SBAND AID! - CHE NE E’ DELLA PARATA DI STAR CHE 30 ANNI FA INCISE “DO THEY KNOW IT’S CHRISTMAS?” - TRA RITIRATI, DECADUTI, FINITI IN CARCERE O NEGLI ABISSI DELLE DROGHE, RIUNITI E SOPRAVVISSUTI PER INCIDERE LA NUOVA VERSIONE DEL BRANO, STAVOLTA PER COMBATTERE L’EBOLA
pop parade i cantanti piu' famosi degli anni 80
Quando entrarono in studio, trent’anni fa, erano le star più luminose del pop, unite per raccogliere fondi per l’Africa sotto la guida di Bob Geldof e Midge Ure. Che fine hanno fatto?
Phil Collins, 63 anni, si è ritirato nel in 2011, dopo aver venduto 100 milioni di dischi. Ha perso i capelli, vive in Svizzera, ha divorziato tre volte e sua figlia Lily fa l’attrice. Paul Young, 58 anni, ha fatto otto dischi, ha avuto grossi problemi finanziari ma ha tenuto il ciuffo.
Tony Hadley, oggi 54enne, all’epoca amatissimo leader dei Spandau Ballet, ha provato con la carriera solista e ha partecipato alla recente reunion, nuovo cd e tour mondiale nel 2015, per nostalgici. Con lui c’era il bassista Martin Kemp, poi diventato attore. Ha combattuto contro due tumori al cervello ed è tornato con gli Spandau Ballet. Faceva parte della squadra anche il chitarrista Gary Kemp, 55 anni, attore. Sua moglie Sadie Frost lo ha lasciato per Jude Law, e lui si è risposato.
Simon Le Bon, 56 anni, voce dei Duran Duran, ha anche lui rimesso su la band. Con John Taylor e Nick Rhodes hanno venduto 100 milioni di dischi. C’erano anche le tre Bananarama, mai scioltesi: Sara Dallin, Siobhan Fahey e Keren Woodward, che, a 53 anni, ancora si esibisce di tanto in tanto, e vive in Cornovaglia con suo marito Andrew Ridgeley dei Wham!.
Il suo ex-collega George Michael, 51 anni, è quasi irriconoscibile, ma ha fatto una fortunata carriera solista. Meno fortunata la sua vita privata, fra droga, carcere e incidenti vari. E’ andata peggio a Peter Robinson, al tempo noto come Marilyn. Oggi ha 52 anni, è eroinomane, vive di sussidi e sta scrivendo la sua autobiografia. Problemi di cocaina e alcol ne ha avuti Francis Rossi, cantante dei Status Quo, che oggi ha 65 anni e si dichiara astemio.
La parata di star comprendeva i Culture Club, capitanati da Boy George, altro decaduto, con problemi di tossicodipendenza e finito in carcere. La band ha in serbo un tour di reunion per dicembre (appena cancellato per problemi di salute).
Holly Johnson era il cantante dei Frankie Goes To Hollywood, al quale nel 1991 gli fu diagnosticato l’Aids, e scomparve dalle scene. Vive con il suo compagno Wolfgang Kuhle a Londra e ha appena pubblicato il primo cd da quindici anni a questa parte. Paul Weller, dopo Jam e Style Council, ha optato per la carriera solista, ha 56 anni, 7 figli da 4 mogli diverse, e non ha smesso di fare musica. Midge Ure, voce Ultravox, ha 61 anni, è calvo, ha avuto problemi di alcolismo e a luglio ha pubblicato un disco.
E poi ci sono gli inarrestabili, quelli che c’erano e sono rimasti: Bono Vox, appena uscito col nuovo disco U2, Paul McCartney, musicista e autore sempre prolifico, Sting, che si è appena imbarcato nel musical “The Last Ship”, e David Bowie, che ha venduto 140 milioni di dischi, è invisibile ma vivo vegeto e continua a fare canzoni e video di qualità.
Bob Geldof, nonostante le tragedie familiari (prima la morte di sua moglie Paula Yates, poi quella di sua figlia Peaches), ha deciso con Ure di rimettere insieme il progetto, stavolta per raccogliere fondi contro l’Ebola, convocando i nuovi esponenti del pop.
La lista include Chris Martin, di nuovo Bono, Ed Sheeran, Sam Smith, One Direction, Elbow. Si fanno anche i nomi di Adele, Florence Welch, Ben Howard, Alt-J, Sinead O’Connor, Olly Murs, Bastille, Emeli Sandé, Ellie Goulding e Roger Taylor dei Queen. Si incontreranno domani ai Sarm Studios di Londra. Il singolo sarà lanciato domenica su “X Factor”.