celentano papa giovanni paolo ii

“CERCO L'ESTATE TUTTO L' ANNO, E ALL'IMPROVVISO, ECCOLA QUA...”  - GLI 80 DI CELENTANO FESTEGGIATI CON LE NOTE DI ‘’AZZURRO’’, CANTATA E SUONATA DAL PARROCO DI BORGOMARO, PAESINO ALLE SPALLE DI IMPERIA, AL TERMINE DELLA MESSA DELL'EPIFANIA - IL VESCOVO REDARGUISCE: “UN "FUORI ONDA" INAPPROPRIATO, UNA CANDIDA IMPRUDENZA” – VIDEO

 

celentano papa giovanni paolo II

Enrico Ferrari per la Stampa

 

«Cerco l' estate tutto l' anno, e all' improvviso, eccola qua...».

Con le note di Azzurro di Paolo Conte portata al successo da Adriano Celentano, il parroco di Borgomaro, paesino alle spalle di Imperia, ha salutato e fatto cantare i fedeli al termine della messa dell' Epifania. Un tributo agli 80 anni del Molleggiato da parte di don Massimo Borsani, 37 anni, che, con l' accompagnamento dell' organo, ha sostituito le canoniche melodie di commiato.

 

Un parrocchiano ha postato il filmato dell' insolito karaoke nella chiesa dei Santi Antonio e San Bernardino da Siena su un gruppo Facebook, «Sei di Borgomaro se...», per poi rimuoverlo poco dopo in seguito alle polemiche e ai commenti negativi ricevuti.

 

celentano

E' stato poi lo stesso don Massimo a chiamare il vescovo, monsignor Guglielmo Borghetti, la sera dell' Epifania, dopo aver scoperto di essere diventato un «fenomeno virale» sul web. Il pastore, particolarmente attento al genere di musica proposta in chiesa (deve avere l' approvazione preventiva dall' ufficio liturgico), ha redarguito bonariamente il sacerdote che al termine della messa aveva commentato, riferendosi al legame del cantante con la zona: «Celentano sarà sicuramente a festeggiare qui a Bordighera».

 

Commenta monsignor Borghetti: «Lui stesso si è reso conto di essere andato un po' sopra le righe, preso dall' entusiasmo.

celentano

Anche se le celebrazione era terminata e aveva già impartito la benedizione, queste cose dall' altare non si fanno. Comunque tutto si è risolto in un richiamo paterno. Diciamo che è stato un "fuori onda" inappropriato, una candida imprudenza». A amplificare l' effetto è stato Facebook.

 

In realtà del fatto non erano a conoscenza nemmeno tutti gli abitanti del paese, a partire dal sindaco, Massimiliano Mela: «Io veramente vado a messa nella frazione di Ville San Pietro. Don Massimo, che è il parroco di Caravonica, amministra anche la nostra parrocchia da un paio d' anni. È giovane, arriva da Milano». E molto probabilmente è un fan di Celentano che tra l' altro è credente e nel 1997 ha incontrato papa Giovanni Paolo II.

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