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LA VERSIONE DI MUGHINI - 2 MILIONI AL MESE A VERONICA LARIO? UN ITALIANO MEDIO, QUORUM EGO, NON CE LA FA A COMPUTARE IL COME SI POSSANO SPENDERE 50MILA EURO AL GIORNO PER “MANTENERE UN TENORE DI VITA” - MA UNA DONNA NON VA PAGATA SECONDO LE TARIFFE DI UNO SPECIALE TASSAMETRO. IN UN RAPPORTO MOLTO SI DEVE DARE GRATIS...

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Lettera di Giampiero Mughini a Dagospia

 

Caro Dago, vedo che i magistrati italiani sono impegnati a decrittare il significato dell’espressione “mantenere lo stesso tenore di vita” riferita alla donna che si separa e poi divorzia dall’uomo che aveva sposato. Due recenti sentenze, apparentemente contraddittorie, hanno meritato la prima pagina dei giornali, L’una diciamo così favorevole a un uomo politico di cui i magistrati hanno deciso che sua moglie avrà bisogno di un tanto e non di più perché ha mezzi “propri” con cui sostenersi e vivere decentemente.

veronica  lario veronica lario

 

L’altra, apparentemente contraddittoria, che conferma l’obbligo a Silvio Berlusconi di pagare due milioni di euro al mese (e non più tre) per tutto il tempo in cui lui e la sua ex moglie Veronica Lario erano separati e non ancora divorziati. Le cose cambieranno per quel che riguarda il dopo-divorzio. A quel punto il rateo ex-matrimoniale potrà forse essere abbassato. Scendere giù sino a un milione e 400mila euro. Al mese.

 

Poco meno di 50mila euro al giorno. Per forza, dicono i giudici, Berlusconi è un uomo tra i più ricchi al mondo. Non so quante residenze e ville e domicili fastosi. 20 camerieri a disposizione. Elicottero e aerei per i piccoli spostamenti. Eccetera. Eccetera. Eccetera. Mi immagino anche dei bei quadri appesi alle pareti, cui la signora Lario (alla quale auguro ogni bene) aveva fatto l’abitudine. Lo stesso tenore di vita, quello devono difendere i giudici.

veronica lario veronica lario

 

Solo che un italiano medio, quorum ego, non ce la fa a computare il come si possano spendere 50mila euro al giorno per “mantenere un tenore di vita”. Non solo ma un italiano medio, può sospettare che se si ragiona così si paragona la moglie a una prostituta, a una la cui compagnia va pagata secondo le tariffe di uno speciale tassametro. Tot mila euro l’ora. Io penso che in un rapporto molto, da una parte e dall’altra, si dia gratis. Che meraviglia stirare le camicie dell’uomo che amo, diceva una mia cara amica.

veronica lario berlusconiveronica lario berlusconi

 

Sei stata sposata a un uomo ricco. Certo. Da cui hai avuto case e regali, e dunque hai accumulato un gran ben di dio. Devi continuare a vivere bene. Certo. Devi continuare a bere vini di qualità, ad avere servitù, ad approfittare dei migliori medici, a fare viaggi comodi e a soggiornare in hotel a molte stelle.

 

Questo e ancora molto altro, che si è naturalmente irradiato dal rapporto che avete avuto e dai figli che avete procreato assieme. Certo. E con tutto questo come si fa a spendere un paio di milioni l’euro al mese? E’ una matematica che non conosco e neppure intuisco.

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Io magistrato sarei arrivato a computare un paio di centinaia di migliaia di euro al mese. Netti. Fa due milioni e quattrocentomila euro l’anno. E’ un vivere decente e adeguato a una donna di gran razza, e premesso che nella mia valutazione tutte le donne sono di gran razza?

 

Giampiero Mughini

 

 

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