luciano spalletti

"NIENTE TESTE DI CAZZO", "BASTA PLAYSTATION" E "CON ME GIOCA SOLO CHI SI SBATTE": CHIAMATELO "FULL METAL" SPALLETTI - IL C.T. AZZURRO HA SCELTO LA "LINEA DURA" PER RISTABILIRE L'ORDINE NELLA NAZIONALE ITALIANA - RESTA DA CAPIRE SE I "DECALOGHI" DI "LUCIO" AVRANNO L'EFFETTO SPERATO: NON È UN SEGRETO CHE IN MOLTE NAZIONALI DEL PASSATO, ANCHE QUELLE CHE HANNO VINTO, C'ERA CHI GIOCAVA ALLA PLAYSTATION (NEL 2006) E CHI PASSAVA LE NOTTI IN BIANCO A FUMARE E GIOCARE A CARTE (NEL 1982) - L'INCONTRO CON SINNER A MIAMI E L'INVITO A PRENDERE ESEMPIO DA LUI - VIDEO

Estratto dell’articolo di Paolo Tomaselli per il Corriere della Sera

 

luciano spalletti

Libri, regole, studi scientifici, anche divieti se necessario, come quello appena annunciato della playstation e di altri dispositivi video dopo la mezzanotte nel ritiro azzurro. Nella valigetta del professor Spalletti non manca nulla per provare a ricostruire un gruppo all’altezza del ruolo di campioni d’Europa in carica […]

 

In due ritiri su quattro nella sua nuova avventura da c.t., Spalletti ha già dovuto fronteggiare due emergenze: quella legata alle scommesse a ottobre, con i carabinieri a Coverciano e la coppia Zaniolo-Tonali esclusa dal ritiro, e lunedì scorso la rinuncia ad Acerbi, che come età e ruolo dovrebbe essere un senatore di questa squadra, per il caso imbarazzante delle offese a Juan Jesus.

luciano spalletti con la nazionale italiana di calcio 2

 

In un contesto già agitato, Spalletti invece di omettere la «questione playstation» l’ha rilanciata anche lunedì, dopo averla messa sul banco in una intervista alla Gazzetta dello Sport a fine febbraio. Perché tre-quattro giocatori prima della sfida fondamentale di novembre contro l’Ucraina hanno giocato fino a notte inoltrata: «Se uno vuole sputtanarsi il tempo che ha, faccia come gli pare, ma non viene nella mia Nazionale — ha attaccato Luciano —. Sarebbe stata la stessa cosa se avesse visto una fiction: è una dipendenza e dormire fa bene, lo dicono i dottori».

luciano spalletti con la nazionale italiana di calcio

 

[…] Il mix di sano buon senso e di solida preparazione rende Spalletti da sempre un maestro credibile: i decaloghi dei «giusti comportamenti», con annesso tariffario delle multe, li distribuiva già alla Roma, più di quindici anni fa.

 

luciano spalletti con la nazionale italiana di calcio 1

Nel frattempo il mondo è cambiato e nei lunghi momenti di tempo libero nei ritiri, come dimostra il caso scommesse, le tentazioni per i calciatori sono tante. Tanto da far rimpiangere le fughe notturne dei loro predecessori. Fin da subito Spalletti ha dovuto martellare sulla questione dell’atteggiamento e dell’attaccamento alla maglia azzurra («con me gioca solo chi si sbatte»), alla Nazionale, alla lunga tradizione gloriosa del nostro calcio. […] «Non si viene ridacchiando o a camminare con le cuffie come ebeti».

 

luciano spalletti

Tanto che come regalo di Natale per i suoi azzurri, Spalletti aveva promesso un libro sugli All Blacks, la mitica nazionale di rugby neozelandese: in inglese, il volume di James Kerr si intitola «Legacy», ovvero «eredità». Mentre in italiano (è edito da Mondadori) il titolo è diventato «Niente teste di c...». […]ci sono principi di leadership e di vita di gruppo vissuti dall’interno, nel cammino preparatorio al Mondiale 2011 poi vinto dalla Nuova Zelanda «con l’ego sempre al servizio del gruppo».

luciano spalletti

 

A quell’epoca non c’era ancora la dittatura social, fuori e dentro gli spogliatoi: Spalletti non vuole atteggiamenti eccessivi e esasperazione del look. Ma pretende «totale sacrificio, pensando a chi i sacrifici li ha fatti davvero». Una sfida umana che va di pari passo con quella tecnica. E come quella è una gara a ostacoli.

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