“SEI UNA MERDA, IO SONO UN DIOMEDE, TI SPARO IN TESTA” – A BARI L'INVIATO DI "STRISCIA", VITTORIO BRUMOTTI, VIENE (TANTO PER CAMBIARE) MINACCIATO IN UN PARCHEGGIO DEL CENTRO COMMERCIALE DI CASAMASSIMA PER UN SERVIZIO SU QUANTI OCCUPANO ABUSIVAMENTE I POSTI PER DISABILI. UNO DI LORO LO HA MINACCIATO DI MORTE, FACENDO PESARE LA SUA VICINANZA AL CLAN – “SPEGNI LA TELECAMERE CHE TE LA SPACCO, VAFFANCULO” – LA RISPOSTA DEL PRODE BRUMOTTI - VIDEO
“Ti sparo in testa”: minacce e lancio della merdina per @brumottistar a Casamassima (Bari).
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— Striscia la notizia (@Striscia) March 4, 2024
Nicolò Delvecchio per bari.corriere.it - Estratti
«Lo sai chi sono io? Io sono un Diomede, ti sparo in testa». Vittima di queste minacce di morte è Vittorio Brumotti, campione di bike trial e inviato del programma di Canale 5 «Striscia la notizia». Lo spiacevole incontro, culminato con minacce di morte, è avvenuto nel parco commerciale di Casamassima (anche se nel servizio si parla erroneamente di Modugno). Brumotti era lì per «beccare» automobilisti che parcheggiano senza titolo l’auto nel posto riservato ai disabili
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Con un altro, invece, non è andata bene: beccato da Brumotti, l’automobilista prima si allontana dalla macchina – dopo aver parcheggiato - dicendo di aver accompagnato suo padre, disabile, al centro commerciale. Al ritorno, quando il padre evidentemente non c’è, Brumotti lo coglie sul fatto e tenta di consegnargli la statuetta, che l’automobilista prende e scaglia lontano. «Spegni la telecamere che te la spacco, vaff…, sei una m…».
VITTORIO BRUMOTTI MINACCIATO A BARI
Alle insistenze di Brumotti arrivano le minacce: «Sai chi sono io? Io sono un Diomede, hai capito bene. Ti sparo in testa», dice prima di allontanarsi. Il clan Diomede-Mercante di Bari controlla da tempo il quartiere Carrassi. «Se mi vuoi sparare sono qua, è la risposta di Brumotti».
«Vi rendete conto? Siamo impazziti, questo è un posto riservato ai disabili e mi voleva sparare», conclude l’inviato alla fine del servizio.