MAI DIRE RAI! IL VICEDIRETTORE DEL TG1, GENNARO SANGIULIANO, PIÙ LEGHISTA DELLE CAMICIE VERDI DI SALVINI: “TRA QUALCHE ANNO AVREMO IL CALIFFATO IN SICILIA. #MARENOSTRUM E #EBOLANOSTRUM”. IN RETE SCOPPIA LA PROTESTA E IL TWEET SPARISCE
DAGOREPORT
IL TWEET LEGHISTA DI GENNARO SANGIULIANO
Dopo la gaffe della “sanitologa” Daniela Lucchini (http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/mengele-direttore-tg1-giornalista-esperta-medicina-tg1-82533.htm) che in un’intervista alla ministra Beatrice Lorenzin sull’eterologa ha parlato di “razze” e “scelta di razze” invece di parlare di colore della pelle, un altro caso coinvolge il Tg1 di Mario Orfeo. Stavolta la protesta è in rete e riguarda il vicedirettore (in quota Forza Italia) Gennaro Sangiuliano, che ieri ha scatenato le proteste su twitter per una presa di posizione sugli sbarchi che avrebbe fatto invidia a Matteo Salvini. Il tweet incriminato, che attacca la missione del governo per recuperare i profughi in arrivo dalla Libia, è il seguente: “Tra qualche anno avremo il Califfato in Sicilia. #MareNostrum e #Ebolanostrum”.
Le reazioni di dissenso non tardano ad arrivare, dal sindaco di Lampedusa e simbolo ambientalista Giusi Nicolini (“Sono molto delusa e colpita dal suo in felicissimo tweet.
La smetta e chieda umilmente scusa”) al deputato piddino Khalid Chaouki (“Può in vicedirettore del Tg1 Rai scrivere queste porcherie?”), fino al consigliere vicario del Forum Nazionale dei Giovani, Carmelo Lentino, che ha diffuso una dichiarazione che chiama in causa i vertici Rai: “Indipendentemente dalle spiegazioni che, arrampicandosi sugli specchi, il Vice Direttore del Tg1, Gennaro Sangiuliano, ha tentato di dare al suo Tweet di ieri sera, penso che i vertici della RAI debbano seriamente riflettere per capire se tale condotta è compatibile con il servizio pubblico.
L\'INTELLIGHENTIA ANGELO MELLONE E GENNARO SANGIULIANO - Copyright Pizzi
A mio giudizio, ovviamente, si tratta di un comportamento inadeguato per chi rappresenta la prima testata d’informazione italiana. C’è chi, per molto meno, in passato si è dimesso. Il primo passo sarebbero le scuse, e non il trovare una scusa o una spiegazione azzardata”.
Dalla Rai e dalla direzione del Tg1, però, silenzio assoluto, mentre nella serata di ieri Sangiuliano ha provveduto a cancellare il tweet incriminato. Autogol doppio, visto che la rete lo aveva già fotografato e rilanciato.
IL TWEET CANCELLATO DI SANGIULIANO