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SORIA, TUTTE LE FATTURE SI PORTA VIA - MORTO A 68 ANNI IL PATRON DEL PREMIO LETTERARIO GRINZANE-CAVOUR. INCASTRATO DAL DOMESTICO FILIPPINO, ERA AI DOMICILIARI DOPO UNA CONDANNA DEFIITVA A 6 ANNI E 8 MESI PER USO ILLECITO DI CONTRIBUTI PUBBLICI E MALTRATTAMENTI - PRIMA DELLA CONDANNA, AVEVA ACCUSATO MOLTI OSPITI, GIURATI E PREMIATI DI AVER INTASCATO SOLDI IN NERO PER PARTECIPARE ALL'EVENTO…

GIULIANO SORIA

Da “il Giornale

 

Lo storico della letteratura Giuliano Soria, ex patron del Premio letterario Grinzane Cavour, che aveva portato a fasti internazionali, è morto a Torino all' età di 68 anni.

Nato a Costigliole d' Asti il 20 febbraio 1951, scontava i domiciliari nella clinica Villa Ida di Lanzo Torinese a causa delle sue gravi condizioni di salute, soffrendo da tempo di una malattia neurodegenerativa.

 

Soria era stato condannato in via definitiva dalla Cassazione nel luglio 2016 a 6 anni, 8 mesi e 17 giorni di reclusione per uso illecito di contributi pubblici e maltrattamenti a un giovane domestico straniero. Nel 2009 proprio la denuncia del maggiordomo fece scattare le indagini, che fecero emergere anche l' accusa di malversazione di 4,5 milioni di euro di finanziamenti pubblici, destinati al premio, utilizzati a scopo personale. Nello stesso anno Soria si dimise dalla presidenza del Premio Grinzane Cavour.

soria Giuliano

 

E nel 2011 venne indagato dalla Procura di Torino in merito alla cessione del marchio Grinzane Festival su istanza del liquidatore dell' associazione che gestiva il premio.

Pochi giorni fa l' appello lanciato degli avvocati al Tribunale di Sorveglianza affinché gli fosse permesso di lasciare la clinica. In carcere, infatti, il professore era rimasto solo per pochi giorni.

 

La sentenza della Cassazione era arrivata nella tarda serata del 12 luglio 2016. Il giorno successivo, Soria era stato trasportato alle Vallette. e il 19 luglio aveva lasciato il carcere per raggiungere l' ospedale San Giovanni Bosco a causa di una acuta insufficienza respiratoria. Dall' ospedale, infine, il passaggio in clinica.

 

Prima di finire nei guai Soria, laureato in lingue e letterature straniere all' Università di Torino, con studi in Spagna e Messico, ebbe una sfolgorante carriera. Dal 1984 al 1998 fu segretario coordinatore del Gruppo nazionale delle letterature dei paesi emergenti del Consiglio nazionale delle ricerche e a seguire presidente del Museo nazionale del cinema di Torino, vice segretario generale dell' Unione latina, professore all' Università di Salerno, di Trieste e all' Università di Roma Tre.

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