nonostante valerio mastandrea

LA VENEZIA DEI GIUSTI - LA PRIMA DOMANDA CHE MI FACCIO VEDENDO IL CURIOSO "NONOSTANTE", COMMEDIA DARK DIRETTA E INTERPRETATA DA VALERIO MASTANDREA, È: COME STA IL CINEMA ITALIANO? STA COME STANNO I PROTAGONISTI DEL FILM. IN UN LIMBO, MORTI/NON-MORTI VIVI/NON-VIVI, INCAPACI DI PRENDERE IN MANO LA LORO VITA, MA NON POSSONO FARE NULLA, SALVO PIANGERSI UN PO’ ADDOSSO - EPPURE, DEVO DIRE, IL FILM HA UNA SUA ORIGINALITÀ E UNA SUA LIEVITÀ… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

Dolores Fonzi e Valerio Mastandrea nonostante

La prima domanda che mi faccio vedendo il curioso film italiano che apre Orizzonti, la commedia dark (no, non è proprio un fantasy) diretta e interpretata da Valerio Mastandrea con la calma di un Nanni Moretti invecchiato bene, per una volta con giacca, camicia bianca, scarpe e non in ciavatte, “Nonostante”, è: come sta il cinema italiano? Sta come stanno i protagonisti di “Nonostante”, credo, in un limbo, morti/non-morti vivi/non-vivi che affollano l’ospedale dove i loro corpi adagiati in coma lottano tra la vita e la morte, mentre loro, sorta di spiriti invisibili a tutti, ad eccezione di Giorgio Montanarini, buffo personaggio che cerca di risvegliarli con le canzoni pop italiane, si limitano a aspettare.

 

valerio mastandrea nonostante

Può esserci un risveglio, quindi la vita, come può esserci la morte. Ma loro, i protagonisti, sembrano incapaci, come i nostri cinematografari, di prendere in mano la loro vita. Ma non possono fare nulla, in realtà, salvo piangersi un po’ addosso. “Ho tradotto tutto Proust per anni senza che nessuno me lo chiedesse” si lagna una Laura Morante con occhiali neri decisamente morettiana (è come se fosse segnata dal cinema morettiano, un po' anche Mastandrea), mentre Lino Musella, con impermeabile giallo, si limita a curiosare per le stanze dell’ospedale.

 

dolores fonzi valerio mastandrea nonostante

In un primo tempo, anche se hai visto tanti film, e anche tanti film più scombinati di questo, un po’ ci caschi nell’effetto ghost. E ti chiedi, chi sono questi spiriti? Cosa possono fare? Cosa vogliono? Come riescono a interagire? Un aspetto originale di "Nonstante" (ma chi li trova questi titoli...), che penso nessuno abbia mai tentato, anche perché è difficile da sviluppare per tutto un film, è infatti costruire i personaggi non come fantasmi che hanno un loro carattere personale, ma come spiriti legati al corpo steso sul letto, quindi dai caratteri e dalle possibilità limitate.

 

Dolores Fonzi e Valerio Mastandrea nonostante

Eppure, devo dire, proprio in questo il film ha una sua originalità e una sua lievità. E' anche decisamente più audace, nella regia, con movimenti di macchina molto fluidi, dell’opera prima di Mastandrea regista, “Rido”, anche quello scritto assieme a Enrico Audenino, che ricordiamo autore della serie molto dark “Christian” con un supereroe un po’ gangster. L’ispirazione dark sembra venire un po’ dal tipo di commedia ospedaliera già bazzicata da Mastandrea con il compianto Mattia Torre, ma penso anche a certe commedie surreali argentine.

 

Non a caso la coprotagonista, che ha occupato la stanza in ospedale di Mastandrea e prima si scontrerà con lui per poi iniziare qualcosa che potrebbe essere più di un’amicizia, è la brava e affascinante attrice argentina Dolores Fonzi, già moglie di Gael Garcia Bernal., vista in "Truman". Ma come si fa a proseguire una simpatia, un amore, tra spiriti?

 

valerio mastandrea nonostante

Il film, che oltre a un po’ di inedia romana tipica dei tanti personaggi di Mastandrea portati al cinema, ha una sua grazia e una sua eleganza, circolano facce amiche, da Lele Vannoli allo sceneggiatore Umberto Contarello. Il finale non ve lo dico. Ma dopo una serie che sembrava non finir mai di personaggi un po' stereotipati, penso a "C'è ancora domani", o di non grande sviluppo recitativo, penso ai "Diabolik", ritroviamo qui il Mastandrea elegante, simpatico, che osa qualcosa di diverso dal solito. Nonostante...

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...