MOSTRAMI CHE LINGUA HAI E TI DIRÒ COME STAI - UN’OSSERVAZIONE ATTENTA PUÒ PORTARE A SCOPRIRE MALATTIE E ANCHE TUMORI – MELANIA RIZZOLI: “LA LINGUA CHE ESPRIME BUONA SALUTE DEVE ESSERE DI COLORE ROSEO AI BORDI, PIÙ CHIARA AL CENTRO, DEVE APPARIRE UMIDA, TONICA, CON MARGINI LISCI, E POTERSI ESTROFLETTERE O SOLLEVARSI SUL PALATO SENZA DIFFICOLTÀ. È MOLTO IMPORTANTE OSSERVARNE L' ASPETTO, IL COLORE E IL GRADO DI UMIDIFICAZIONE, PERCHE'…”
Melania Rizzoli per ''Libero Quotidiano''
Invece di esibirla inutilmente in modo provocatorio a chi vi sta antipatico, fatela a voi stessi la linguaccia, la mattina appena alzati davanti allo specchio, e guardatela con attenzione, soprattutto se non vi sentite bene, perché dall' osservazione della vostra lingua potrete intuire in anticipo una malattia covata o già manifesta, che questo importante organo preannuncia con puntuale anticipo.
Durante qualunque visita clinica, il medico non dimentica mai di ordinarvi: «Fuori la lingua», poiché la sua visione diretta è un efficace e infallibile indirizzo diagnostico, sorta di cartina di tornasole del vostro benessere o malessere, un campanello d' allarme, una guida visibile di molte patologie che verranno poi confermate da esami più mirati.
La lingua che esprime buona salute deve essere di colore roseo ai bordi, più chiara al centro, deve apparire umida, tonica, con margini lisci, e potersi estroflettere o sollevarsi sul palato senza difficoltà, poiché in caso contrario essa potrebbe riflettere malattie infettive, virali, batteriche o fungine, malattie del sangue, metaboliche, immunologiche, sistemiche, neurologiche, e finanche tumorali.
È molto importante osservarne l' aspetto, il colore e il grado di umidificazione, perché una lingua secca e asciutta indica uno stato di disidratazione, di diabete scompensato o di problemi renali.
Se la lingua appare pallida può suggerire un' anemia in atto, se ha una patina bianca dal centro ai bordi una malattia infettiva, una gastrite o un' ulcera dello stomaco, mentre quando si scurisce, e appare marrone o nera, rivela uno sviluppo batterico anaerobico, dovuto a gastrite o al consumo eccessivo di tabacco, il cui fumo si insinua tra le papille gustative annerendone la radice.
Quando invece rivela un colorito giallastro nella superficie inferiore, accanto al frenulo linguale, ci avverte di un inizio di itterizia, ovvero disturbi in atto di fegato, cistifellea e bile, ancora prima che l' ittero compaia nelle sclere degli occhi, oppure un malfunzionamento della milza.
Nei bambini il sintomo di esordio della scarlattina è la cosiddetta «lingua a fragola», dal momento che così appare come sintomo di esordio di questa malattia, prima della comparsa del caratteristico esantema cutaneo, mostrandosi esattamente come il noto frutto, di colore rosso scarlatto interrotto da puntini chiari sulla superficie dorsale, mentre invece il primo sintomo del morbillo sono macchioline rosso-giallastre non sulla lingua, ma sulla parete interna delle guance nel cavo orale.
Al contrario, per chi vede comparire sul dorso linguale puntini rossi sparsi in modo irregolare, con aspetto di micro-angiomi, è sempre consigliabile eseguire un esame del fegato e dei polmoni per escludere formazioni angiomatose in tali organi vitali.
COME UN TAPPETO La lingua, anche se lo sembra, non è mai completamente liscia, poiché è ricoperta da papille e villi gustativi, che al microscopio le danno un aspetto simile a un tappeto erboso, e che ogni settimana andrebbero spazzolati dolcemente. Ma se ad occhio nudo essa appare ruvida, si deve sospettare una carenza vitaminica (B6-B12) o una infezione sistemica non diagnosticata.
La settimana scorsa è scomparso un grande personaggio del giornalismo italiano, Gianpaolo Pansa, e molti hanno pubblicato una sua foto scherzosa mentre fa la linguaccia al fotografo, ma ad una attenta osservazione quella sua lingua mostrava una patina bianca non omogenea, a chiazze, anch' esse biancastre e madreperlacee, che ad un occhio clinico allenato avrebbe potuto far sospettare una infezione fungina da mughetto o una infiammazione batterica, e comunque un sintomo di immunodepressione, ovvero di un sistema immunitario indebolito e deficitario, con difficoltà a contrastare le infezioni o infiammazioni, condizione che predispone sempre a varie malattie.
DIVERSE SINTOMATOLOGIE La lingua «a carta geografica», ovvero quando su quest' organo essenziale per la fonazione e l' alimentazione compaiono fessure o solchi più o meno profondi, sia sul dorso che sui bordi, indica uno stato allergico, una dermatite atopica, o una reazione antigene-anticorpo compromessa, con interessamento del sistema immunologico di difesa.
Quando invece appare completamente liscia, come ricoperta di pelle sottile, cosa che spesso fa virare il suo colore verso toni più scuri, vuol dire che insiste uno stato di deperimento organico che riduce o fa perdere i villi di superficie, a causa di diete drastiche prive di nutrienti fondamentali, di malattie epatiche, e soprattutto di malattie tumorali.
La lingua erosa però può presentarsi anche in caso di lichen o di malattie infiammatorie del cavo orale, mentre un motivo di allarme deve insorgere sempre quando quest' organo si ingrossa senza un motivo apparente, quando al risveglio si notano ai bordi le impronte dei denti, perché tale situazione può dipendere da un mal funzionamento dell' ipofisi, una ghiandola secernente ormoni che si trova al centro del cervello, che ne favorisce l' accrescimento (gigantismo), e se la lingua si gonfia improvvisamente è sempre un sintomo di una reazione allergica avversa (tipo orticaria) che abbisogna di intervento terapeutico (cortisonico) immediato, dal momento che la lingua ha la sua radice nel profondo della gola, e può portare effetti di soffocamento.
La lingua è un organo molto vascolarizzato, per cui quando viene feritasanguina abbondantemente, ma è anche un organo innervato, per cui è molto sensibile e soffre il dolore da trauma. Quando viene protusa fuori dalla bocca deve mostrare una direzione retta, perché se appare deviata da un lato o dall' altro rivela sempre un danno neurologico cerebrale, come accade nei casi di ictus, o di paralisi di nervi della testa e della faccia.
FUNZIONI IMPORTANTI La lingua con la sua struttura fibro-muscolare svolge importanti funzioni gustative, tattili, fonetiche e masticatorie, e con il termine «glossite» si intendono fenomeni infiammatori a suo carico, sia di natura infettiva (candida, sifilide, Papilloma virus ecc), che di natura non infettiva (lichen planus, penfigo, allergie ecc), mentre la glossidinia indica invece la comparsa di sintomi quali dolore o bruciore, tipici dell ulcere virali o batteriche, oppure delle più innocue afte orali, che bisogna sempre distinguere da malattie della lingua più impegnative, come per esempio il carcinoma della lingua.
Questa patologia nei primi stadi ha sintomi molto lievi se non assenti, ma si presenta sempre come una piccola ulcerazione non tendente a guarigione spontanea (come accade nelle lesioni benigne), e l' unico sintomo può essere un lieve bruciore e dolore allo stimolo meccanico.
Ad un esame obiettivo l' aspetto di tale piccola ferita va differenziata dalle comuni ulcere di natura erpetica o aftosa, ma se persiste e non regredisce richiederà una diagnosi più approfondita. Attualmente la più comune neoplasia benigna della lingua è invece il condiloma da HPV, il Papilloma virus, il cui contagio avviene durante i rapporti sessuali, che appare come una minuscola escrescenza, e che comunque va sempre curato per la sua possibile futura trasformazione maligna.
I COMPITI DELLA SALIVA La saliva ha, tra i suoi molti compiti, anche un' azione disinfettante, ma spesso non riesce a contrastare i virus e i batteri più aggressivi che prevalgono e si insinuano tra le papille e i villi della superficie linguale, dove, protetti dall' umidità e dal calore, esercitano la loro azione patologica.
La comparsa sulla lingua dei segni di un gran numero di patologie locali o generali ha attivato una specifica strategia basata sull' informazione della popolazione, oltre che degli operatori sanitari, odontoiatri, medici di base e igienisti dentali, per il trattamento precoce di tali lesioni su un organo così importante, dotato di multifunzioni essenziali.
Sempre che ognuno di noi, ogni tanto, si faccia delle grandi boccacce di fronte allo specchio, per osservare il proprio cavo orale con attenzione, aiutandosi con una fonte luminosa, per rivolgersi a un medico anche in caso di dubbio, poiché, per la salute generale, è sempre meglio aver sprecato un' ora per una visita inutile, che arrivare ad un esame tardivo le cui conseguenze possono essere gravi.
piercing alla lingua 1drew barrymore piercinglingua. 3linguaadrianne lewis ha un lingua da 10 cmmadonna per hillary con la lingua di fuoriLA LINGUA DI NAIKE RIVELLInina moric linguapiercing lingua