IL SOGNO DI BELPIETRUZZO DIVENTA REALTÀ: ALLA GUIDA DI UN TALK POLITICO IN PRIMA SERATA SU RETE4 - I DE BENEDETTI DOVE HANNO DEPOSITATO I SOLDINI DEL BABANA? - CHE FINE HA FATTO RADIORAI1 NELLO SPETTACOLO TV DI FIORELLO? - LA MARGHERITA DI ROSY BINDI - LA VANONI LEGNA COSTANZO - IL DIARIO DELLA BEGAN - MINETTI FROM MIAMI - SE DALLA GRUBER MANCA PIERFURBY - IL PUPO DI MAZZA - VACANZE A SBAFO A CAPRI PER GINO PAOLI…

1- Nicole Minetti, per nulla preoccupata dal processo che la aspetta al varco a Milano, è appena rientrata da Miami, dove è andata qualche giorno con il suo assistente e qualche amico. Avrà avuto da incontrare qualcuno in loco?

2- Una domandina alla Cir di Carletto e Rodolfo De Benedetti: è possibile sapere in quale banca è stato depositato il malloppo cash di 560 milioni di euro sganciati da Berlusconi per il "frodo Mondadori"? Così, tanto per la cronaca...

3- Il sogno di Belpietruzzo diventa realtà: fare televisione. Sarà infatti il direttore di "Libero" a prendere il posto, lasciato vacante da Alessandro Banfi, alla guida di un talk politico in prima serata su Rete4...

4- Clamorosa beffa della Zanzara di Radio24 a Raffaele Bonanni della CISL, che crede di parlare con il vero Bossi (in realtà è David Parenzo). "Incontriamoci, facciamo fronte comune sulle pensioni. La nostra base elettorale è la stessa: la mia dice le stesse cosa della tua", dice il leader CISL, che aggiunge: "La pressione sulle pensioni sarà molto forte". Poi vuole un uomo di Bossi per discuterne tecnicamente, e il leader leghista propone "RENZO". E Bonanni accetta volentieri.
Audio della telefonata, e storia:
http://www.daw-blog.com/2011/11/22/scherzo-alla-zanzara-il-finto-bossi-beffa-bonanni-e-svela-gli-inciuci-lega-cisl-sulle-pensioni/


6- Che fine ha fatto Radio1 nello spettacolo tv di Fiorello? Sembrava fosse tutto pronto per collegamenti tra Saxa Rubra e lo studio 5 di Cinecitta' per "Il più grande spettacolo dopo il week end", quando, a un paio di giorni dalla prima puntata, nella postazione di Marco Baldini è comparso il marchio di una sedicente Radio Tdm. Impossibile trovare una sintonia dopo la fallimentare esperienza del Sistina del maggio scorso, mugugnano i collaboratori dello showman siciliano. E soprattutto Fiorello non avrebbe gradito ingerenze e "tagli" non autorizzati nel montaggio del programma radiofonico.

7- Da "il Giornale" - Qualcuno consoli Lilli Gruber. La rossa (di capelli) conduttrice di «Otto e mezzo» su La7 forse dovrà cercarsi un alter ego di Pier Ferdinando Casini, ospite sempre molto gradito nel salotto più terzopolista della tv. Dopo tutte le serate passate a pontificare di fronte alla bella giornalista, chissà che ora questa grana degli appalti Enav, piombata tra capo e collo sull'Udc, non tolga la voglia d'eloquio al maître à penser del popolo centrista. Ma si sa, «inchiesta tua vita mea»: già scalpitano per l'ospitata Fini e Rutelli...

8- Romana Liuzzo per "il Giornale" - La modella Sabina Began, dopo aver querelato per stalking il colonnello finiano, Italo Bocchino, colpevole a suo dire di averla sommersa di sms dal contenuto piccante, annuncia che scriverà presto un libro di memorie. L'Ape Regina ha anche in cantiere un film dove interpreterà il ruolo di una missionaria in Africa. Là avrà occasione di ampliare la sua collezione di farfalline.

9- Romana Liuzzo per "il Giornale" - Rosy Bindi e Margherita Miotto, l'altra sera cenavano assieme in uno dei migliori ristoranti di Roma: «Il SanLorenzo». Evidentemente, le due signore, hanno in comune molte cose: oltre alla passione politica (sono del Pd), di certo anche quella per l'ottima cucina dove, sotto sale, non mettono solo il pesce, ma soprattutto il conto. Austerità sì, ma solo in Aula.

10- Da "il Giornale" - Non ha ancora sciolto le riserve sulla sua partecipazione all' «Isola dei Famosi», ma ha già in mente il nome di qualche possibile «naufrago» Vladimir Luxuria. Ex parlamentare e possibile inviata sul posto per il reality di Raidue (o addirittura al fianco di Nicola Savino come coconduttrice), oggi è stata ospite di «Un Giorno da pecora». Dovendo scegliere un politico concorrente «diciamo che, da spettatrice, mi piacerebbe mandarci Scilipoti», insieme «ad Aldo Busi, Alessandro Cecchi Paone e Cristiano Malgioglio». Questo «perché lui ha sempre questa cosa dell'omofobia, e secondo me frequentarli sull'Isola potrebbe aiutarlo», ha detto Luxuria al programma di Radiodue.

11- Maurizio Crippa per "Il Foglio" - La Fiat punta sul modello Pomigliano. Memore dei successi dell'Alfasud.

12- Carlo Rossella per "Il Foglio" - La mamma di Donatella Dini compirà cento anni nei prossimi giorni. Auguri!

13- Dal "Corriere della Sera" - Ora c'è anche l'ufficialità. Da gennaio Serena Dandini condurrà su La7 un nuovo programma in prima serata il sabato e due brevi appuntamenti, alle 19.30, che anticiperanno l'edizione serale del tg del sabato e della domenica. Con lei, Dario Vergassola, Elio e le Storie Tese, Ascanio Celestini, Andrea Rivera, Lillo e Greg e altri. «Anche a me dispiace per Rai ma non c'e stato verso e a La7 mi hanno accolto a braccia aperte», ha scritto la conduttrice su Twitter, aggiungendo: «È come con gli amori, se non ti amano...». Quanto all'impegno del sabato sera, ha detto: «Al sabato solo dei pazzi. Ma tant'è...».

14- Mariano Sabatini per "Io Spio" - Non si sa se il direttore di Rai1, Mauro Mazza, apprezzi il buon vino, di sicuro non vuole far saltare il"tappo". Chi sentiva la nostalgia di Pupo sarà presto accontentato: il presentatore-cantante, che ha trovato la sua America su Rai1, fa le scarpe a Fabrizio Frizzi e lo sostituisce in "Mettiamoci all'opera", talent show che vede protagonisti cantanti lirici dilettanti. Il cantore del "gelato al cioccolato, dolce e un po' salato"tornerà in onda dal prossimo dicembre, tra gelide manine e fanciulle del west. Sarà l'inverno del nostro sconcerto.

15- Nella sua autobiografia, "Una bellissima ragazza"(Mondadori), assesta qualche randellata a Maurizio Costanzo. Ricorda quando dovette difendere l'amico Versace dal giornalista che lo definì "copiace". E poi, rievocando la tournée "Ti ricordi? No, non mi ricordo", scrive: "Ero più fragile, depressa, mi lasciai sopraffare dalle scelte di Paoli. Volle a tutti i costi la regia di Maurizio Costanzo.

Qualcuno aveva convinto Paoli che avrebbe portato il nostro concerto in televisione. Il minimo, trattandosi di lui. Costanzo, l'abbiamo visto due volte in tutto e il concerto in televisione non c'è mai andato. "Non ho trovato lo sponsor", si giustificò. "E allora, la prossima volta prendiamo Peter Brook come regista", dissi io. Costanzo è un uomo molto intelligente, che ha messo troppe volte la sua intelligenza al servizio della mediocrità". La cantante della "mala"... grazia.

16- Dal "Corriere della Sera" - Dal 26 dicembre al 2 gennaio si svolgerà la 16esima edizione del festival cinematografico «Capri, Hollywood», fondato da Pascal Vicedomini. A presiedere il festival, accanto al presidente onorario Lina Wertmüller, Gino Paoli. Tra gli ospiti «nazionali», Franco Nero, Leonardo Pieraccioni e Alessandro Siani.

 

NICOLE MINETTI TESTIMONE DI NOZZE DELLA SORELLA ANGELICA CARLO DEBENEDETTI E IL FIGLIO RODOLFO MARCEGAGLIA ANGELETTI BONANNI CAMUSSOfiorello baldini majoretteLilly Grubersabina beganROSY BINDIVOLEMOSE BENETTON - SANTANCHE E BINDIGino Paoli e Ornella Vanoni RUFFINI DANDINI jpegDISCO DI ORNELLA VANONI E GINO PAOLI

Ultimi Dagoreport

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...