AGNELLI SACRIFICATI - DELLA VALLE REPLICA A MARPIONNE CHE GLI HA DATO DEL PIRLA: “RISPONDA AGLI OPERAI NON A ME”, POI SI AVVENTA SULLA REAL CASA DI TORINO: “SCANDALOSO IL LORO ADDIO ALL’ITALIA. QUESTA VOLTA GLI ITALIANI NON FARANNO FINTA DI NIENTE” - IL SUO COMPARE MONTEPREZZEMOLO, IN QUESTO ESILARANTE GIOCO DELLE PARTI, DI NUOVO ‘COSTRETTO’ A SMORZARLO: “BASTA BATTUTE” - PASSERA E FORNERO INERMI MA “PREOCCUPATI”…

1 - MARCHIONNE, CONFERMO IMPEGNO VERSO QUESTO PAESE
(ANSA) - "Confermo l'impegno della Fiat verso questo Paese". lo ha detto l'ad Sergio Marchionne concludendo l'intervento all'assemblea dell'Unione Industriale di Torino.

2 - MARCHIONNE, SU RICERCA ALLEATO HO FALLITO
(ANSA) - "Ho cercato per otto anni un partner straniero per la Fiat e non ci sono riuscito. Su questo ammetto di avere fallito". Lo ha affermato Sergio Marchionne. "Negli ultimi otto anni e mezzo - ha affermato Marchionne - ho cercato costantemente di coinvolgere un partner nelle nostre attività in Italia. Non ho avuto successo. Dichiaro il mio completo fallimento. Non c'é nessuno che voglia accollarsi anche una sola delle zavorre italiane. Vorrei essere chiaro su un punto. Non sono i lavoratori, non è la nostra gente il problema. Il sistema lo é".

3 - MARCHIONNE, CAMUSSO PARLA MOLTO DIRITTI POCO DOVERI
(ANSA) - "Camusso parla molto di diritti e poco di doveri". Lo ha affermato l'ad Sergio Marchionne parlando di Fabbrica Italia. "Non esiste alcun amministratore delegato - ha detto - che, considerato lo stravolgimento che c'é stato nell'economia e nelle previsioni di mercato che stavano alla base del piano, l'avrebbe visto come un obbligo. Chiunque gestisce un'azienda, sa che gli indirizzi strategici devono essere modificati e adeguati ai movimenti dei mercati".

4 - FIAT:DELLA VALLE,MARCHIONNE RISPONDA A OPERAI NON A ME
(ANSA) - "Marchionne deve dare le risposte non a Della Valle, ma agli operai che aspettano un posto di lavoro e al governo con cui la Fiat ha preso degli impegni". E' la replica a distanza dell'imprenditore marchigiano all'ad. del Lingotto che lo ha apostrofato dicendo che "rompe le scatole".

"Tra imprenditori - ha aggiunto il numero uno di Tod's al termine di un pranzo, in un'università, con i vertici della Bocconi - ci si misura sulla qualità dei prodotti e i suoi fanno veramente riflettere su come intende produrre le auto in futuro". L'a.d del Lingotto, secondo Della Valle, "farebbe meglio a sprecare il suo tempo a far vedere i modelli che vuole vendere, la mia azienda e altre aziende invece non sono in crisi perché continuano ad innovare i loro prodotti".

Quanto all'affermazione di Sergio Marchionne che è meglio non presentare nuovi prodotti in tempi di crisi, secondo Della Valle "é un'offesa per tutti gli imprenditori seri" e per questo "bisogna prendere atto che sono state dette cose sbagliate e invece di perdere tempo in polemiche inutili sarebbe il caso di pensare a quali macchine vendere e a come far lavorare i dipendenti delle aziende, che non hanno nessuna colpa del fatto che tra un po' si dovranno fermare gli impianti". Secondo Della Valle "queste colpe le hanno invece i manager e in questo caso la famiglia Agnelli".

5 - FIAT: DELLA VALLE, SCANDALOSO ADDIO DEGLI AGNELLI A ITALIA
(ANSA) - "La famiglia Agnelli a suo tempo ha deciso di abbandonare questo Paese" "nonostante la crisi che c'é ora qui in Italia, senza minimamente pensare alle conseguenze sul mondo del lavoro, dei fornitori, dei concessionari". Lo ha affermato il patron della Tod's, Diego Della Valle, riprendendo a parlare di Fiat al termine di un pranzo che ha chiuso un convegno alla Bocconi. "Sono cose veramente scandalose - ha aggiunto - e credo che gli italiani abbiano chiaro in mente il comportamento che gli Agnelli stanno portando avanti e credo che non siano disposti questa volta a far finta di niente".

6 - FIAT: MONTEZEMOLO; SERIETA', BASTA BATTUTE POLEMICHE
(ANSA) - "Siccome parliamo di persone di qualità, spero ci sia un confronto serio e non fatto di polemiche né di battute". Così il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo sulla polemica tra l'a.d di Fiat Sergio Marchionne e il patron della Tod's Diego Della Valle.


7 - FIAT: PASSERA, FONTE PREOCCUPAZIONE MOLTO SERIA
(ANSA) - La situazione della Fiat "é una fonte di preoccupazione molto seria". Lo afferma il ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, rispondendo ai giornalisti a margine del convegno dell'università Bocconi sulle politiche industriali per il made in Italy. "Abbiamo individuato la possibile area di collaborazione" per rendere più facili le attività in Italia e favorire le esportazioni "ma siamo solo all'inizio di questo studio - spiega Passera - che peraltro dovrà durare poco e quindi ne parleremo fra un po'".

C'é l'ipotesi che il lancio della Giulia negli Stati Uniti sia posticipato al 2014, viene fatto notare al ministro. "E' quello da cui siamo partiti: il rinvio di molti modelli e il cambio di alcuni altri - risponde riferendosi all'ultimo incontro governo-azienda - è stato messo da noi sul tavolo come un elemento di preoccupazione e non soddisfazione: l'azienda dice che i nuovi modelli e i nuovi investimenti si fanno in funzione di quando ci si aspetta la ripresa del mercato" ma "é chiaro che qui ci possono essere idee diverse di quanto il mercato possa essere modificato dall'offerta e di quanto vada tenuto in conto come dice la Fiat".

8 - FORNERO, LAVORARE PERCHE' NON SI PERDANO POSTI
(ANSA) - "Bisogna lavorare insieme per fare in modo che la capacità produttiva in eccesso venga indirizzata magari verso produzioni destinate alle esportazioni senza perdita di posti di lavoro, senza perdita delle preziose competenze anche a livello di operai che abbiamo in questo ambito". Così il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, su Fiat.

9 - FIAT: ANTICIPATO A DOMANI IL TAVOLO CON I SINDACATI
(ANSA) - E' stato anticipato a domani il tavolo sui problemi della Fiat con i sindacati. Lo si apprende da fonti sindacali. Il tavolo si doveva tenere mercoledì mattina e si terrà invece domani pomeriggio alle 19,30 al ministero del Lavoro.

 

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