SESSO DA WEB CAM – ALLA TIVÙ INGLESE CHANNEL 4, QUATTRO COPPIE RACCONTANO COM’È CONDIVIDERE LE LORO TROMBATE VIA WEBCAM - LO SHOW RIVELA LE FANTASIE DI CHI GUARDA E GLI INCASSI DEI PERFORMER: 400 STERLINE A SETTIMANA PER FAR ENTRARE IL PUBBLICO NELLA LORO STANZA DA LETTO
Jo Tweedy e Sarah Barns per “Mail On Line”
Quattro coppie raccontano com’è condividere i momenti più intimi via webcam. Kitty e Moses e gli sposini Ari e Glenn, hanno scelto di raccontare le loro vite sessuali su internet al programma “Sex Diaries” (in onda su Channel 4). Si tratta di un’industria globale che gira attorno al miliardo di dollari e che permette loro di guadagnare stipendi a sei cifre.
Gli utenti dei siti per adulti stanno cambiando gusti, guardano meno le perfettine produzioni hollywoodiane e cercano qualcosa di più autentico, tipo Kitty e Moses, appunto,
che si esibiscono davanti alla telecamera per fan sempre più numerosi. Sono una vera coppia e attraggono soprattutto uomini sposati che non hanno più una buona relazione sessuale con il coniuge.
Lo show rivela le fantasie di chi guarda e gli incassi dei performer: 400 sterline a settimana per far entrare il pubblico nella loro stanza. La coppia invita gli utenti a restare in linea il più possibile, inventando nuove posizioni, e chiede 85 centesimi al minuto per assistere all’intrattenimento. Non si sa mai se gli utenti interrompono perché hanno finito i soldi o perché hanno eiaculato. Moses è bisex e guadagna tre sterline per accarezzare le tette della moglie. Kitty si presta, anche ora che ha appena partorito il primo figlio.
Ari, 23 anni, e Glenn, 39, inizialmente si riprendevano per gioco, non per soldi. Hanno postato un video e ricevuto molti complimenti. Si sono filmati la prima notte di nozze, in luna di miele, e hanno avuto 4.000 spettatori. Dice Ari: «Ha avuto un impatto positivo sulla nostra vita coniugale e mi lusinga l’idea di piacere ad altre persone». Peccato che sei mesi dopo, il matrimonio sia finito.
Molte coppie lo fanno come lavoro part-time, per altre è una vera e propria carriera. Emma e Eddie formano una delle coppie da webcam più pagate. Non hanno inibizioni, scopano per tutta casa, e hanno un divano appositamente in pelle: più facile da pulire. Quando Eddie, immigrato clandestino, è finito in carcere, Emma ha cominciato a filmarsi con la sua migliore amica Nicole.
Facevano video lesbo otto volte al giorno, sei giorni alla settimana, anche durante il ciclo mestruale, per poter continuare a guadagnare cifre a sei zeri. Eddie è stato poi rispedito nell’Europa dell’est e lei, da brava moglie, lo ha seguito. Qui hanno avviato un business reclutando altri performer per internet.
Oltre a fare sesso, Angel e Dagone giocano e chiacchierano con gli utenti. Dice lei: «Alcuni dei miei video più seguiti mi ritraggono mentre lavo o passo l’aspirapolvere».