elon musk giorgia meloni andrea stroppa

MUSK TREMA: LA MAGISTRATURA ITALIANA INFILA LE MANI SULLE SUE CHAT (NON È UNA BARZELLETTA) – I MESSAGGI DI ELON CON IL SUO REFERENTE ITALIANO, ANDREA STROPPA, SARANNO ACQUISITI DALLA PROCURA DI ROMA, NELL’AMBITO DELL’INCHIESTA PER CORRUZIONE ALL’INTERNO DI SOGEI – L’EX HACKER DI ANONYMOUS, FOLGORATO SULLA VIA DI MUSK, È ACCUSATO DI AVER OTTENUTO INFORMAZIONI RISERVATE DAL MINISTERO DELLA DIFESA. IN CAMBIO, LE SOCIETÀ OLIDATA E VIPA IMPIANTI, PARTECIPATE DALL’UFFICIALE DI MARINA ANTONIO MASALA, SAREBBERO DIVENTATE PARTNER DI “SPACEX”

Estratto dell’articolo di Vincenzo Bisbiglia per “il Fatto quotidiano”

 

ELON MUSK ANDREA STROPPA

La Procura di Roma acquisirà le chat tra Elon Musk (estraneo all’inchiesta) e il suo referente italiano, Andrea Stroppa, con particolare riferimento alle conversazioni tra giugno e agosto 2024. L’obiettivo è capire se il tycoon sudafricano e i suoi più stretti collaboratori abbiano eterodiretto l’informatico romano o fossero comunque a conoscenza delle presunte condotte illecite del loro delegato.

 

Stroppa, 31 anni, è indagato per corruzione in un filone dell’inchiesta su un presunto giro di mazzette all’interno di Sogei Spa. L’ex hacker di Anonymous è accusato di aver ottenuto informazioni riservate dall’ufficio del ministero della Difesa – il VI Reparto dello Stato Maggiore – presso il quale in estate era in corso l’iter tecnico di pianificazione del progetto Starlink.

 

CRISTIANO RUFINI

In cambio, per i pm, le società Olidata Spa e Vipa Impianti srl – riferibili all’imprenditore Cristiano Rufini, ma occultamente partecipate dall’ufficiale di Marina Antonio Angelo Masala – sarebbero dovute diventare partner della multinazionale SpaceX, attraverso contratti di fornitura, una volta concluso l’accordo con lo Stato italiano per Starlink.Prima di Natale, la Procura ha restituito a Stroppa i device sequestrati l’11 ottobre, tra cui smartphone, tablet e computer.

 

Le copie forense ora saranno passate al setaccio dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Roma, a caccia delle conversazioni con Musk, con il quale Stroppa risulta essere in contatto costante.

 

Dagli atti dell’inchiesta sono già emerse le fitte comunicazioni tra l’ufficiale Masala e Rufini […]  con il referente di Musk. Il 5 giugno, in particolare, Masala, intercettato, si raccomanda con Rufini che “nelle slide (con riferimento a una presentazione predisposta da Stroppa, ndr) non deve mai comparire Olidata”.

 

GIORGIA MELONI E ELON MUSK NELLO SPAZIO - IMMAGINE CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROK

La moglie di Masala, infatti, alla data del 1° ottobre 2024 detiene azioni di Olidata per circa 3,1 milioni di euro e un ingresso della società nell’affare Starlink avrebbe accresciuto il valore delle quote.

 

Stroppa […] segue le indicazioni di Masala. I due si sentono lo stesso giorno e l’ufficiale spiega che “entro l’anno potrebbero riuscire a fare un accordo per tutto il Paese altrimenti […] cercheranno di fare le attivazioni per singoli clienti, quali per esempio la Marina”.

 

Nel prosieguo, Stroppa “dice che aspetta ‘le 40 domande’ in modo da chiedere a terze persone di rispondere subito”, forse “tecnici americani di Starlink”[…]. “Tutto quello che è possibile fare, cioè 10, internamente, spingo affinché venga fatto”, assicura Stroppa a Masala.

 

ANDREA STROPPA ELON MUSK

L’ufficiale il 30 luglio partecipa a una riunione tecnica presso il Gabinetto della Difesa. Riunione che inizia a preparare ben prima, il 23 giugno 2024, quando dice Stroppa l’incontro serve per “esprimere pareri tecnici sulla tua proposizione”. I due quindi “si confrontano su come sarebbe necessario velocizzare le tempistiche”.

 

L’altra riunione chiave è del 29 agosto. Qui Masala intercetta un file riservato del ministero degli Esteri in cui sono elencati “i dubbi e le domande che vogliono fare”. Masala lo gira a Stroppa, con la raccomandazione “che non circoli, […]”. Stroppa ringrazia: “So’ contento (...) stiamo un po’ in anticipo di qualche giorno così”.

CRISTIANO RUFINIGIORGIA MELONI ELON MUSKDONALD TRUMP ELON MUSK E GIORGIA MELONI A PARIGI PER L INAUGURAZIONE DI NOTRE DAMECRISTIANO RUFINIANDREA STROPPA ELON MUSKELON MUSK CON ANDREA STROPPAGIORGIA MELONI ELON MUSKELON MUSK GIORGIA MELONI ANDREA STROPPAmarco carrai andrea stroppaAndrea Stroppa, ex hacker, security researcher, collaboratore del World Economic Forum di Davos elon musk fa gli auguri di compleanno a andrea stroppaANDREA STROPPA ELON MUSKANDREA STROPPA ELON MUSK

Ultimi Dagoreport

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…

alessandro sallusti beppe sala mario calabresi duomo milano

DAGOREPORT – CERCASI UN SINDACO A MISURA DUOMO - A DESTRA NON SANNO CHE PESCI PRENDERE: SALLUSTI PIACE A FRATELLI D’ITALIA MA NON AI FRATELLI BERLUSCONI, CHE LO CONSIDERANO UN “TRADITORE” (IERI AI PIEDI DEL CAVALIERE, OGGI BIOGRAFO DI MELONI) – A SINISTRA, C'E' BEPPE SALA CHE VUOLE IL TERZO MANDATO, CERCANDO DI RECUPERARE IL CONSENSO PERDUTO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CITTADINA CON L'ORGANIZZAZIONE DELLE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA 2026 - SI RAFFORZA L’IPOTESI DI CANDIDARE MARIO CALABRESI (IN BARBA ALLE SUE SMENTITE)...

nancy pelosi - donald trump - joe biden - michelle e barack obama

DAGOREPORT – FINALMENTE UNA DONNA CON LE PALLE: MICHELLE OBAMA NON CEDE AI VENTI DI TRUMPISMO E SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALL’INAUGURATION DAY. L’EX FIRST LADY SI ERA GIÀ RIFIUTATA DI ANDARE AL FUNERALE DI JIMMY CARTER: UNA VOLTA SAPUTO CHE AVREBBE DOVUTO POSARE LE CHIAPPONE ACCANTO A QUELLE DI TRUMP, SI È CHIAMATA FUORI – UNA SCELTA DI INDIPENDENZA E FERMEZZA CHE HA UN ENORME VALORE POLITICO, DI FRONTE A UNA SCHIERA DI BANDERUOLE AL VENTO CHE SALGONO SUL CARRO DEL TRUMPONE. E CHE IN FUTURO POTREBBE PAGARE…

giorgia meloni daniela santanche matteo salvini renzi

CHE SUCCEDE ORA CHE DANIELA SANTANCHÈ È STATA RINVIATA A GIUDIZIO PER FALSO IN BILANCIO? NIENTE! PER GIORGIA MELONI UN RIMPASTO È INDIGERIBILE, E PER QUESTO, ALMENO PER ORA, LASCERÀ LA "PITONESSA" AL SUO POSTO - LA DUCETTA TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI: SE ZOMPA UN MINISTRO, LEGA E FORZA ITALIA CHIEDERANNO POLTRONE – IL DAGOREPORT DI DICEMBRE CHE RIVELAVA IL PIANO STUDIATO INSIEME A FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, COME DEL RESTO IL "CAPITONE" PER IL CASO "OPEN ARMS", PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? – IL SUSSULTO DI ELLY SCHLEIN: “MELONI PRETENDA LE DIMISSIONI DI SANTANCHÈ”