maurizio gasparri sigfrido ranucci

“UN GIORNALISTA LIBERO PUO' CONFRONTARSI TRANQUILLAMENTE CON I POLITICI” – SIGFRIDO RANUCCI DIFENDE “REPORT” IN COMMISSIONE VIGILANZA RAI, MA MAURIZIO GASPARRI BUTTA TUTTO IN CACIARA E TIRA FUORI DALLA GIACCA UNA BOTTIGLIETTA E UNA CAROTA: “LE HO PORTATO UN COGNAC SE HA BISOGNO DI CORAGGIO. QUI NON MANGIAMO NESSUNO”. E IL GIORNALISTA PASSA AL CONTRATTACCO: “IL SUCCESSO DELLA TRASMISSIONE SI REGGE NON SU VALUTAZIONI IDEOLOGICHE DI APPARTENENZA PARTITICA…” - VIDEO

sigfrido ranucci report 1

 

1. RAI: RANUCCI, CRONISTA LIBERO PUO' CONFRONTARSI CON POLITICA

(AGI) - "La mia partecipazione ha un solo scopo: un giornalista libero puo' confrontarsi tranquillamente con i politici. Invito invece i politici a confrontarsi con Report. Io in Rai sono libero e dico che la liberta' e' uno stato dell'anima e sta a noi rispettare questa la liberta'". Cosi' Sigfrido Ranucci nel corso della 'Passeggiata per la liberta' di stampa' che ha scortato il giornalista dal Pantheon alla Commissione Vigilanza Rai.

 

maurizio gasparri con la carota in commissione vigilanza rai

L'iniziativa e' stata promossa da Articolo 21 dopo che il direttore di Report e' stato convocato (insieme al direttore dell'approfondimento Paolo Corsini) a seguito dei servizi giornalistici andati in onda nella puntata di Report dedicata a Silvio Berlusconi e Marta Fascina.

 

2. RANUCCI IN VIGILANZA RAI DIFENDE REPORT. GASPARRI ALL’ATTACCO, TIRA FUORI COGNAC E CAROTA

Estratto dell'articolo di www.open.online.it

È spuntata anche una carota durante la commissione di Vigilanza Rai dopo l’intervento di Sigfrido Ranucci, convocato per parlare di Report. A mettere in piedi un piccolo show è stato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, che è partito prendendo in giro la manifestazione organizzata dall’associazione Articolo 21. Il conduttore di Report è stato infatti accompagnato da un gruppo di sostenitori, tra cui Giuseppe Conte, prima di entrare in commissione.

sigfrido ranucci

 

«Mi aspettavo più seguaci – ha detto Gasparri – è stata una mancetta di 40 persone». E ha aggiunto mostrando una bottiglietta: «Le ho portato un cognac se ha bisogno di coraggio…». Poi si è rivolto al direttore dell’Approfondimento Rai, Paolo Corsini: «Cosa pensa di un certo modo di fare giornalismo? Lei che pensa dei telefiguranti, messi di spalle, come il presunto parlamentare di Forza Italia? – ha chiesto il senatore a proposito del servizio sull’eredità di Silvio Berlusconi – Poi c’è il telericiclo, come l’inchiesta su Urso andata in onda decine di volte». A quel punto Gasparri ha tirato fuori dalla giacca una carota che avrebbe voluto regalare a Ranucci: «Qui non mangiamo nessuno. Nessuno vuole censurare nulla, tutto andrà avanti come sempre».

 

maurizio gasparri

«Un marchio prestigioso e inossidabile della Rai»

«Report da 27 anni è un marchio prestigioso e inossidabile della Rai – ha detto Ranucci nel suo intervento – che ha realizzato approfondimento informativo, con analisi di temi politici, sociali, economici, scientifici, ambientali e tecnologici. Anche con respiro internazionale. Realizzando numerosi scoop nazionali e internazionali. Portando il nome della Rai nel mondo. In un contesto dove la notizia è merce Report è una trasmissione di approfondimento che è in grado di dettare l’agenda dell’informazione». Ha poi spiegato che, a suo avviso, il «successo della trasmissione si regge non su valutazioni ideologiche di appartenenza partitica, ma su criteri oggettivi di qualità, credibilità, attendibilità e pluralismo».

 

sigfrido ranucci

Ovvero: il successo in termini di ascolti («Report nelle scorse stagioni ha realizzato il doppio se non il triplo degli ascolti di tutti gli altri programmi di approfondimento, in tutte le puntate è stata la terza trasmissione dell’intero prime time, la seconda Rai»), e i dati emersi dal sondaggio Qualitel [...]

maurizio gasparri foto di baccomaurizio gasparri

sigfrido ranucci

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