aurelio de laurentiis

IL NAPOLI STECCA COL MONZA. ARRIVA IL MEA CULPA DI DE LAURENTIIS: "TUTTO QUELLO CHE È SUCCESSO FINORA È SOLO RESPONSABILITÀ MIA. LA COLPA NON DEVE ANDARE SUI GIOCATORI O SUGLI ALLENATORI. DEVO CHIEDERE SCUSA AI NAPOLETANI E AI TIFOSI SE SIAMO DOVE SIAMO IN CLASSIFICA. MA IL CAMPIONATO È LUNGO E CI MUOVEREMO SUL MERCATO PER RIMEDIARE. LE BORDATE A GRAVINA E AL DESIGNATORE ROCCHI: “ESPULSI PALLADINO E MAZZARRI. QUESTO NON È CALCIO”

Estratto da corriere.it

 

aurelio de laurentiis

Colpo a sorpresa, effetto cinema. Con gli auguri di buon anno. Aurelio De Laurentiis siede al posto di Walter Mazzarri nella conferenza post gara tra Napoli e Monza. I partenopei non sono andati oltre lo 0-0, la sconfitta è stata probabilmente evitata grazie a Meret che nel secondo tempo ha parato un rigore a Pessina. Partenopei sempre più distanti dalla zona Champions: conquistati sette punti nelle ultime 7 giornate di campionato e al termine della partita s’è beccata i fischi copiosi dei tifosi presenti sugli spalti dello stadio Maradona.

 

Le colpe e il mercato

luciano spalletti aurelio de laurentiis3

Il presidente ci mette la faccia, chiede scusa: «Tutto quello che è successo finora è solo responsabilità mia — ammette con evidente serenità — . La colpa non deve andare sui giocatori o sugli allenatori, mi assumo tutte le responsabilità. Devo chiedere scusa ai napoletani e ai tifosi se siamo dove siamo in classifica. Ma il campionato è lungo e ci muoveremo sul mercato per rimediare. Quando tornerò dalla Supercoppa in Arabia Saudita, quindi intorno al 24-25 gennaio ci vediamo sul mare, ci facciamo una bella cena tutti e vi racconto il mio punto di vista. La verità la conosce solo chi vive dall’interno le varie situazioni. Io questo volevo dirvi».

 

Gli arbitri

napoli inter patti smith de laurentiis

Tutto d’un fiato, con la lucidità di chi ha l’obiettivo di spostare l’attenzione dalla crisi profonda, di prestazioni e di risultati, che vive la squadra che sei mesi fa diventava campione d’Italia. De Laurentiis si carica il grande peso delle responsabilità, poi però si rivolge anche al presidente della Federcalcio, Gravina e al designatore degli arbitri Rocchi. Non rivendica, fa un’analisi molto critica (...)

 

Non voglio parlare di arbitraggi a sfavore del Napoli, che pure ci sono stati, così come ci sono stati a sfavore di tante altre. Ma caro Rocchi, lei non può permettere che un arbitro butti fuori sia Palladino che Mazzarri. Questo non è calcio. Sembra che avesse l’utilizzo del cartellino a tutti i costi per essere rispettabile. Invece il cartellino deve essere distribuito con equità. Sembra che non arrivi l’ossigeno al cervello dopo aver corso tanto, allora dico a Rocchi che è il caso di fare i cambi, come facciamo coi calciatori».

gravina de laurentiis

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