TOTTI? OVER THE TOP – ANCHE A 38 ANNI IL CAPITANO DELLA MAGICA RESTA IL PIÙ FORTE CALCIATORE ITALIANO (E PRANDELLI PENSA DI PORTARLO IN BRASILE) – CON PIRLO, KAKA’ E DROGBA TRIONFA L’USATO SICURO

Paolo Ziliani per ‘Il Fatto Quotidiano'
Allegri L'allenatore yuppie che un bel giorno disse: "Pirlo mi sembra al capolinea, liberiamocene". Pirlo riparò alla Juve che da quel dì cominciò a rivincere scudetti a raffica. Custer al confronto era un pivellino. Sconsiderato. Voto 2.
Bale L'acquisto più caro della storia: dal Tottenham al Real per 120 milioni. Come dire che se Pelé giocasse oggi, di milioni ce ne vorrebbero 1.200. "Non piangerò mai sul denaro che spendo", cantava Morandi. Florentino Perez è un suo fan. Folle. 2-.

Conte A Dubai riceve il premio di migliore allenatore europeo del 2013, ma forse era meglio restringere i confini all'Italia. In Europa, in un girone ridicolo con Copenaghen e Galatasaray, riesce nell'impresa di farsi eliminare. Super flop. 5.

Drogba A 35 anni, dopo aver provato a staccare la spina in Cina senza riuscirci (non lo pagavano), ripara al Galatasaray e con l'immensa classe che ancora lo accompagna riesce, da solo, a far fuori la Juve. Monumento. 9.

E.T. (Eric Thohir) Dall'Indonesia a San Siro, dopo 18 anni di Moratti ecco all'Inter il magnate che non t'aspetti. Il suo giocatore preferito era Ventola, i suoi modelli di club Ajax e Arsenal. C'è già chi dice: aridàtece l'Ernesto (Pellegrini)! Alieno. 6 d'incoraggiamento.

Ferguson Dopo 27 anni di successi alla guida del Manchester United, a 72 anni si fa da parte, non dopo aver raggiunto (e festeggiato) il 13° titolo in Premier. E la squadra? È sesta a -8 dalla vetta. Unforgettable. 10.

Garcia Dopo i flop di Luis Enrique e di Zeman, l'arrivo sulla panchina giallorossa del francese di origini andaluse aveva fatto storcere il naso a molti. Oggi a storcere il naso sono gli avversari della sua (bellissima) Roma. Condottiero. 9.

Higuain Far dimenticare subito Cavani sembrava impossibile. Invece l'argentino ex Real, acquistato dal Napoli per 40 milioni, ha fatto talmente bene che il Chelsea di Mou lo prenderebbe per 60. Quando si dice l'investimento. Portento. 8.

Icardi "Spero di andare in doppia cifra", aveva detto il 20enne bomber interista dopo il suo acquisto dalla Samp. In doppia cifra, per ora, ci è andato solo con Wanda Nara, l'ex signora Lopez: "15 volte in una notte!", ha assicurato Maurito nel più memorabile dei suoi mille bollenti tweet. Prolifico. 7+.

Kaká Per dire com'è messo il Milan: il migliore in campo è sempre lui, Riccardino, che a Madrid hanno tenuto ad ammuffire in panchina per 4 anni. Stoico. 7+.

Llorente Ecco uno che alla Juventus la sua battaglia l'ha vinta: nei primi mesi piaceva solo alle tifose; oggi piace a tutti per come gioca e per come sa fare (e far fare) gol. Tenace. 7.

Mazzarri Spernacchiato da De Laurentiis, arriva all'Inter nella stagione sbagliata, quella del cambio al vertice. Trasforma Jonathan in Dialma Santos, Alvarez in Vavà, ma l'Inter è ancora l'Inter, e non il Brasile. Intempestivo. 6 d'incoraggiamento.

Neymar Acquistato dal Santos per 57 milioni, il 21enne bomber brasiliano doveva essere il crac del 2013, il "Messi II" del Barcellona. Ci sarà tempo, ma Pelé alla sua età era un'altra cosa. Pompato. 6,5.

Özil Per rientrare dei 120 milioni per Bale, il Real si disfa a sorpresa del talentuoso tedesco, spedito all'Arsenal per 50 milioni. "Passava le notti a donne", dicono a Madrid con scarso garbo. Sarà. Intanto l'Arsenal è primo e vola. Dongiovanni. 8.

Pirlo Tre anni dopo e con 3 scudetti lasciati alla Juventus, dicono che al Milan vorrebbero riprenderselo. Lui è il calcio. Se l'erano dimenticato. Giotto. 8.

Quote Leggi scommesse. Leggi De Martino e Salvini, gli inquirenti di Cremona che per la stizza del Palazzo del Pallone stanno portando avanti un'inchiesta difficile e meritoria. La Figc se potesse li radierebbe. Eroi. 9.

Ronaldo & Ribery Se il Pallone d'oro dovesse finire anche stavolta a Messi, tutti e due avrebbero buoni motivi per pensare al suicidio. Un anno come il 2013 non tornerà mai più. Angosciati. 8 di solidarietà.

Supermario Balotelli. Nel bene e nel male sempre in prima pagina, tutto fa brodo. Sovraesposto. Senza voto.

Totti Ai Mondiali avrà quasi 38 anni: ma Prandelli sta seriamente pensando di portarlo in Brasile. Il più forte giocatore italiano è sempre lui, da almeno una dozzina d'anni.
Highlander. 9.

Uefa Leggi Platini. Il sorteggio mondiale è sfortunato? La Juve perde l'Europa sotto la neve? Colpa di Platini. Parafulmine. Senza voto.

Vidal Sono tre anni che Conte piange perché la Juve non gli regala un top-player, ma forse dimentica il cileno acquistato dal Bayer Leverkusen. Lui, Pogba, Tevez: noi ne contiamo 3 in 3 anni. Ciclonico. 9.

Zamparini Cinquantadue esoneri in 25 anni da presidente: media di due virgola a stagione. Il primo: Cerantola nel lontano 1988. L'ultimo (per ora): Gattuso tre mesi fa. With compliments! Ex voto.

francesco totti e la lezione d inglese su kick tvILARY BLASI E FRANCESCO TOTTICELTIC MILAN ALLEGRI garcia foto mezzelani gmt INTER MILAN BALOTELLI Drogba Chelsea Napoli

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…