VIVIAMO IN TEMPI PAZZISSIMI: INCULATO UN AUGELLO! NEANCHE IL VERNACOLIERE AVREBBE OSATO TANTO!

Riceviamo e pubblichiamo:

LETTERA 1
Caro Dago,
Paese che vai, moderati che trovi...
Reconite Armonie


LETTERA 2
Caro Dago,
viviamo in tempi pazzissimi: INCULATO UN AUGELLO..!! (neanche il Vernacoliere avrebbe osato tanto....!)
Gianni Morgan Usai


LETTERA 3
Caro Dago, lo so che il videomessaggio ha ammorbato anche te. Ma non temere, sarà l'ultimo: non appena l'organizzazione della nuova Forza Italia finirà in mano a Bertolaso, questo strumento ormai desueto, "tipico dei dittatori, degli alieni e dei Simpson" (Severgnini dixit), verrà sostituito da un più moderno e rilassante "videomassaggio"....
Pietro@ereticodarogo


LETTERA 4
Dago basta scrivere patacche. leggi bene la sentenza mediaset. mancano le prove di colpevolezza non attacchi la magistratura hai Paura?
dai coraggio e smettila di riportare le cazzate di repubblica e di travaglio in un paese normale persone come travaglio lerner sarebbero presi a calci in c..


LETTERA 5
E' VERO BERLUSCONI NEI 20 ANNI DI ATTIVITA' POLITICA HA VERSATO 10 MILIARDI DI EURO ALLO STATO, MA E' ALTRETTANTO VERO CHE ALMENO LA STESSA CIFRA HA EVASO.


LETTERA 6
Caro Dago,
Il problema dei luoghi comuni è che diventano i pilastri sui quali finisce per ruotare la discussione, al di là delle più banali incongruenze.

Berlusconi è sceso in politica per salvare le sue aziende. Ok, non erano in pericolo ma facciamo finta che sia vero. Ma cosa producono e cosa vendono le aziende di Berlusconi? Macchine che si possono costruire in Serbia per essere vendute in India? No, la verità è che le aziende di Berlusconi, tutte da Mediaset a Mondadori, producono solo potenziali acquirenti per altre aziende. Contenuti editoriali in grado di catalizzare l'interesse della popolazione.

Se i potenziali acquirenti (ovvero i 50 milioni di italiani) si ritrovano poveri e incapaci di spendere, le aziende di Berlusconi perdono il loro valore, perché un conto è garantire alle aziende inserzioniste di pubblicità dei contatti capaci di spendere e un altro è dare loro dei telemorenti disoccupati/cassa integrati/ pensionati incapaci di arrivare alla 3° settimana del mese. E allora ecco che i grandi inserzionisti internazionali vanno ad aumentare gli investimenti in Asia, mentre riducono all'osso la presenza in Italia, le aziende italiane non vendono e quindi non investono e l'impero di Berlusconi si sgretola giorno dopo giorno.

La verità che nessuno ha voluto vedere in questi anni è che l'unico interesse per Berlusconi era quello di rendere gli italiani sempre più ricchi per poter prosperare, perché il suo impero si basa esclusivamente sul potere d'acquisto nostro.
Grazie,
Elfi Sartori


LETTERA 7
Continuano le passerelle degli alti prelati della Chiesa, goffi anche per la veneranda età, "abbigliati pesantemente e sontuosamente in pregiati drapperie dai colori accesi, da superare i più profani idoli" sia a Roma che in tutte le città e paesi d'Italia. Come sia possibile questa magnificenza dell'apparire e dello sfarzo, come sempre, in questa valle mondiale di sofferenza per la maggioranza dell'umanità, é il palese mistero della fede. Con l'adesione delle più svariate categorie, che si prostrano ad ingraziarsi benemerenze materiali e morali.

Lo spettacolo di instabile passerella a Napoli di quegli anziani personaggi, "alla guida della cadenzata" liquefazione del 19 settembre, é la riprova dello stadio in cui versa questa città, ove i napoletani, invece di ribellarsi con il rinnovamento della cultura, dei fasti ed attrattive turistiche del recente passato di capitale europea delle arti, "grazie principalmente" ai suoi vertici, si abbandonano e si adeguano alla corrente era volgare.
Con disappunto e sguardo ai fatti saluto
Annanto


LETTERA 9
Caro Dago,

Secondo la bolscevica (ma, già dipendente dell'Agnelli a La Stampa) Maestrina
del pensiero, Barbara (degli) Spinelli, più astiosa e acida della Bindi, il che è tutto dire e altri intellos di Repubbilca, E' un genio Barbaminchia in primis, noi dieci milioni di elettori del Cavaliere siamo dei CCCP, Corrotti, Cialtroni, Corruttori Puttanieri. Ora a ben vedere lo stesso acronimo campeggiava sulle magliette degli sportivi dell'Unione Sovietica e,
goliardicamente, noi lo traducevamo in Col Cazzo Che Perdiamo.

E, invece, hanno perduto eccome, un Muro li ha travolti e alcuni sopravvivono perché le
teste durissime, per quanto vuote, hanno tenuto. Stessa fine prevedo per l'impero De Benedettiano, nonostante il giudice Mesiano ed altri gli abbiano fatto la respirazione bocca a Bocca (Giorgio) coi soldi del Berlusca.

P.S. Ma, codeste toghe rotte hanno mai pensato che la Mondadori, se lasciata in mano a De Benedetti avrebbe fatto la miserabile e triste fine dell'Olivetti? Premiato, andava Silvio, altro che salassato.

Salve
Natalino Russo Seminara


LETTERA 11
Caro DAGO, i nostri governanti hanno assentito a che la legge di stabilità, un tempo atto sovrano, possa essere sindacata da Bruxelles. Il povero Lupi, oggi, dice che "tocca a noi dire come rispetteremo" ecc.Invece di sparare ad uso giornalistico, provi invece questa. La Germania ha un ente pubblico, il KFW (già Kreditanstalt für Wiederaufbau), un colosso che svolge in sostanza la funzione della Cassa depositi e Prestiti, ma che non viene inserito nei conteggi di stabilità tedeschi, che cambierebbero in peggio.

Bene, invece di sparare rivendicazioni da bar sport, provi a piantare una grana su quello, faccia lui le bucce alla Merkel o chi per lei. Perchè almeno in linea di principio se possono loro rifarci i conti, possiamo anche noi rifare i loro. Basta avere palle e cognizione di causa. Approfitto dell'ospitalità del tuo sito, letto con attenzione anche nei palazzi, per dare una dritta gratis.
Saluti BLUE NOTE


LETTERA 11
Videomessaggio di Berlusconi: da lassù Oreste Lionello ha applaudito al maestro.
Tiziano Longhi


LETTERA 12
Complimenti, siete il mio sito web preferito! Grazie per averci informato dell'attovagliamento Renzi-Signorini, così come grazie per le tante "primizie" che riuscite ad avere!! Vi adoro !!


LETTERA 13
Nessuno se ne e'accorto, ma la sede di Forza Italia a San Lorenzo in Lucina è nelle stesse lussuose stanze dove era allocato l'Alto commissario per la lotta alla corruzione nella Pubblica amministrazione, poi soppresso.Una scelta incauta o ...voluta?


LETTERA 14
Ma dopo che hanno chiuso le Frattocchie quelli del PD che scuola hanno frequentato? Uno Zelig oratoriale? E' tutto un fiorir di battute, dagli smacchiatori agli asfaltatori passando per un premier in carica che oggi a una conferenza stampa ha dichiarato: "C'ho mica scritto giocondo in fronte?" Poteva anche aggiungere "o sale e tabacchi" così da completare le citazioni oratoriali.

Per poi continuare: "L'Italia è mica un outlet, ma neanche un Fort Apache!". E vai! Che stia preparando la strada al battutista di Firenze? Non avevamo né avremo scampo: prima il barzellettiere, ora e in futuro i battutisti/fredduristi. Vabbé che Bertolucci attualmente è sulla graticola, ma almeno lui aveva consigliato di usare il burro!
Gino Celoria

 

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