paul mescal ridley scott il gladiatore

NON C’È DUE SENZA TRE (E L'INCASSO VIEN DA SÉ): RIDLEY SCOTT È GIÀ AL LAVORO SUL TERZO CAPITOLO DEL “GLADIATORE” – IL SECONDO ATTO DELLA SAGA, CON PAUL MESCAL COME LUCIO E PEDRO PASCAL COME ACACIO (E PEPE), ANCORA AL CINEMA, FA SFRACELI AL BOTTEGHINO (87 MILIONI DI DOLLARI), E IL REGISTA BRITANNICO NON PUÒ NON APPROFITTARNE: “SICURAMENTE CI SARÀ UN GLADIATORE III. DIVENTA ANCHE UNA QUESTIONE FINANZIARIA, E SAREBBE FOLLE NON CONSIDERARE UN RITORNO" - VIDEO

 

 

Estratto da www.lastampa.it

 

ridley scott

L’epopea del Gladiatore, una trilogia come il Padrino. Il Gladiatore II, atteso per un quarto di secolo, è da qualche giorno in sala, ma il regista Ridley Scott è già al lavoro su un terzo capitolo. Epico e sanguinoso, intrigo di vendette, tradimenti e combattimenti, il film ha già incassato 87 milioni di dollari nei paesi in cui Paramount l'ha fatto uscire la scorsa settimana, compresa l'Italia.

 

Soddisfatto da queste cifre, il veterano regista britannico, celebre per classici come Alien, Blade Runner o Thelma & Louise, ha confermato che "sicuramente ci sarà un Gladiatore III. Diventa anche una questione finanziaria, e sarebbe folle non considerare un ritorno", ha aggiunto parlando ai membri della Critics Choice association e della Hollywood Foreign Press.

 

il gladiatore ii 16

[…] Paul Mescal è il suo protagonista: Lucio Vero, figlio segreto di Massimo, il Russell Crowe del pluripremiato originale del 2000 […]. Mescal ha confermato che Scott sta già lavorando alla sceneggiatura: "L'ultima volta che ho parlato con lui aveva scritto nove pagine. Ieri mi ha detto che erano diventate 14", ha scherzato in conferenza stampa.

 

"Non si ferma mai. Sembra più giovane di me. Potrà pur essere il filmaker con più esperienza al mondo, ma non si ferma un attimo, non prende fiato: non pensa alla sua eredità, a tutto quello che ha già fatto. Vuole solo guardare avanti e fare film".

denzel washington

 

[…] Potere e politica sono temi centrali in entrambi i capitoli del Gladiatore, e alla domanda su come siano cambiati nei 24 anni che sono trascorsi dal primo film, Scott ha risposto lapidario: "Non sono cambiati affatto. Non impariamo nulla dalla storia. Continuiamo a ripetere gli stessi errori. Stiamo vivendo esattamente le stesse dinamiche del passato in tante parti del mondo: un uomo super ricco pensa di poter conquistare l'Impero. Vi sembra familiare?".

il gladiatore ii 5il gladiatore ii 3il gladiatore ii 8il gladiatore ii 7il gladiatore ii 2il gladiatore ii 4il gladiatore ii 1il gladiatore ii 9

 

il gladiatorepaul mescal il gladiatore IIRUSSELL CROWE E RIDLEY SCOTT SUL SET DEL GLADIATORE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...