uomo gatto gabriele sbattella

VE LO RICORDATE "L’UOMO GATTO" DI SARABANDA? “INDOVINARE LE CANZONI ERA TREMENDO, CON IL SUCCESSO NON DOVEVO LAVORARE” - GABRIELE SBATTELLA, CHE DIVENTÒ FAMOSO TRA IL 2002 E IL 2003 RIMANENDO IMBATTUTO PER 79 PUNTATE NEL PROGRAMMA CONDOTTO DA ENRICO PAPI, SI RACCONTA IN UN LIBRO: “DOPO SARABANDA SAREI DOVUTO ANDARE A FARE L’ANIMATORE TURISTICO IN EGITTO MA MI INVITAVANO NEI LOCALI PER LE SERATE. CON DUE ORE SI GUADAGNAVA QUELLO CHE NEI VILLAGGI SI PRENDEVA IN UN MESE QUINDI HO ABBANDONATO QUEL MONDO" - ORA FA IL GIORNALISTA – IL TIFO PER IL MILAN. E SU PAPI… - VIDEO

 

Tommaso Moretto per bologna.corriere.it

 

 

uomo gatto gabriele sbattella

L’«Uomo Gatto» ha scritto un libro, è uscito il 21 aprile (Te lo ricordi… L’uomo gatto? Edito da Santelli, nrd). Gabriele Sbattella, 51 anni, diventato un personaggio televisivo a Sarabanda vent’anni fa, ha raccontato il periodo che ha preceduto il suo debutto in tv.

 

«Da quando ho smesso di fare la stagione come animatore ai Lidi Ravennati — spiega —, fino al 12 novembre 2002, è andata in onda la mia prima puntata al programma condotto da Enrico Papi su Italia1». È stato tra i personaggi entrati nella storia della fortunata trasmissione condotta da Enrico Papi per diversi anni su Italia 1, e della televisione in generale.

 

Il geniale concorrente ha conquistato il cuore dei telespettatori non solo per la sua straordinaria capacità di individuare le canzoni dopo pochissimi istanti, sebbene nei vari tornei dei campioni non sia mai riuscito a imporsi, ma anche per il suo particolarissimo modo di fare. La sua imbattibilità durò da quel 12 novembre 2002 al 19 febbraio 2003, quando venne sconfitto da un altro volto iconico del programma, Tiramisù.

 

uomo gatto gabriele sbattella

Perché proprio quei due mesi?

«Avevo avuto proposte lavorative come interprete e traduttore, perché sono laureato in traduzione, da e verso l’inglese, da e verso il tedesco (non sono uno scemo come qualcuno ama definirmi in maniera irrispettosa). Poi ecco, visite mediche perché avevo dei problemi fisici e poi l’attesa per la chiamata a questo quiz televisivo che guardavo».

 

Proponevano giochi difficili a Sarabanda?

«Quello in cui bisognava indovinare più titoli possibile di canzoni sentendo poche note in 60 secondi era tremendo».

 

Come mai ci teneva tanto a partecipare?

«Per passare una giornata diversa, vedere com’era il mondo della televisione. Volevo arrivare in finale con il campione in carica. Poi sono diventato campione e ci sono rimasto 79 puntate. Alla fine diventa una sfida con te stesso».

 

UOMO GATTO DI SARABANDA

Con Papi ha un rapporto d’amicizia?

«Non ho il suo numero, quando ci vediamo ci salutiamo. So che adesso sta facendo un programma su Canale5 che è molto divertente, lo sto guardando. Mi piace, il pubblico è protagonista».

 

E dopo Sarabanda cos’ha fatto?

«Sarei dovuto andare a fare l’animatore turistico in Egitto ma mi invitavano nei locali per le serate. Con due ore si guadagnava quello che nei villaggi si prendeva in un mese quindi ho abbandonato quel mondo».

 

Ha ancora l’Emilia-Romagna nel cuore?

«Sì perché ho vissuto a Cento e ho studiato alla scuola interpreti di Misano Adriatico (Rimini)».

UOMO GATTO

 

Ora cosa fa nella vita?

«Il giornalista e non scrivo solo di sport, anche di musica, ho seguito tre Festival di Sanremo. Lavoro per un’agenzia».

 

È ancora tifoso del Milan?

«Sì. Ho due squadre, Milan e Bayern Monaco, le ho elette a mie squadre del cuore nell’autunno del 1979. Rai Tre stava facendo trasmissioni sperimentali e trasmetteva le partite dei Mondiali di calcio del 1970 e del 1974. E sappiamo della semifinale tra Italia e Germania del 1970, sono diventato milanista per il gol di Rivera. Il Bayern perché erano del Bayern i giocatori che componevano l’ossatura della Germania che ha vinto i Mondiali nel 1974».

 

Mancano quattro giornate alla fine del campionato, pensa che il Milan ce la farà a vincere lo scudetto?

UOMO GATTO

«Lo spero, sarei contento. Però vorrei tirare le orecchie alla classe arbitrale. Sta facendo troppi errori, non so se siano voluti o in buona fede. Il Milan nella storia ha subito diversi torti, dal 1973 quando Concetto Lo Bello ha annullato ingiustamente quel gol valido a Chiarugi a Roma contro la Lazio, e alla fine il Milan perse il campionato».

UOMO GATTOUOMO GATTOENRICO PAPIGABRIELE SBATTELLA UOMO GATTO

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…