I CRONISTI CHE FANNO IL LORO MESTIERE FINISCONO TUTTI MALE - A NEW DELHI È SCOPPIATO UN PUTIFERIO PER LA MORTE DEL GIORNALISTA 32ENNE MUKESH CHANDRAKAR, AFFOGATO IN UNA FOSSA BIOLOGICA DI UN CANTIERE TAPPATA CON UNA LASTRA DI CEMENTO: AVEVA FIRMATO REPORTAGE IN CUI DENUNCIAVA CORRUZIONE E TRUFFE NEL SETTORE DEGLI APPALTI DELL'EDILIZIA PUBBLICA - QUATTRO PERSONE SONO STATE ARRESTATE PER L'OMICIDIO...

 

mukesh chandrakar 1

(ANSA) - Il Press Club of India di Delhi ha organizzato per oggi un incontro di commiato e di protesta per la morte di Mukesh Chandrakar, il giornalista trovato affogato in una fossa biologica, chiusa con una lastra di cemento, all'interno di un cantiere edile, la notte del 4 gennaio, nello stato indiano del Chhattrisgarh. Mukesh Chandrakar, 32 anni, che risultava irreperibile dall'inizio dell'anno, collaborava come free lance con due canali televisivi nazionali, e gestiva un suo canale su YouTube, Bastar Junction, seguito da 160mila persone.

 

mukesh chandrakar 3

Il giornalista aveva ripetutamente firmato reportage in cui denunciava corruzione e truffe nel settore degli appalti dell'edilizia pubblica: il più recente aveva portato all'intervento delle autorità nel cantiere di una strada in costruzione. La polizia ha arrestato quattro uomini, accusati di essere coinvolti nell'omicidio del reporter.

 

Numerose organizzazioni indiane di giornalisti hanno chiesto un'inchiesta accurata: il Press Council of India si è detto "molto preoccupato per l'assassinio"; Manish Gupta, presidente dell'associazione locale Bastar Journalist Association, ha definito l'accaduto "un capitolo nero della politica locale" e ha chiesto alle istituzioni di garantire la sicurezza dei reporter che lavorano in "ambienti sensibili".

mukesh chandrakar 2

 

"L'omicidio del giovane giornalista di Bijapur è straziante", ha dichiarato il governatore (chief minister) dello stato Vishnu Deo Sai, parlando anche di "una perdita irreparabile per il giornalismo e la società». Secondo Reporters Without Borders, l'India ha contato negli ultimi dieci anni 28 uccisioni di giornalisti assassinati per le loro denunce.

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