
BUTTATE IL TELECOMANDO, STASERA TORNA ‘REPORT’ - MILENA GABANELLI FA L’IN BOCCA AL LUPO A SIGFRIDO RANUCCI, CHE DEBUTTA ALLA CONDUZIONE: ‘SONO ATTACCATA A QUESTO PROGRAMMA COME UN ANIMALE SELVATICO’ - LE INCHIESTE: I FONDI ELARGITI DAL CNR CHE FINISCONO NELLE MANI DEL CAPOMAFIA MATTEO MESSINA DENARO E GLI ACCORDI SOTTOBANCO DEI CUOCHI STELLATI CON CRITICI GASTRONOMICI (VIDEO)
1. UN "IN BOCCA AL LUPO" DA MILENA GABANELLI
Dalla pagina Facebook di Report
Questa sera guarderò #Report da casa, come un allenatore guarda la sua vecchia squadra scendere in campo per giocarsi il campionato più difficile: dovrà lottare da sola contro il Golia Montalbano. Figurati se non mi verrà da dire: “Ma lì potevi anche sorvolare!”, oppure: “Perché non hai insistito di più là!” …Figurati…
Ho le mie gatte da pelare su un nuovo progetto, eppure sono attaccata a questo programma come un animale selvatico: guai a chi me lo tocca! Per tutto quel che non si vede, per la purezza con cui i miei colleghi fanno questo mestiere, per i rischi che si prendono, per la capacità di fare squadra e di riderci su, anche quando ogni cosa cospira contro.
C’è ancora, in tutte le professioni, una razza umana che fa bene il lavoro per cui è pagata, per semplice senso del dovere. È grazie a loro se siamo un po’ più liberi e ogni mattina il Paese si rimette in moto... nonostante tutto.
milena gabanelli e la sua ultima puntata di report 3
Milena Gabanelli
2. IL PROGRAMMA RIPARTE CON SIGFRIDO RANUCCI: FONDI CNR, MAFIA, INTRIGHI DA CHEF: LE INCHIESTE DI «REPORT»
Fulvio Fiano per il Corriere della Sera
I fondi elargiti dal Cnr senza controlli tanto da finire nelle mani del capomafia Matteo Messina Denaro e gli accordi sotto banco dei cuochi stellati con critici gastronomici e case fornitrici dei prodotti sono le due inchieste centrali nella prima puntata della nuova stagione di Report , che parte stasera (21.30) su Rai3 e andrà avanti per undici appuntamenti. La conduzione non è più di Milena Gabanelli ma di Sigfrido Ranucci, firma storica del programma di inchieste.
Il servizio sul Consiglio Nazionale delle Ricerche segue la traccia del miliardo e duecento milioni di euro che ogni anno viene messo a budget. Sono i soldi della ricerca e che invece vengono spesi in gonfiabili, ortaggi, vino, tappeti orientali, come raccontano i documenti di cui Report è venuto in possesso. E poi ancora convegni contabilizzati più volte, richiesta di finanziamenti con firme false e progetti di ricerca inesistenti.
Ma tra le tante spese opache ce ne sarebbe una con profili ancora più gravi, quella del finanziamento all' Istituto per l' ambiente marino costiero, dietro il quale, svela l' inchiesta ci sono personaggi riconducibili al super latitante Messina Denaro. A lui si arriva dopo le rivelazioni di Laura Giuliano, nipote di Boris Giuliano, il capo della squadra mobile di Palermo ucciso nel 1979 dalla mafia.
milena gabanelli e la sua ultima puntata di report 2
Per due anni, dal 2014 al 2016 ha diretto l' istituto e in quel periodo ha raccolto materiale a sufficienza per far scoppiare il caso. Una delle sette sedi dell' Istituto ambiente marino costiero è a Capo Granitola, a pochi chilometri da Castelvetrano, il feudo del capo di Cosa Nostra che da 25 anni vive nascosto. O quasi, almeno secondo un dipendente delle pulizie che dice di averlo incontrato di persona proprio lì, nell' ex tonnara.
L' altra inchiesta cardine della puntata si intitola invece «Sotto le stelle» e spiega come i riconoscimenti più ambiti dagli chef (per le fortune anche televisive che ne derivano) siano spesso frutto di un gioco delle parti e di un intreccio promiscuo tra cuochi, fornitori e critici delle più prestigiose guide. Per dirne una, i 334 ristoranti stellati Michelin in Italia fatturano complessivamente 260 milioni. Ma nelle loro cucine ci sono spesso stagisti delle scuole alberghiere a lavorare gratis.