vladimir luxuria

VLADIMIR LUXURIA A RADIO2: "- LA DROGA A ROMA? LA TROVI DAPPERTUTTO. UNA VOLTA SCESI DA CASA E AFFRONTAI GLI SPACCIATORI. ALCUNI MI MINACCIARONO DI MORTE, ALTRI MI CHIESERO DI INSERIRLI NEL MONDO DELLA TV… - HO PERSO UN AMICO CARISSIMO, HA AVUTO UNA MENINGITE FULMINANTE. SENTIRE L'URLO DI SUA MADRE AL TELEFONO FU UNA COSA CHE NON SI DIMENTICA - IL NUOVO AMORE? DEVO TUTELARE L'ALTRA PERSONA..." 

Da I Lunatici Radio2 https://www.raiplayradio.it/programmi/ilunatici/

 

vladimir luxuria foto di bacco (1)

Vladimir Luxuria è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format "I Lunatici", condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta dal venerdì dalla mezzanotte e trenta alle sei del mattino.  Luxuria si è raccontata a trecentosessanta gradi: "Sono nata due volte. La prima, a Foggia, il 24 giugno del 1965. Poi sono rinata intorno ai quindici anni, quando davanti a un bivio ho scelto di non mentire a me stessa e agli altri, ma di espormi, di fare dei cambiamenti, di tirare fuori quello che sentivo dentro. Ho preferito percorrere questa strada, tortuosa, in salita, rispetto a quello dell'ipocrisia.

 

vladimir luxuria al gay village foto di bacco (7)

Ma penso di aver scelto la strada giusta. A volte ci sono delle false serenità, delle false felicità, ma quando nascondi una cosa così importante finisci per mentire sempre a te stesso e agli altri. Non avevo modelli di riferimento. C'era una tale mancanza di modelli di riferimento che alla fine ho deciso io di diventarlo. Non si parlava di certe cose, era un argomento tabù.

 

vladimir luxuria al gay village foto di bacco (1)

Sembrava che quelle come me dovessero essere per forza sfigate, border line. Pensare che sarei diventata una parlamentare, anche se per poco, sembrava un film di fantascienza. Il rapporto con i miei genitori? Non hanno mai smesso di amarmi, anche se abbiamo avuto dei litigi. Non era facile anni fa accettare così dall'oggi al domani la mia transessualità. Ho avuto un periodo più che di litigi proprio di gelo. Poi per fortuna ci siamo riavvicinati, oggi ho un ottimo rapporto con loro".

 

VLADIMIR LUXURIA

Sul momento più difficile e quello più felice della sua vita: "Il momento più difficile fu quando persi un amico carissimo. Eravamo partiti per una vacanza insieme. Lui ha avuto una meningite fulminante, eravamo all'estero, ho dovuto gestire tutto tra ospedale, corse. E soprattutto ho dovuto informare i genitori. Sentire l'urlo di una madre quando devi comunicarle che suo figlio è grave in ospedale è una cosa che non si dimentica.

 

IL BACIO TRA ASIA ARGENTO E VLADIMIR LUXURIA

E' stato traumatico. Il giorno per me più emozionante è stato quando mi sono laureata con 110 e lode. Vedere lo sguardo dei miei genitori orgogliosi fu bellissimo. E poi quando sono entrata per la prima volta in Parlamento. Sentivo di portare insieme a me tante persone, che mi chiedevano di portare una voce, di dare loro una voce, di portare persino in quel luogo così angusto anche le istanze di chi è sempre stato considerato ultimo".

 

Sulla sua battaglia contro lo spaccio nel quartiere in cui vive a Roma, il Pigneto: "Oggi la droga la trovi dappertutto, lì il problema non era solo legato allo spaccio che vedevi in qualsiasi ora del giorno. Nascevano delle contese anche tra diverse organizzazioni, era diventato pericoloso, vedevi questi che spaccavano le bottiglie e si scannavano anche in mezzo alla strada. Io scesi da casa e li affrontai. Alcuni mi minacciarono di morte, altri mi chiesero di inserirli nel mondo della televisione. Oggi la situazione è più tranquilla".

gay pride 2019 stefano mastropaolo vladimir luxuria

 

Sulla sua vita privata e il gossip che la vorrebbe da poco nuovamente fidanzata: "E' giusto rispettare anche l'altra persona. Non è detto che se tu sei un personaggio pubblico la persona che ti vuole bene, che stai frequentando e che stai conoscendo, debba diventare anch'essa nota. Tengo protetta per questo la mia sfera sentimentale".

la karl du pigne e vladimir luxuriaVLADIMIR LUXURIAvladimir luxuria e maurizia paradisoVLADIMIR LUXURIA DA GIOVANE DOPO UN PESTAGGIOvladimir luxuria cristiano malgioglioimma battaglia mauro leone vladimir luxuriavladimir luxuria canta le canzoni di fabrizio de andre (8)LUXURIAvladimir luxuria con rocco casalino ospite di muccassassina (6)VLADIMIR LUXURIA

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…