca? Il caro Leader ha sempre utilizzato Mps per tutte i suoi interessi più significativi : dalla costruzione di Milano 2 e 3 ai pagamenti delle Olgettine. Come diceva il giudice Falcone si deve seguire la pista dei soldi (allora si che se scoprano delle belle)!
Sanranieri

Lettera 10
Caro Dago, prima D'Alema su Monti "è meglio che non si candidi", poi Bersani su Ingroia "è meglio che non si candidi", ora Bersani su Monti "occorre una riflessione seria del centro in Lombardia". Non è che tutto questo ricorda un tal Giuseppino d'Oltrecortina?
Massì, tanto anche se corressero da soli, mi gioco una palla che i sinistrati riuscirebbero a perdere ugualmente!
Saluti
Gino Celoria

Lettera 11
Buondi' Dago.
L'acquisto di Balotelli fa guadagnare due punti al Pdl.....ma di che stiamo a parla'. Di chi stiamo parlando? Aveva ragione Berlusconi allora quando affermo' che gli italiani sono dei coglioni, come dargli torto? A questo punto l'unica cosa che mi viene da dire e': Si salvi chi puo'! Ma non da Berlusconi, ma dagli italiani.
Fabrizio

Lettera 12
Caro Dago,
leggo con una certa insofferenza la notizia dell'acquisto da parte del Senatore Dell'Utri di 2 preziosi libri rubati alla biblioteca Girolamini di Napoli. Le intercettazioni, a quanto ci é dato sapere, sono più che sufficienti per accusarlo come minimo di "incauto acquisto", ma, più probabilmente di vera e propria ricettazione (art. 648 C.P. da 2 a 8 anni al gabbio) e, visti i carichi pendenti più 8 che 2.

L'accusa di peculato, dovrebbe aggiungersi a quella di ricettazione e, se invece di farsi pippe con l'associazione esterna di stampo mafioso (difficile da dimostrare) i magistrati seguissero questa pista, molto più chiara e semplice da dimostrare, forse anche i tempi dei processi a carico del siculo senatore sarebbero più brevi e i reati più difficili da prescrivere. A meno che anche lui appartenga alla schiera di chi riceve regali "a sua insaputa".
serpico48

Lettera 13
Caro Dago,
1) Con la Sinistra ancora minoranza in Parlamento : la Minetti sgraffigna 15 euro per il rimborso spese di un libro e vine massacrata e apostrofata come prostituta in prima serata tv e tutto va bene Madama la Marchesa. Una banca, guidata da una Fondazione il cui CdA è composto da 13 Consiglieri (su 15) nominati dal PD, si rende protagonista della più grossa truffa della storia d'Italia e nessuno si deve permettere di tirare in ballo quel partito, altrimenti il suo segretario minaccia di sbranarlo.
2) Immaginate cosa accadrebbe con la Sinistra Maggioranza in Parlamento e con i suoi Capataz insediati a Palazzo Chigi, Quirinale, Montecitorio, Palazzo Madama, Viminale, Farnesina, Ministero della Giustizia e a Saxa Rubra.
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 14
Ma esisterà in Italia uno straccio di giornalista che chieda a Monti perché in un anno non ha potuto o voluto concludere un accordo fiscale bilaterale con la Svizzera per la tassazione dei patrimoni di residenti italiani come già fatto da Germania, Austria e Regno Unito? Una tale tassa avrebbe reso al Tesoro diverse decine di miliardi di euro, altro che IMU e redditometro. minnamor

Lettera 15
Caro Dago,nel tour dei siti tossici,si aggiudica la volata Siena davanti a
Chernobyl e Fukushima.
Saluti, Labond

Lettera 16
Dago quel genio di SuperSilvio non smette di stupire: se Balotelli fosse stato un disoccupato, gli avrebbe dato un lavoro in nero (seconda priorità del suo programma, sulle assunzioni disoccupati), ma avendo Mariuccio qualche anno di lavoro sulle spalle, lo paga addirittura 20 milioni (e dichiarati)!
Anne

Lettera 17
Caro Dago: leggo che nell'assegnazione dei mondiali di calcio del 2022 al Qatar (ifrangente) sarebbero circolate mazzette e che di quell'operazione anche Michel Platini sarebbe stato uno dei grandi promotori. Evidentemente durante la permanenza di qualche anno a Torino con la Juventus qualcosa aveva imparato anche lui. Buon sangue non mente. Il fatto stesso che il Presidente dell'UEFA, nonostante da tutte le parti si invochi, a supporto degli arbitri, l'utilizzo del mezzo televisivo nelle partite di calcio, continui a negarne la necessità fa capire da che parte sta.

Si sono assegnati campionati di basket e di futbol americano con la prova tv evitando in tal modo risse, contestazioni e processi di varia natura...perché questa ostinazione a negarla in uno sport come il calcio dove, nonostante la presenza di segnalinee, del quarto uomo e degli arbitri di porta si continua ogni domenica litigare, a lanciare sospetti ed ingiurie in tutte le direzioni, annullando in tal modo la bellezza di questo sport e lasciandolo in balia di furbi e corrotti?
serpico48

Lettera 18
Caro Dago,il compagno Bersani teme di perdere voti a causa dello scandalo Monte dei Pacchi. Stia tranquillo, i suoi elettori hanno ingurgitato di tutto tranquillamente da decenni: occupazioni,rubli,invasioni,"fraterni aiuti",crollo del muro,russi,cinesi,cubani... Cosa vuoi che sia per loro una sciocchezzuola come MPS: sarà derubricata velocemente a ruberie dei "furbetti del quartierino" di Siena, a totale insaputa dei dirigenti nazionali del PD e si troverà presto un Greganti di turno e gli immancabili "benaltristi". No problem" Pierluigi...
Un caro saluto.
Flavio Gori

Lettera 19
Gentil Dago, la mitragliata di "Ildona la rossa" contro Ingroia ?
Chi, come lo scrivente, non è salito sul carro degli osannanti le inchieste, politiche, di Antonio Ingroia, non si associa, stavolta, al codardo oltraggio nei confronti dell'ex Procuratore aggiunto di Palermo, sulla scia della bocciatura, affibbiatagli, con severità, da Boccassini.

Per 2 ragioni. Una, formale : il maestro del leader di "Rivoluzione civile" non è stato Falcone, ma Paolo Borsellino, che fu un simpatizzante del MSI di Almirante e Romualdi.

Seconda, di fondo : l'elogio, postumo, di Boccassini non aggiunge nulla alle eccellenti e conosciute, non solo in Italia, qualità di Giovanni, magistrato intelligente, in primo luogo perchè profondo conoscitore della mentalità dei boss e non rispettoso, solo, delle esternazioni, spesso mendaci, dei "pentiti". Dell'attività e delle intuizioni di Falcone si deve parlare, nella magistratura, nelle Università, nelle scuole.

Ma la sua bara e il suo testamento, morale e giudiziario, non vanno utilizzati, come delle clave o, peggio, come l'ingaggio di un Balotelli qualsiasi, in campagna elettorale. Per rispetto verso il defunto magistrato, i suoi tanti estimatori, la sua famiglia. Infine, è vero che Falcone non sali' mai in politica.

Ma, nei primi anni 90, lasciò il "Palazzo dei veleni" di Palermo, dove era duramente osteggiato dall'allora Capo della Procura, don Pietro Giammanco, e andò a lavorare con il socialista Claudio Martelli, allora Guardasigilli, che lo nominò Direttore generale degli Affari Penali, con sua vice la dottoressa Livia Pomodoro.
Ossequi Pietro Mancini

 

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