alessandro giuli fabio tagliaferri

ALÉ ALES – IL MINISTRO DELLA CULTURA ALESSANDRO GIULI È MOLTO GENEROSO CON ALES, LA SOCIETÀ IN HOUSE GUIDATA DA FABIO TAGLIAFERRI, GRANDE AMICO DI ARIANNA MELONI: SPUNTA UNA NORMA CHE AUMENTA I POTERI DELL’AZIENDA, FACENDOLA ENTRARE NELL’ELENCO DELL’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE COME STAZIONE APPALTANTE – CON LA SCUSA DEL PIANO OLIVETTI PER LA CULTURA E DEL PIANO MATTEI, ARRIVA UN’INFORNATA DI NUOVI DIRIGENTI…

Estratto dell’articolo di Gabriella Cerami per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/politica/2024/12/19/news/piano_olivetti_ministro_giuli_cos_e_come_funziona-423895399/

 

FABIO TAGLIAFERRI GIORGIA MELONI

Infornata di dirigenti, mance e soldi a pioggia, privilegi e favori scritti nero su bianco nella bozza del decreto Cultura che arriverà domani in pre-consiglio dei ministri per poi avere il via libera lunedì.

 

Il cuore del provvedimento, redatto dal ministro Alessandro Giuli, riguarda il piano Olivetti per la cultura e il piano Mattei, ovvero il piano strategico Italia-Africa, ma nelle dieci pagine del testo ha trovato spazio anche una norma, scritta in modo stringato, che dà diritto ad Ales, la società in house del dicastero, a entrare nell’elenco dell’Autorità nazionale anticorruzione come stazione appaltante.

 

ALESSANDRO GIULI - FOTO LAPRESSE.

Una corsia preferenziale, concessa per decreto all’ente guidato oggi da Fabio Tagliaferri, esponente di Fratelli d’Italia molto vicino ad Arianna Meloni, che permette alla società di avere più autonomia e potere quando deve indire una gara d’appalto nell’ambito delle sue attività che prevedono l’offerta di servizi culturali.

 

Il piatto forte riguarda comunque la scelta di sei nuovi dirigenti non selezionati tra le risorse interne al ministero bensì pescati dall’esterno. Il piano Olivetti, che nasce per promuovere la rigenerazione culturale delle periferie, delle aree interne e più svantaggiate, valorizzare le biblioteche e promuovere la filiera dell’editoria libraria, avrà infatti una sua struttura di missione che opererà fino al 31 dicembre 2028 alle dirette dipendenze dell’ufficio di gabinetto del ministero.

 

fabio tagliaferri piazzapulita

Questa struttura sarà guidata da un dirigente generale e da due altri dirigenti. Per le loro retribuzioni è prevista una spesa complessiva di 769.288,77 euro per ciascun anno dal 2025 al 2028. Quindi oltre tre milioni. Decisione analoga è stata presa per l’unità di missione del piano Mattei […]. Anche qui si attende, una volta che il decreto sarà approvato, la nomina di tre nuovi dirigenti «al di fuori della dotazione organica». Sono stati stanziati 769.288,77 euro annui dal 2025 al 2028, esattamente come per il piano Olivetti.

 

arianna meloni canta a radio rock 3

[…]   nel decreto cultura, finisce anche l’istituto per il credito sportivo e culturale. La ragione riguarda la modalità con cui si può avere accesso ai soldi. Non più solo tramite mutuo ma anche attraverso finanziamenti diretti. Resta infine da capire un punto essenziale in questa vicenda: se tutte queste misure sono necessarie e urgenti da giustificare la stesura di un decreto.

arianna meloni canta a radio rock 2arianna meloni canta a radio rock 1fabio tagliaferrialessandro giuli basettonialessandro giuli basettoni ALESSANDRO GIULI - FOTO LAPRESSEFabio Tagliaferrialessandro giuli valeria falcioni (3)POST FACEBOOK DI FABIO TAGLIAFERRI PER ARIANNA MELONI

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