porno

EVVIVA IL MICROPORNO! LE DONNE IMPAZZISCONO PER I “PORN GIF”, TRE SECONDI DI VIDEO DA MANDARE A RIPETIZIONE, SENZA NARRAZIONE - LA BREVITA’, A SORPRESA, VA A LORO FAVORE: PIU’ CORTA E’ LA SCENA, MENO POSSIBILITA’ C’E’ DI DISTRARSI E PERDERE L’ORGASMO

Cleo Stiller per “Fusion”

 

tumblrtumblr

A una recente cena, un’amica mi ha confessato di masturbarsi con i “Porn Gif”. Mi sfuggiva il motivo. So che si tratta di brevissimi e silenziosi video di tre o quattro secondi, non abbastanza per eccitare una donna o per dare una “incredibile soddisfazione sessuale”, come dice lei. Poi mi ha passato il suo telefono e ho capito. Le immagini vanno in loop, la spettatrice ha modo di vedere quei gesti e movimenti, di nuovo e ancora, fino a sentirsene parte.

 

Il “Gif” prende momenti di piacere effimero o particolari espressioni facciali e li decontestualizza, li ripete, senza narrazione. Ovviamente non piacciono solo alle donne ma questo “microporno” appartiene soprattutto a loro, che non si sentono attratte dal porno mainstream, creato unicamente per lo sguardo maschile. Bastano cinque minuti su

porn  su tumblr porn su tumblr

“Tumblr” per scoprire una vera e propria sottocultura femminile, con pagine dedicate tipo “Porn-Gifs-For-Women” e “YummyPornForGirls”.

 

Un fenomeno nato nel 2012 e oggi cresciuto esponenzialmente. La ricerca del termine

stagstag

“Porn GIF” è quattordici volte più popolare oggi. Qualche sociologo la associa a una sveltina, al fatto che la nuova generazione stia disintegrando lo spazio di attenzione, viaggiando alla velocità del web. Ma come la mettiamo con le donne, che quando si dedicano al sesso devono unire mente e corpo e spesso preferiscono il porno con storie e personaggi più complessi? La brevità, a sorpresa, va a loro favore: più corta la scena, meno possibilità di perdere interesse. Dice l’esperta Kate McCarthy: «Le donne in genere ci mettono più tempo ad avere un orgasmo. Ogni interruzione visiva o auditiva può costringerle a ripartire da zero. Il “Gif” permette loro di cogliere l’attimo, di focalizzarsi sull’immagine senza distrazioni».

retroretro

 

Per Helen Hester, autrice del libro “Giffing a fuck”, non è solo il contenuto che affascina le donne, è il fatto che siano le stesse donne a creare quel contenuto, immagini erotiche scelte assecondando il piacere e le fantasie femminili. Inoltre c’è l’elemento di autenticità che conta. Stufe di prodotti per il consumo di massa, troppo artificiali, le donne diventano registe di porno, tagliando quei pochi secondi a loro piacimento, secondo la propria esperienza, reale o immaginata. I “Gif” sono a metà fra la foto e il video, guardarli a ripetizione crea un’intimità che può essere una rivelazione. E, se il segnale wifi è debole, non ci vuole niente a caricarli.

valentina nappivalentina nappi

 

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…