IL NUOVO AMBASCIATORE A ROMA HA UN FINOCCHIETO DI TROPPO - PHILLIPS NON ARRIVERÀ FINCHÉ NON VENDE IL SUO BORGO-RESORT

1. UN FINOCCHIETO BLOCCA LA STRADA A PHILLIPS
DAGOREPORT -
Che fine ha fatto John R. Phillips? Già da dicembre, dopo la rielezione di Obama, si parlava del nuovo inquilino di Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore americano a Roma. Poi a marzo la conferma: a prendere il posto di David Thorne - che raggiungerà il cognato e amico di università John Kerry, nuovo Segretario di Stato - sarà Phillips, ricco avvocato californiano e finanziatore della campagna di Barack.

All'epoca si raccontò di Borgo Finocchieto, un paesino toscano in decadenza che Phillips ha comprato per 10 milioni e rimesso a posto, trasformandolo in un resort di lusso molto amato dai suoi connazionali. E proprio qui sta l'intoppo della sua nomina: gli ambasciatori prima di essere accreditati all'estero devono essere votati dal Senato. E l'aver investito svariati milioni in un'attività commerciale nel Paese dove si viene insediati, può diventare un bel conflitto di interessi.

Con una maggioranza davvero risicata al Senato, l'amministrazione Obama non può permettersi passi falsi o la bocciatura di un ambasciatore. Per questo, starebbe facendo pressioni su Phillips affinché si liberi del suo amato Borgo Finocchieto prima di prendere servizio a Roma. Cosa che l'avvocato non avrebbe gradito...


2. PHILLIPS NUOVO AMBASCIATORE USA. GUARDA IL "SUO" BORGO IN TOSCANA
Marco Bastiani per www.firenzepost.it del 21 marzo 2013


L'ufficialità ancora non c'è, visto che le consuetudini diplomatiche impongono una lunga procedura di accreditamento, ma i giochi sono praticamente fatti. Il nuovo ambasciatore Usa in Italia che prenderà il posto di David H. Thorne, come hanno scritto Repubblica e Il Fatto Quotidiano questa mattina, si chiama John R. Phillips.

Secondo il National Law Journal, Phillips è uno dei cento più influenti avvocati d'America degli ultimi dieci anni, mentre un articolo del Wall Street Journal lo definisce come uno dei principali avvocati della Nazione per le questioni societarie.
Quello che i giornali americani non riportano è che Phillips, grande finanziatore della campagna elettorale di Barack Obama, è un amante dell'Italia e soprattutto della Toscana. A tal punto che è proprietario (attraverso la Phillips John Roberts Sas) di un antico borgo con villa e altre 22 camere, dove è possibile soggiornare. Una struttura estremamente elegante nella campagna toscana che vanta anche una piscina e centro fitness.

La sistemazione in località Bibbiano è un concentrato di stile nel mezzo della campagna toscana: Trip Advisor la valuta con il massimo della cinque stelle e le recensioni lasciate dagli ospiti sono lusinghiere, anche se i prezzi non sono proprio abbordabili.
John R. Phillips si insedierà a Roma fra qualche mese, ma c'è da scommettere che non saranno rare le sue apparizioni in Toscana.

 

La spa di Borgo Finocchieto the borgo s spa contains La Manor house di Borgo Finocchieto the manor house has nine eduta di Borgo Finocchieto a Bibbiano view of the borgo s square

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