SE MI LASCI NON VALLS - VIETARE IL BURKINI NON SI PUO', LO DICONO ONU, AMNESTY E LA CORTE SUPREMA FRANCESE, E LE MUSULMANE TORNANO COPERTE SULLA RIVIERA FRANCESE - IL PREMIER VALLS STRAFALCIONA INNEGGIANDO AL SENO NUDO DI MARIANNE, SIMBOLO DI LBERTA', E VIENE CHIAMATO "CRETINO" PERCHE' QUELLA E' UNA ALLEGORIA - RINCARA LA DOSE LA CINA CHE SFOTTE : DOVE SONO FINITI I DIRITTI UMANI? E SE IN FRANCIA COMPARISSE IL NOSTRO FACEKINI?
Peter Allen per Mail On Line
Sono state avvisate dalla polizia, insultate dagli astanti e protagoniste del dibattito internazionale. Ora che il divieto di burkini è stato rimosso e l’ONU lo ha considerato discriminante, il Concilio di Stato lo ha definito “deplorevole”, le donne islamiche sono tornate ad indossarlo felicemente sulle spiagge della riviera francese.
I tre giudici della Corte Suprema hanno dichiarato che il divieto era una seria violazione delle libertà fondamentali. Inizialmente Nizza, con amministrazione di centro-destra, si è giustificata dicendo che metteva il divieto di burkini in risposta ai recenti attacchi terroristici, dimenticando però che delle 86 vittime, 30 erano musulmane.
le musulmane tornano in spiaggia a nizza
“Logica ridicola”, secondo l’ONU e Amnesty International, perché stigmatizza le donne musulmane e incoraggia l’intolleranza. La maniera in cui sono state tratte è umiliante e degradante. Nizza non può proibire l’accesso alla spiaggia dal momento che non si disturba la quiete pubblica e non ci sono prove di rischio.
Manuel Valls,il Primo Ministro Francese, ha descritto il velo come segno di schiavitù delle donne e aggiunto nel suo discorso sull’identità nazionale: «Marianna, il simbolo della Repubblica, ha il seno nudo, perché nutre il popolo. Non è velata perché è libera! Questa è la Repubblica!». A rispondergli via tweet è stata la storica Mathilde Larrère:« Marianna ha il seno nudo perché è un’allegoria, cretino». Le politiche, inclusa Cecile Duflot, rispondono che la confusione di Valls deriva dalla tipica ignoranza sessista maschile.
Sarah Den per Mail On Line
le cinesi si proteggono la pelle con il facekini
Il divieto del burkini è diventato lo sfottò dei social in questi giorni. Addirittura la Cina, tramite “People's Daily”, il quotidiano del partito comunista, si è divertita a fare satira sul governo francese, prendendosi un po’ di rivincita su chi in genere la critica: «Polizia armata obbliga musulmana a togliersi il costume tradizionale. Dove sono finiti i diritti umani?».
le cinesi preferiscono il facekini
la differenza fra le spiagge cinesi e quelle francesi
La domanda che ci si pone su “Weibo” è: e se sulle spiagge francesi comparisse il facekini? E’ una specie di passamontagna per nuotare, all’apparenza spaventoso, ma diventato popolare fra i cinesi dal 2006. Lascia scoperti solo occhi, naso e bocca, così da non prendere sole durante la nuotata e da evitare i pizzichi delle meduse.
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