colapesce&dimartino

LA "MUSICA LEGGERISSIMA" E' EVAPORATA: SI SEPARA IL DUO COLAPESCE & DIMARTINO - LO ANNUNCIA LORENZO URCIULLO (COLAPESCE): "VOLEVAMO TORNARE A VIVERE, DAL 2021 A OGGI NON CI SIAMO MAI FERMATI. CI SERVE UNA PAUSA, FOSSE ANCHE PER CAPIRE COME METTERE MANO ALLE CANZONI CHE VERRANNO". TRADOTTO: NON AVEVANO PIÙ IDEE - A LUGLIO I DUE CANTANTI PARLAVANO GIÀ DI "DEPRESSIONE" E DI UNA POSSIBILE PAUSA...

 

Estratto dell'articolo di Gaia Martino per www.fanpage.it

 

colapesce e di martino

Con una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair, Lorenzo Urciullo, componente del duo Colapesce Dimartino, ha annunciato la "separazione" artistica da Antonio Di Martino. La decisione è stata presa di comune accordo, ha spiegato l'artista che ha già preso la sua strada da solista componendo la colonna sonora di un film. Si tratta di Iddu – L'ultimo padrino, presentato a Venezia, ispirato a una vicenda di mafia di Matteo Messina Denaro con Toni Servillo protagonista.

 

La colonna sonora di Iddu – L'ultimo padrino segna il ritorno da solista di Lorenzo Urciullo il quale, a Vanity Fair, ha annunciato la decisione di separarsi da Antonio Di Martino con il quale ha lavorato insieme per 4 anni con il duo Colapesce Dimartino. Decisione presa di comune accordo, ha sottolineato. "Ora ci serve una pausa, fosse anche per capire come mettere mano alle canzoni che verranno. Avremmo potuto fare all'infinito Musica leggerissima, ma non è un atteggiamento che  ci interessa.

colapesce e di martino

 

E poi volevamo tornare a vivere: dal 2021 a oggi non ci eravamo mai fermati", le parole dell'artista il cui nome d'arte è Colapesce. Nel corso dell'intervista ha confessato che, insieme al suo ormai "ex" socio, si sono spesso sentiti dei "pesci fuor d'acqua": "Ma non ci dispiace. Non avrei mai pensato, per dire, di comporre una colonna sonora per un film di questo livello. È successo, credo, anche perché i registi sono come me: persone che continuano a fare il loro lavoro per il piacere di farlo". [...]

 

 

 

Articoli correlati

MUSICA LEGGERISSIMA, ANSIA PESANTISSIMA! DOPO SANGIOVANNI, ANCHE COLAPESCE&DIMARTINO STACCANO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COLAPESCE E DIMARTINO La primavera della mia vita colapesce dimartinocarla bruni colapesce di martino 1COLAPESCE DIMARTINOcolapesce dimartinocolapesce e di martino

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI