TELE-BONCO! - FERMI TUTTI! DAGOSPIA È ONORATISSIMO DI ARRUOLARE COME CRITICO TELEVISIVO, IL SITUAZIONISTA DELL’ETERE GIANNI BONCOMPAGNI - IL MAESTRO DI “PRONTO RAFFAELLA” E DI “NON È LA RAI”, ALLA GUIDA DELLA CORTE SUPREMA GIUDIZI TELEVISIVI, EMETTE LA PRIMA CONDANNA: ‘’AVANTI UN ALTRO’’ DI BONOLIS - “IL SUO CONDUTTORE È STATO GIUDICATO IL PEGGIORE E IL PIÙ INSOPPORTABILE DI TUTTI I PALINSESTI PASSATI E FUTURI E QUINDI CONDANNATO A LAPIDAZIONE SENZA SCAMPO”…
Gianni Boncompagni per Dagospia
E' nata ieri la Corte Suprema Giudizi Televisivi presieduta da Goffredo di Buglione . Viene solitamente abbreviata con CSGT . I suoi giudizi sono inappellabili anche se presentati alla Corte di Assise di Perugia. La Corte è composta da 1516 giudici di Cassazione impegnati a visionare i programmi televisivi il giorno e la notte. I giudici hanno diritto a quattro ore di sonno nelle 24 ore ed a un pasto al giorno consumato durante la visione dei programmi tv da giudicare.
La scelta del programma da giudicare viene fatta collegialmente e le pene inflitte ai responsabili del programma sono frutto di lunghe ed animate discussioni durante le quali, a volte, alcuni giudici si sgozzano con lunghi coltelli forniti dalla direzione. Tra i componenti della Giuria ci sono 24 premi Nobel, 340 plurilaureati, 24 terze medie, 450 analfabeti, ex ministri e molti ragazzi di bottega. Il presidente, Goffredo di Buglione, semianalfabeta, ha una vasta esperienza, svolta intorno all'anno mille, di antichi e pessimi programmi televisivi.
Il primo verdetto della CSGT emesso in tarda mattinata riguarda quello del peggior programma televisivo degli ultimi trecento anni intitolato ‘'Avanti un altro''. Il severo verdetto è dovuto , si dice nelle motivazioni della sentenza, al suo conduttore che è stato giudicato il peggiore e il più insopportabile conduttore di tutti i palinsesti televisivi passati e futuri e quindi condannato a lapidazione senza scampo.
GIANNI BONCOMPAGNI 
GIANNI BONCOMPAGNI 
AVANTI UN ALTRO - BONOLIS - LAURENTI
AVANTI UN ALTRO
AVANTI UN ALTRO - PAOLO BONOLIS
