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PERCHÉ ELISABETTA BELLONI SI DIMETTE DA DIRETTORE DEL DIS, L'ORGANISMO CHE COORDINA L'INTELLIGENCE? - DA TEMPO SI REGISTRAVANO ATTRITI CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIOVANNI CARAVELLI - BELLONI ERA STATA TAGLIATA FUORI DALLA MELONI SULLA SCELTA DEI VICE (DA FIGLIUOLO ALL'AISE A DEL DEO AL DIS) - C'ENTRA L'INDISCREZIONE SUL MEGA-CONTRATTO DA 1,5 MILIARDI CON ELON MUSK? SE LO CHIEDE OSVALDO NAPOLI, EX DEPUTATO FORZISTA ORA IN “AZIONE” – BELLONI CONFERMA LO SCOOP DI "REPUBBLICA": "VIA DAL 15 GENNAIO, HO GIÀ COMUNICATO LE MIE DIMISSIONI A MELONI E MANTOVANO. HO MATURATO LA DECISIONE DA TEMPO..."

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ELISABETTA BELLONI \'E PRONTA A LASCIARE IL DIS\' - \'REPUBBLICA\' LANCIA L'INDISCREZIONE: LA CAPA ...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

elisabetta belloni foto di bacco

ELISABETTA BELLONI LASCIA DIS, CONFERMATO ADDIO ANTICIPATO

(ANSA) -  Fonti accreditate confermano all'ANSA l'addio anticipato di Elisabetta Belloni all'incarico di direttore del Dis. L'ambasciatrice sarebbe scaduta nel prossimo maggio.

 

La decisione sarebbe stata comunicata da Belloni all'Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Alfredo Mantovano. L'ambasciatrice avrebbe smentito che la scelta di lasciare l'organismo che coordina le due agenzie di intelligence sia legata all'assunzione di un nuovo incarico in un'altra istituzione.

 

ELISABETTA BELLONI LASCIA IL VERTICE DEI SERVIZI SEGRETI: «VIA DAL 15 GENNAIO, HO GIÀ COMUNICATO LE DIMISSIONI»

Estratto da www.corriere.it

 

alfredo mantovano giorgia meloni

«Ho maturato questa decisione da tempo ma non ho altri incarichi. Lascerò il posto di direttore del Dis il 15 gennaio». Elisabetta Belloni conferma che non sarà più il capo dei servizi segreti.

 

Nominata il 21 maggio 2021 a capo del Dis, il Dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (che ha tra gli altri il compito di coordinare le due agenzie di intelligence Aise e Aisi) si è convinta che fosse arrivato il momento di lasciare.

 

[…] Il 23 dicembre Belloni ha comunicato alla presidente Giorgia Meloni e a Mantovano la decisione di andare via dalla fine dell’anno. Le è stato chiesto di rimanere almeno qualche settimana e lei ha accettato anche per avere il tempo di informare tutti i vertici dei servizi segreti e i relativi uffici oltre ai funzionari del Dis.

 

IL VIDEO DEL BACIO TRA ELON MUSK E GIORGIA MELONI REALIZZATO CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE 2

 La lettera che fissa l’uscita al 15 gennaio é stata consegnata. É possibile che vada a Bruxelles per collaborare con Ursula Von der Leyen ma su questo lei è netta: «Al momento non c’è nulla, lascio e basta». […]

 

O.NAPOLI,C'È LEGAME FRA DIMISSIONI BELLONI E CONTRATTO MUSK?

(ANSA) - "La presidente Meloni sì è spinta molto più in là delle più pessimistiche previsioni. È il caso che riferisca in Parlamento, e chiarisca alla Nazione, le ragioni per cui la tutela della tanto amata sovranità nazionale dovrebbe essere affidata a un privato cittadino americano dalle cui imprese satellitari dovrebbero dipendere alcuni servizi di telecomunicazioni crittografate e, in particolare, quelle relative alle forze armate.

 

Il contratto da 1,5 miliardi fra lo Stato italiano e la società SpaceX non si capisce da chi è stato deliberato, approvato e autorizzato. Siamo di fronte alla nuova frontiera dell'antieuropeismo, accantonato da Meloni il tempo necessario per spedire Fitto alla Commissione?

 

OSVALDO NAPOLI

Il sistema Iris2, sistema pubblico europeo, e dunque sotto il controllo dei governi, può rendere servizi di qualità non inferiore, così assicurano gli esperti del settore. Come si può credere a Bruxelles che l'Italia vuole una difesa europea dopo un atto simile come il contratto con SpaceX? Mi chiedo se esista un legame fra le dimissioni di Elisabetta Belloni, dalla guida del Dis, e la notizia del contratto da 1,5 miliardi di euro con Elon Musk". Lo scrive in una nota Osvaldo Napoli, della segreteria nazionale di Azione.

 

 

IL TWEET DI ENRICO BORGHI (SENATORE ITALIA VIVA)

Dal profilo “X” di Enrico Borghi

 

DONALD TRUMP GIORGIA MELONI

Primi effetti politici di una cenetta con proiezione in quel della Florida.

 

Primo: il ministro degli Esteri italiano lasciato all’oscuro di tutto, e messo da parte come un maggiordomo silente.

Secondo: il portavoce di una azienda straniera diventa il punto di riferimento del governo sovranista italiano, che si compiace dello status affibbiatogli senza accorgersi della trasformazione in succursale.

Terzo: come conseguenza, si prenota un assegno da staccare da parte del governo italiano a favore del nuovo leader americano (i leader democristiani andavano negli States a incassare gli assegni, oggi evidentemente si è invertito il flusso…);

Quarto: incidentalmente, filtra la notizia che il capo dei servizi segreti italiani si è dimesso. Tu chiamale, se vuoi, emozioni da resort…

 

GIORGIA MELONI ELON MUSK

Osvaldo Napoli

GIORGIA MELONI - DONALD TRUMP - ELON MUSK - IMMAGINE CREATA CON L IA E PUBBLICATA DA ANDREA STROPPA

 

DONALD TRUMP - GIORGIA MELONI - MARCO RUBIO DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO

 

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