LA VENEZIA DEI GIUSTI – “ONE NIGHT IN MIAMI” NON È SOLO UNA PERFETTA MACCHINA COME COSTRUZIONE DI RACCONTO, O UN INCREDIBILE REGALO AI FAN DEL SOUL E DELLA MUSICA DI SAM COOKE, MA RIENTRA PERFETTAMENTE NEL MOOD ATTUALE DI OPERE IN GRADO DI RIPORTARE ALLA LUCE LA VERA STORIA AMERICANA DEL SECOLO SCORSO SCAVANDO TRA LE PIEGHE DEI TANTI NON DETTI DELLA STORIA NARRATA DALLA CULTURA BIANCA – VIDEO
Venezia77/One Night in Miami di Regina King
Marco Giusti per Dagospia
Ricordate quella notte a Miami, il 25 febbraio del 1964, dopo la vittoria di Cassius Clay a 22 anni contro Sonny Liston per il titolo di campione del mondo dei pesi massimi? Insomma, all’Hampton House Motel di Miami, nel ghetto nero della città, visto che le leggi segregazioniste non avrebbero permesso ai neri di festeggiare a Miami Beach, si ritrovano Cassius Clay fresco di vittoria, Sam Cooke, il King of the Soul, Jim Brown, leggendario campione di football della NFL che sta passando al cinema di Hollywood e Malcolm X.
La mattina dopo Cassius Clay si proclamò musulmano e presto diventerà Muhammad Ali, Sam Cooke comporrà “A Change Is Gonna Come”, Jim Brown lascerà lo sport e si butterà nel cinema diventando una delle prime star della Blaxploitation, Malcolm X scriverà la sua autobiografia per poi venire ucciso un anno dopo.
Cosa avvenne davvero quella notte e cosa si siano dette queste quattro personaggi leggendari in una camera d’albergo è quello che saprete in questo notevolissimo “One Night in Miami” diretto da Regina King, l’Angela Abar di “Watchmen”, scritto da Kemp Powers che lo ha adattato dalla sua commedia, musicata da Terence Blanchard e interpretato, benissimo, da quattro giovani attori, Kingsley Ben Adir come Malcolm X, Aldis Hodge come Jim Brown, Leslie Odom jr come Sam Cooke e Eli Goree come Clay.
muhammad ali malcolm x sam cooke
Presentato fuori concorso a Venezia come omaggio a Terence Blanchard, che stasera riceverà il premio Campari, non è solo una perfetta macchina come costruzione di racconto, lo sceneggiatore Kemp Powers ha scritto anche il nuovo attesissimo film della Pixar, “Soul”, o un incredibile regalo ai fan del soul e della musica di Sam Cooke, e Lesle Odom jr, già star di “Hamilton”, sente completamente il personaggio, ma rientra perfettamente nel mood attuale, come “Watchnmen”, di opere in grado di riportare alla luce la vera storia americana del secolo scorso scavando tra le pieghe dei tanti non detti della storia narrata dalla cultura bianca. Io stesso ricordo perfettamente in tv la vittoria di Clay contro Liston e l’effetto che ci fece la sua adesione alla NOI, la Nation of Islam, con tanto di cambiamento di nome.
MOHAMMED ALI CONTRO SONNY LISTON
Probabilmente era proprio quello che avevano in testa Malcolm X e Cassius Clay con una mossa così audace che scandalizzò il mondo bianco.Nel film, in realtà, hanno maggiore peso gli scontri tra un intransigente Malcolm X, super militante nero, e Sam Cooke, che punta al controllo imprenditoriale della sua musica nera, mentre a Cassius Clay è dedicata tutta la parte iniziale con la ricostruzione dei match contro Cooper e contro Liston.
muhammad ali al bar con malcolm x
Anche se non tutto si sarà svolto come lo descrive Regina King, ma penso proprio che avranno lavorato su documenti e ricordi dei protagonisti, e Jim Brown è ancora vivo, mi sembra tutto credibile e funzionante ai fini del racconto. C’è anche un cameo di Beau Bridges come bianco razzista della Georgia.
one night in miami 3one night in miami 1Muhammed Ali sovrasta Sonny Liston 1965MOHAMMED ALI CONTRO SONNY LISTONmuhammad ali sam cooke mohammed ali malcolm x