lupo di wall street leonardo dicaprio wolf

CI SAREMMO STUPITI DEL CONTRARIO - ‘THE WOLF OF WALL STREET’ È STATO PRODOTTO GRAZIE A UNA FRODE FINANZIARIA: LA PRODUZIONE PAGA UNA MULTA DI 60 MILIONI DI DOLLARI AL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA PER AVER USATO I SOLDI DEL FONDO MALESE 1MDB, TRAVOLTO DA UN CRAC DA 4,5 MILIARDI - I RICAVI AL BOTTEGHINO (392 MLN) ERANO STATI CONGELATI

dicaprio in wolf of wall street

 

Ettore Livini per www.larepubblica.it

 

La realtà, quando c'è di mezzo la finanza, riesce a superare la fantasia di Hollywood. La prova? il film di Martin Scorsese "The wolf of Wall Street", pesante atto d'accusa contro gli eccessi e le frodi sulla Borsa Usa, sarebbe stato finanziato con i soldi sottratti illegalmente da un hedge fund malese. Red Granite, il produttore della fortunata pellicola (starring uno strepitoso Leonardo Di Caprio), ha accettato di pagare una multa di 60 milioni al Dipartimento di giustizia statunitense. Washington accusava la società - cofondata da un figliastro di Najib Razak, il premier di Kuala Lumpur - di aver utilizzato fondi provenienti dal fondo 1Mdb, travolto da un crac da 4,5 miliardi di dollari, per girare il film che racconta l'ascesa e la caduta dello spregiudicato broker newyorchese Jordan Belfort.

 

jordan belfort

Gli investigatori dell'Fbi hanno inseguito in tutti i continenti le tracce di questa montagna d'oro sparita di conti del fonto controllato dal governo malese. Oltre 1,7 miliardi sono stati rintracciati negli Stati Uniti e le tracce lasciate dal denaro sono arrivate fino alla Red Granite che ha preferito patteggiare la pena per evitare il processo. Le autorità americane erano infatti pronte a congelare tutti i ricavi al botteghino (392 milioni di dollari) generati dalla pellicola di Scorsese.

 

 Riza Aziz - il figlioccio di Najib - è secondo l'accusa un amico di Low Taek Joh, il finanziere malese ritenuto il responsabile della maxi-frode di 1Mdb. "The Wolf of Wall Street" non sarebbe l'unico film finanziato da denaro sporco. Nel mirino dell'inchiesta c'era anche il caso di "Scemo e più scemo" con Jim Carey, Jeff Daniels e Kathleen Turner, pure lei prodotta grazie a fondi arrivati dal crac dell'1Mdb.

"L'accordo firmato con il Dipartimento di giustizia ci consente di lasciarci alle spalle questa difficile situazione e di concentrarci sulla produzione dei nostri prossimi film", ha commentato Red Granite.

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