giletti cairo maggioni orfeo

LA VENDETTA DI GILETTI - VIDEO! DAVANTI A ORFEO E MAGGIONI SI LEVA I SASSOLONI PER LA CACCIATA DALLA RAI: ‘LA PRESIDENTE MAGGIONI, CHE È STATA IN AFGHANISTAN, SA BENE CHE NON PUOI MAI SAPERE CHI HAI DI FRONTE E CHI TI STRINGE LA MANO. QUEST’ESTATE LA MANO DI URBANO CAIRO HA SEGNATO LA MIA VITA. UN EDITORE CORRETTO CHE NON TI CHIEDE NIENTE’. E POI LA STOCCATA FINALE - I DUE VERTICI RAI NON HANNO PRESENZIATO ALLA CENA. C'ENTRA QUALCOSA GILETTONE? SICURAMENTE NO…

monica maggioni e massolo

 

 

Giuseppe Candela per Dagospia

 

Massimo Giletti, Mario Orfeo, Monica Maggioni: un anno dopo la tempesta televisiva di nuovo a pochi passi. Nessun incontro a Viale Mazzini e nemmeno un ritorno di fiamma. Il giornalista ha incontrato i due dirigenti Rai al Premio Guido Carli, lui tra i premiati loro in giuria. Così quando prende la parola per ringraziare inizia un piccolo show con un breve discorso, si volta verso il direttore generale e tira in ballo la presidente Rai.

 

massimo giletti urbano cairo

"Due giorni fa ero in Sicilia e salivo su una montagna vicino a Corleone con un gruppo di Carabinieri, incontriamo un pastore con il suo gregge che non risponde al saluto del Capitano ma sorride e basta. 'Maresciallo come mai non ci ha nemmeno salutati?' chiede il Capitano a cui lui risponde con una frase di Pirandello: 'Io in Sicilia ha conosciuto molte maschere e pochi volti'. Questa frase mi ha portato in un territorio un po' lontano, qualcosa che il presidente Monica Maggioni conosce bene, quando vai in Afghanistan ti dicono di stare attento perché non sai mai a chi stringi la mano" esordisce Giletti con quelli che tra le righe sembrano riferimenti a chi lo ha cacciato da Viale Mazzini nonostante gli ascolti record.

massimo giletti urbano cairo

 

E proprio davanti a chi gli ha indicato l'uscita ringrazia pubblicamente Urbano Cairo presente in giuria: "Non puoi mai sapere chi hai di fronte ecco perché quella mano che mi ha stretto quest'estate il presidente Urbano Cairo è una mano che segna la mia vita. C'era qualcosa di più di una semplice stretta di mano. C'era la convinzione che quei trent'anni della Rai, a cui devo tantissimo, non finivano lì. Si poteva continuare da un'altra parte con un editore che non ti chiedeva niente con una correttezza di fondo".

 

Il ricordo di Carli e la stoccata finale: "Carli mi disse ‘si ricordi la parola lealtà’. Io nella mia vita penso di poter andar via in qualsiasi momento ma con tre cose che mi appartengono: libertà, dignità e soprattutto lealtà nei confronti degli altri."

mario orfeo

 

Stando alle nostre informazioni il giornalista e i due dirigenti non si sarebbero nemmeno rivolti un saluto. Come hanno reagito al discorso Orfeo e Maggioni non è dato saperlo. A sorpresa hanno però deciso di non presenziare alla cena post premio. Altri impegni improvvisi oppure una reazione al discorso del conduttore di Non è l'Arena?

 

 

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...