AIUTARE LE PICCOLE LIBRERIE MENANDO SUI PICCOLI LETTORI - PASSA LA LEGGE PER LA PROMOZIONE DELLA LETTURA: INCENTIVI (GIUSTI) AI LIBRAI, INSIEME AL DIVIETO (FOLLE) DI SCONTI SOPRA IL 5%, PER RENDERE MENO ATTRAENTI AMAZON E LE GRANDI CATENE. MA IL COSTO RICADE SUI CONSUMATORI. FRANCESCHINI ENTUSIASTA, MENO GLI EDITORI - L'ECONOMISTA BOLDRIN: ''SUSSIDIATE LE ÉLITE CON I SOLDI DEL POPOLO LAVORATORE''
1. DA CITTÀ DEL LIBRO A LIMITE A SCONTI, ARRIVA LEGGE
Mauretta Capuano per l'ANSA
Il tetto agli sconti, che passa dal 15% al 5% (resta al 15% per i libri scolastici), un incremento del tax credit alle librerie di 3.250.000 euro, una Card Cultura da 100 euro per l'acquisto di libri per le famiglie più disagiate. E' il nuovo scenario che si apre con la legge per la promozione e il sostegno alla Lettura, approvata all'unanimità in Senato, di cui il ministro Dario Franceschini ha parlato come di "un importante passo avanti per il sostegno all'editoria".
Nella nuova legge anche l'istituzione della Capitale Italiana del Libro, che verrà scelta ogni anno dal Consiglio dei Ministri sulla base dei progetti delle città che si candidano e riceverà un finanziamento di 500 mila euro per la realizzazione di progetti. Un piano nazionale d'azione per la promozione della lettura, adottato dal Ministero per i Beni Culturali e il Turismo, finanziato con 4.350.000 euro all'anno e predisposto, coordinato e attuato dal Centro per il Libro e la Lettura. Arrivano anche i Patti locali per la lettura e per le biblioteche scolastiche un fondo di un milione di euro per formare il personale. E nasce l'Albo delle Librerie di Qualità.
Attesa dopo anni di confronto, la nuova legge sul libro è stata accolta con enorme soddisfazione generale, ma l'Associazione Italiana Editori resta contraria. "In Senato siamo riusciti ad avere un voto all'unanimità. E' stato superato così il risultato della Camera. Ci inorgoglisce. E' stata colta l'importanza di questa legge in particolare per le categorie che sono più in sofferenza come le librerie indipendenti e le realtà più piccole che vanno sostenute", ha detto il senatore Pd Francesco Verducci, vicepresidente della commissione cultura del Senato e relatore del disegno di legge secondo il quale: "viene rimesso così politicamente al centro dell'agenda il tema della lettura che è fondamentale per questioni di carattere sociale, di pluralismo e della democrazia".
Nel coro unanime di giudizi positivi c'e' però l'amarezza dell'AIE che chiede "subito misure di compensazione" e secondo la quale " a perdere saranno i lettori". Non la pensa assolutamente così ll'Associazione degli editori indipendenti con Ali Confcommercio e Federcartolai Confcommercio che la considerano "un risultato storico per il Paese". Nè il Sindacato italiano librai Confesercenti per cui "era ora che anche in Italia fosse introdotta una norma per riequilibrare la concorrenza e frenare l'emorragia di librerie, presidi indispensabili per garantire l'accesso alla cultura sul territorio ma in grave difficoltà: in questi anni di attesa ne sono sparite circa 1.500", come spiega Cristina Giussani, presidente di Sil, che dedica a loro questa vittoria.
"Abbiamo aggiunto un tassello importante nell'attuazione del nostro programma per la promozione e il sostegno del sistema cultura del nostro Paese" afferma la senatrice del Movimento 5 Stelle in Commissione Cultura Danila De Lucia. La contrapposizione fra gli editori si era giocata soprattutto sul tetto degli sconti che nella nuova legge, oltre al limite massimo del 5%, introduce la possibilità per le case editrici di effettuare uno sconto non superiore al 20%, in alcuni mesi dell'anno (mentre prima era rimesso agli editori) che verranno stabiliti con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali. Negli stessi mesi, anche le librerie e i punti vendita potranno offrire sconti fino al 15% del prezzo di copertina.
"Per contrastare e compensare gli effetti di questa legge si impongono adesso, subito, misure di sostegno alla domanda, prime tra tutte il rafforzamento della 18App, la carta cultura per i diciottenni, e la detrazione fiscale per l'acquisto dei libri" dice il presidente Aie Ricardo Franco Levi . E questo è solo l'inizio di un rinnovamento del settore che si chiede da tempo. "Non è l'ultima tappa, adesso tutti insieme dobbiamo lavorare a una legge per l'editoria che sostenga complessivamente il settore del libro, sul modello della legge del cinema" come sottolinea il ministro Franceschini che Adei-Ali e Fercartolai Confcommercio "sono fiduciosi renderà i decreti attuativi al più presto".
2. ECCO I PUNTI SALIENTI DELLA LEGGE PER IL LIBRO
Mauretta Capuano per l'Ansa
La legge sul libro, la promozione e il sostegno alla lettura, approvata oggi all'unanimità in Senato, prevede un Piano Nazionale d'Azione per la promozione della lettura con un Fondo che ha una dotazione di 4.350.000 euro annui a decorrere dal 2020. Il Fondo è gestito dal Centro per il Libro e la Lettura. Ecco i punti salienti:
- TAX CREDIT LIBRERIE: viene incrementato di 3.250.000 euro il credito di imposta di cui possono usufruire gli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati, o nel settore di vendita al dettaglio di libri di seconda mano.
- LIMITE AGLI SCONTI: nelle librerie, store online, grande distribuzione, lo sconto ordinario massimo passa dal 15% al 5% (ma rimane il 15% per i libri scolastici). I punti vendita possono organizzare promozioni, una volta l'anno, con il limite di sconto del 15% mentre oggi le promozioni sono rimesse solo agli editori. Per le promozioni, gli editori hanno la possibilità di uno sconto massimo del 20%, non più del 25%.
- INIZIATIVE COMMERCIALI: Sono vietate le iniziative commerciali che riconoscano sconti superiori al 5% (15% per la scolastica), anche nel caso in cui prevedano la sostituzione dello sconto diretto con la consegna di buoni spesa utilizzabili contestualmente o successivamente all'acquisto dei libri.
- PATTI LOCALI PER LA LETTURA: prevedono interventi finalizzati ad aumentare il numero di lettori abituali nelle aree di riferimento. Al fine di favorire progetti, iniziative e attività per la promozione della lettura.
-CAPITALE ITALIANA DEL LIBRO: DAL 2020 il Consiglio dei ministri assegna annualmente ad una città italiana il titolo di 'Capitale italiana del Libro' sulla base dei progetti presentati dalle città che si candidano.
- CARTA DELLA CULTURA: è una carta elettronica di importo nominale pari a 100 euro, per i nuclei familiari svantaggiati, utilizzabile a un anno dal suo rilascio, per l'acquisto di libri, anche digitali, muniti di codice ISBN.
- SOSTEGNO E SVILUPPO DELLE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE: Viene previsto un fondo di un milione di euro per formare il personale delle scuole delle reti di istituti impegnato nella gestione delle biblioteche scolastiche. Al fine di promuovere la lettura a scuola, gli uffici scolastici regionali individuano, attraverso appositi bandi, nelle reti tra istituzioni scolastiche del medesimo ambito territoriale, la scuola che opera quale polo responsabile del servizio bibliotecario scolastico di ogni ordine e grado.
- L'ALBO DELLE LIBRERIE DI QUALITA': l'iscrizione è riservata alle librerie che esercitano in modo prevalente l'attività di vendita al dettaglio di libri in locali accessibili al pubblico e che assicurano un servizio innovativo e caratterizzato da continuità, diversificazione dell'offerta libraria e realizzazione di iniziative di promozione culturale nel territorio.