matteo piantedosi salvini migranti

QUALCUNO SPIEGHI A PIANTEDOSI E SALVINI CHE, SE VOGLIONO BLOCCARE I FLUSSI DI MIGRANTI, NON SERVE PRENDERSELA CON LE ONG – DAL GIORNO DELL'INSEDIAMENTO DELLA MELONI A PALAZZO CHIGI SONO SBARCATE IN ITALIA 9.000 PERSONE E SOLO 985 (OVVERO IL 10%) SONO STATE SALVATE DALLE NAVI DELLE ONG – INTANTO OSLO FA SAPERE AL GOVERNO ITALIANO CHE NON HA ALCUNA INTENZIONE DI FARSI CARICO DEI MIGRANTI BLOCCATI NEL MEDITERRANEO A BORDO DI IMBARCAZIONI BATTENTI BANDIERA NORVEGESE…

1 – IN ITALIA OLTRE 9.000 MIGRANTI SBARCATI DALL'INSEDIAMENTO DEL GOVERNO MELONI, SOLO 985 SULLE ONG

Estratto dell’articolo di Alessandra Ziniti per www.repubblica.it

 

MIGRANTI IN MARE SU UN GOMMONE

I 985 migranti da oltre dieci giorni a bordo delle tre navi umanitarie che li hanno salvati nel Mediterraneo sembrano l'unico obiettivo del governo Meloni per frenare i flussi migratori verso l'Italia. Che, come è stato ampiamente dimostrato, non sono condizionati dalla presenza in mare delle ong. […]

 

Gli sbarchi dall'insediamento del governo Meloni

Dal giorno del cambio della guardia a Palazzo Chigi sono oltre 9.000 i migranti che sono riusciti a mettere piede sul suolo italiano, a fronte dei 985 soccorsi dalle tre navi umanitarie. Il cruscotto del Viminale rileva, a partire dal 24 ottobre e fino alla data del 3 settembre, l'arrivo di 8.594 persone a cui però devono aggiungersi le oltre 700 arrivate ieri. Un numero molto più alto rispetto alle 1778 persone sbarcate negli stessi dieci giorni del 2021, segno che l'orientamento politico del governo in carica non è in grado di rallentare i flussi, mossi da diverse emergenze nei Paesi di origine, e soprattutto segno che il ruolo della flotta umanitaria si conferma marginale.

MELONI PIANTEDOSI

 

Degli oltre 9.000 sbarcati in questi dieci giorni, per altro, la maggior parte è stata portata a terra da motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza intervenute per soccorrere grossi pescherecci o barconi partiti dalla Libia o in arrivo dalla rotta turca e riusciti ad entrare in zona Sar italiana. Ma sono intervenute anche imbarcazioni di Frontex. Gli altri sono sbarchi autonomi prevalentemente dalla Tunisia a Lampedusa

 

I dati delle richieste di asilo in Europa

migranti

Interessanti anche i numeri delle richieste di asilo in Europa che smontano la narrazione populista dell'invasione dei migranti in Italia. Questi i dati dell'Easo, l'agenzia europea dell'asilo: Le richieste di protezione internazionale avanzate nel 2021 sono state 648.000, un terzo in più del 2020 ma allo stesso livello del 2018, anno pre Covid. Il paese europeo che ha accolto di più è la Germania con ben 191.000 richieste di asilo, quasi un terzo del totale, seguita dalla Francia con 121.000, la Spagna con 65.000, mentre l'Italia è solo quarta con 53.000. […]

 

2 – NORVEGIA RIFIUTA RICHIESTA ITALIANA DI ACCOGLIERE MIGRANTI

piantedosi salvini meloni

(ANSA) - La Norvegia sottolinea di non avere "nessuna responsabilità ai sensi delle convenzioni sui diritti umani o del diritto del mare per le persone imbarcate a bordo di navi" private o di ong "battenti bandiera norvegese nel Mediterraneo". Lo ha precisato l'ambasciatore norvegese a Roma Johan Vibe in una mail inviata alla Reuters in risposta all'appello dell'Italia a Oslo e alla Germania di farsi carico dei migranti bloccati nel Mediterraneo.

migranti nel mediterraneo 9matteo piantedosi migranti nel mediterraneo 7

 

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...