watkins wolfe

MEJO DI HOUSE OF CARDS! “SESSO IN CAMBIO DI UNO SCOOP”, LA REPORTER FA CARRIERA GRAZIE ALLE INFORMAZIONI RISERVATE FORNITEGLI DALL’AMANTE CHE LAVORA ALLA COMMISSIONE INTELLIGENCE DEL SENATO USA. ORA LUI RISCHIA 15 ANNI DI PRIGIONE E LEI…

Monica Ricci Sargentini per www.corriere.it

 

watkins wolfe

Una ragazza di 21 anni arriva a Washington per studiare giornalismo. Siamo nel 2013 e mezza America è incollata davanti allo schermo per guardare la serie Tv House of Cards in cui si narrano le vicende di Frank Underwood, un deputato democratico che, dopo una serie di intrighi, diventa presidente degli Stati Uniti. Ali Watkins, questo il nome della giovane, è affascinata dal personaggio di Zoe Barnes, la cronista ambiziosa ma anche ingenua che si imbarca in una relazione con Underwood per ottenere informazioni riservate e finisce per essere uccisa da lui. «In una scala etica da 1 a 10, come vi sentireste ad essere Zoe Barnes nella realtà in cambio di idee per articoli?» twitta Ali aggiungendo l’hashtag #TOTALLYKIDDING per sdrammatizzare. Dallo scherzo alla realtà, però, il passo è breve.

frank underwood zoe barnes

 

La carriera

Durante uno stage nella sede di Washington dei giornali della McClatchy, un’azienda californiana che pubblica 29 quotidiani in 14 Stati americani, la ragazza si fa notare e riesce ad essere inserita nella squadra che segue la commissione intelligence del Senato dove fa lo scoop della sua vita rivelando che la Cia stava spiando i parlamentari. La notizia porta i reporter della McClatchy sulla soglia del Premio Pulitzer. Ma al tempo nessuno sospetta la relazione di Watkins con James Wolfe, un cinquantenne sposato con un agente dell’Fbi che lavora da 25 anni nello staff della commissione parlamentare di cui è direttore per la sicurezza. La storia va avanti per quattro anni e Watkins scrive decine di articoli sulla Commissione del Senato, spesso rivelando informazioni riservate. La ragazza diventa una giornalista rispettata e temuta. Lavora per l’Huffington PostBuzzFeedPolitico e, infine, lo scorso dicembre, arriva al New York Times.

watkins wolfe

 

Il processo

I nodi, però, vengono al pettine. All’inizio dell’anno Wolfe viene interrogato dall’Fbi sulla sua relazione e sulla fuga di notizie riservate ma lui nega tutto. A febbraio il ministero della Giustizia ordina il sequestro di email e file dai suoi computer. A giugno l’uomo viene arrestato e accusato di aver mentito all’Fbi. Trump lo definisce «un importante leaker» (informatore). Sarebbe stato lui a far filtrare la storia dei contatti con la Russia di consigliere di The Donald durante la campagna elettorale per le presidenziali. L’articolo fu pubblicato su BuzzFeed il 3 aprile del 2017 a firma di Ali Watkins.

Sotto esame

Ora la carriera di Ali Watkins è sotto la lente di ingrandimento dei capiredattori al New York Times che vogliono vedere chiaro «nella natura della sua relazione con Wolfe». La ragazza, che oggi ha 26 anni, ha informato il giornale della sua storia con l’ex direttore per sicurezza solo dopo essere stata assunta e ha tenuto nascosto per mesi il sequestro delle sue email e file da parte dell’Fbi. Rischia il licenziamento.

watkins wolfefrank underwood

 

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...