aboubakar soumahoro baby gang zaccaria mouhib

SOUMAHORO, SOLO CAUSE SBAGLIATE – IL PARLAMENTARE È ANDATO IN CARCERE BUSTO ARSIZIO PER INCONTRARE IL RAPPER BABY GANG (ZACCARIA MOUHIB), FINITO DIETRO LE SBARRE PER AVER VIOLATO GLI ARRESTI DOMICILIARI. IL RAGAZZO ERA STATO CONDANNATO PER UNA SPARATORIA – IL DEPUTATO CON GLI STIVALI SI FA PORTAVOCE DI BABY GANG, FACENDOCI SAPERE CHE IL DETENUTO HA INIZIATO LO SCIOPERO DELLA FAME A CAUSA DEL SOVRAFFOLLAMENTO DELLA PRIGIONE (CIAO CORE!)

Estratto dell’articolo di Francesca Galici per www.ilgiornale.it

 

Aboubakar Soumahoro Nicola Fratoianni - vignetta by Osho

Aboubakar Soumahoro sta cercando di far parlare di sé per l'attività politica, consapevole che se non agisce subito difficilmente alle prossime elezioni troverà qualcuno disponibile a candidarlo. Nessuno vorrà replicare l'errore di Avs, che pensava di portare in parlamento un paladino dei diritti dei migranti e che si è trovato, invece, tra le proprie fila il marito di un'indagata nell'ambito dell'inchiesta legata alle cooperative pro migranti Karibu e Aid, finita anche ai domiciliari.

 

[…] E così ecco che ha fondato il suo gruppo "Italia plurale" allo scopo di difendere gli emarginati. A tanti non sfuggirà sicuramente l'ironia ma il primo atto di Soumahoro dopo l'annuncio dell'associazione, che rimane comunque un mistero, è stato andare in carcere a far visita al rapper Baby Gang, nome d'arte di Zaccaria Mouhib, nato a Lecco da genitori marocchini.

BABY GANG

 

Nelle ore in cui veniva data notizia dell'avvio di un nuovo procedimento contro il rapper, che si trova in carcere per aver violato gli arresti domiciliari, comminati in esecuzione di una condanna in primo grado a 5 anni e 2 mesi per una sparatoria avvenuta nel centro di Milano nel 2022, utilizzando i social.

 

Da due settimane, hanno comunicato i membri del suo staff, "ha iniziato lo sciopero della fame per protestare contro la censura che lo sta colpendo nel modo più subdolo e violento". Il rapper, infatti, poco prima di tornare dietro le sbarre ha fatto uscire un nuovo album che, anche in conseguenza della sua condizione detentiva, ha scalato le classifiche.

 

Aboubakar Soumahoro alla riunione Onu a Ginevra

E così l'onorevole ha ben pensato di recarsi nel carcere di Busto Arsizio in cui Baby Gang si trova recluso, portando all'esterno un suo messaggio: "Ho iniziato uno sciopero della fame perché sembra di vivere nel '700. Sciopero per le condizioni di vita dei detenuti. La mia infanzia è stata risucchiata in un sistema ingiusto. La libertà di espressione va tutelata. Grazie per la tua visita", avrebbe detto il rapper a Soumahoro, al quale probabilmente non interessa diventare strumento di marketing per il giovane, classe 2002. [...]

SOUPAHNDORO - MEME BY EMILIANO CARLI meme su daniela santanche aboubakar soumahoro by osho BABY GANG aboubakar soumahoro ospite a l aria che tira 2IL TRAPPER BABY GANGIL TRAPPER BABY GANGIL TRAPPER BABY GANGLILIANE MUREKATETE - ABOUBAKAR SOUMAHORO

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO