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''UNA NOTIZIA STUPIDA''. DEPARDIEU (69 ANNI) REAGISCE ALL'ACCUSA DI STUPRO PRESENTATA DA UN'ATTRICE E BALLERINA DI 22, FIGLIA DI UN AMICO. LE VIOLENZE SAREBBERO DUE, A DISTANZA DI SEI GIORNI, ENTRAMBE A CASA DELL'ATTORE. UNO POTREBBE CHIEDERSI: SE HA ABUSATO DI TE, CI TORNI UN'ALTRA VOLTA? - LUI FA CAPIRE CHE IL SESSO C'È STATO MA ''NESSUNA AGGRESSIONE, NESSUN ATTO CRIMINALE''. E PER L'AVVOCATO ''CI STA PROVANDO''. MA LA POLIZIA DI PARIGI...

 

 

Francesca Pierantozzi per il Messaggero

 

 

DEPARDIEU WELCOME TO NEW YORK

 «È una notizia stupida»: infastidito, Gerard Depardieu ha liquidato la cosa con un gesto di stizza quando i giornalisti hanno cominciato a chiamarlo, e la voce a farsi sempre più insistente. Lui, il grande seduttore, che a 69 anni avrebbe stuprato una ragazza di 22. Ieri mattina l' attore era sul set, come al solito. Ma l' affare questa volta rischia di essere più pesante dei polveroni che il mostro sacro di Francia solleva ciclicamente, non è l' ennesimo esilio fiscale, una volta in Belgio, un' altra in Russia, un' altra in Cecenia, poi in Algeria, o la solita ubriacatura molesta, le parole grosse, gli attacchi al giornalista o al collega attore di turno.

 

depardieu e tavernello

No, questa volta Depardieu è accusato di aver violentato, due volte, a sei giorni di distanza un' attrice e autrice di 22 anni, figlia di un amico, che lui aveva detto di voler aiutare, di poterle dare consigli su come muoversi nel mondo del cinema.

La ragazza ha deciso di sporgere denuncia lunedì. Lo ha fatto nei locali della gendarmeria di Lambesc, nel sud, vicino a Aix-en-Provence. Ai gendarmi ha detto di essere stata stuprata due volte dall' attore, martedì 7 agosto e lunedì 13.

 

Secondo informazioni raccolte dalla Radio France Info, la violenza sarebbe avvenuta mentre la ragazza ripeteva una pièce che aveva scritto.

DEPARDIEU

Dopo aver studiato danza e pianoforte, si è diplomata in un corso di arte drammatica e stava ora lavorando a un progetto su una personalità del cinema che Depardieu conosce bene.

 

Entrambe le volte la ragazza si trovava a casa dell' attore, una villa da 1800 metri quadrati vicino a Saint Germain des Près, in vendita da anni per una cinquantina di milioni di euro.

Per questo è alla giudiziaria di Parigi che è stata affidata l' inchiesta. Gli inquirenti parigini devono interrogare di nuovo la ragazza prima di sentire l' attore. Secondo informazioni del Parisien il giornale che per primo ha rivelato la vicenda, ieri, sul suo sito non ci sarebbero prove biologiche. Il caso potrebbe dunque finire a parola di attore contro parola di attrice. Al momento delle violenze, la ragazza ha dichiarato che erano soli in casa. Depardieu nega di aver fatto qualcosa di male.

 

LA REPLICA

DEPARDIEU 2

Conosceva da tempo la ragazza, è vero, così ha confermato subito al suo avvocato. Lei veniva a casa sua per ripetere, per imparare, è vero. Lui la voleva aiutare, sì. Ma «non c' è mai stata nessuna aggressione, nessuna violenza, nessun atto criminale». «Lo conosco bene, non farebbe mai una cosa simile», giura il suo agente Bertrand de Labbey.

 

Secondo lui, c' è poco da capire e poco da indagare: si tratterebbe di un misero tentativo di farsi notare. Delabbey ha detto di averlo visto ieri mattina, quando l' attore sapeva che la vicenda stava per essere resa pubblica, e di averlo trovato tranquillo: «Stava lavorando, non sembrava turbato, è come se sapesse che si tratta di una storia montata da una persona che ci sta provando».

 

DEPARDIEU LIBRO

«Chiedo ai media di dar prova di discrezione, per proteggere i diritti e la dignità di tutte le persone coinvolte in questa vicenda, che secondo me non andrà molto avanti sul piano giudiziario» ha dichiarato il legale di Depardieu, Hervé Temime, l' avvocato delle star, da Roman Polanski a Catherine Deneuve.

 

Temime ha spiegato di avere parlato a lungo con Depardieu e di essere «assolutamente certo che la sua innocenza sarà provata». «Sono del tutto convinto ha detto che non esiste niente che possa essergli imputato». In compenso, l' avvocato ritiene che «un irreparabile pregiudizio» sia già stato causato «dalla diffusione delle accuse» e ha definito «incredibile» che i giornalisti siano stati tanto rapidamente messi al corrente dell' affare.

 

gerard depardieu

SEGRETEZZA

Depardieu e la ragazza si conoscevano da tempo. Lei non ha voluto esprimersi sui giornali e ha chiesto di non divulgare la sua identità. Il nome di Depardieu, però è uscito subito. L' attore non è solo. Da anni, da quando è finita la storia con Carole Bouquet, vive con Clémentine Igou, 41 anni (l' ha incontrata che lei ne aveva 27), una ex studentessa di letteratura a Harvard, che con lui divide l' amore per il buon vino.

In questi ultimi mesi, diverse personalità del cinema francese sono state coinvolte in accuse di abusi e violenze: prima l' attore di teatro Philippe Caubère, poi il famoso Luc Besson. Entrambi negano e rifiutano di essere accostati al caso Weinstein.

 

gerard depardieu welcome to new york

Anche Depardieu si era espresso qualche mese fa sull' affare che provocato il movimento mondiale del #metoo. Lo aveva fatto a modo suo, evitando di pronunciarsi sulla voce ritrovata delle donne, ma concentrandosi sulla personalità di Weinstein, che aveva incontrato per lavoro. «L' ho conosciuto bene» ha detto qualche mese fa, raccontando di avergli una volta «tirato i capelli» perché temeva di farsi imbrogliare.

 

Depardieu aveva anche riportato a suo dire fedelmente la conversazione che aveva avuto con Weinstein: «Se fai qualche cosa che non va, le vedi queste mie due dita? Ti ci cavo gli occhi. Parola d' onore, se non rispetti quello che hai detto, ti ammazzo».

gerard depardieu nei panni di dominique strauss kahn

 

Le parole di Depardieu sono spesso così: veraci, se non truci.

Come quando ha detto ai concittadini francesi di volersene andare all' estero per pagare meno tasse e perché «sono tristi come la morte» o come quando ha annunciato di non amare per niente i giornalisti e di non poter passare il suo tempo a far loro «le pippe» o come, qualche settimana fa a Bruxelles, ha dichiarato di aver spesso recitato a teatro «completamente ubriaco». Con la polizia, adesso dovrà cercare di spiegarsi più sobriamente.

 

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