
ULTIMO TANGO A ZAGAROL! (SI SCRIVE GARKO, SI LEGGE LOSITO) – LO SCENEGGIATORE DELLA FICTION DI GARKO E’ UN GENIO: RUBA LA TRAMA A ‘’BOLERO FILM” E LA TRASFORMA IN UN TELEROMANZO 2.0, CON HACKER, COGNATE SFUGGENTI, ZII AMBIGUI, INCESTI, RICATTATORI SENZA VOLTO…
Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”
Ecco l’ennesima «lositata» (dal nome dello sceneggiatore Teodosio Losito) o «tarallata» (il produttore è Alberto Tarallo). Si chiama «Non è stato mio figlio» e va in onda su Canale 5 (martedì, 21.30).
La «lositata» ha alcune regole fisse. Rubare la trama a un vecchio «Grand Hotel» o a un «Bolero film»; modernizzarla con ampio uso di tecnologie moderne, prevedere la presenza di un hacker che fa tanto teleromanzo 2.0, sostenere però in sede critica che ci si rifà a Raffaelo Matarazzo. Mandare Gabriel Garko al Festival di Sanremo (a spese della Rai), mostrare a tutti che non sa recitare ma intanto consolidarlo come personaggio. Basta e avanza.
fal37 ursula andress teo losito
Per dare un minimo di spessore a Garko, costruirgli una doppia vita, come se una non fosse già più che sufficiente: di giorno è un uomo d’affari che ha preso in mano le redini del pastificio di famiglia, di notte un frequentatore di locali «trasgressivi».
Teodosio Losito ai tempi di Sanremo
Per dargli un tocco di umanità, mettergli in tasca un Ventolin contro l’asma (o l’ansia?). Creare un universo queer (quasi tutta la tv generalista di prima serata è queer), striato da paure ancestrali (la nipote Barbara si è suicidata dopo un rapporto incestuoso con lo zio Garko?) e da misteriosi ricatti.
Garko - Non è stato mio figlio
Fregarsene della trama, inzeppare e inzuppare il racconto di molte sottotrame in modo da stordire lo spettatore. I dettagli non contano, meglio l’inverosimile: la ragazza si suicida perché nell’armeria c’è un fucile storico (da guerra del Risorgimento) ma carico! Umiliare una brava attrice come Stefania Sandrelli (Germi, Pietrangeli, Bertolucci, Monicelli, Comencini, Scola…) per farle scontare non si sa quale colpa.
Garko - Non è stato mio figlio
Di solito, la «lositata» prevede che il mondo sia diviso fra buoni e cattivi (solitamente i buoni sono poveri e i cattivi ricchi) ma non le dispiace tratteggiare una zona grigia dove infilare cognate sfuggenti, zii ambigui, ricattatori senza volto. Le incertezze di Losito sono le certezze di Garko.
stefania sandrelli non e stato mio figlio
Garko - Non è stato mio figlio
sarah nile non e stato mio figlio
non e stato mio figlio
non e stato mio figlio
Garko - Non è stato mio figlio
gabriel garko prima dei ritocchi
adua del vesco gabriel garko non e stato mio figlio
non e stato mio figlio
non e stato mio figlio
non e stato mio figlio
adua del vesco non e stato mio figlio
adua del vesco non e stato mio figlio
burlesque non e stato mio figlio
burlesque non e stato mio figlio
adua del vesco e gabriel garko
Garko - Non è stato mio figlio
Garko - Non è stato mio figlio
Garko - Non è stato mio figlio