ANCHE I "SENZA QUID", NEL LORO PICCOLO, S'INCAZZANO - ANGELINO SCATENATO: "SIAMO DI FRONTE AL RI-USO POLITICO DEGLI SCARTI DI UN'INCHIESTA GIUDIZIARIA", DICE IL MINISTRO DELL'INTERNO TIRATO IN BALLO PER L'ASSUNZIONE DEL FRATELLO
Aspirina per Dagospia
Nel loro piccolo, anche i "senza quid" s'incazzano. Angelino non ci sta ad essere chiamato in causa per l'assunzione del fratello alle Poste. "Siamo di fronte al ri-uso politico degli scarti di un'inchiesta giudiziaria", dice Alfano.
"Ciò che i magistrati hanno studiato, ritenendolo non idoneo a coinvolgermi in alcun modo - sottolinea - viene usato per fini esclusivamente politici. Le intercettazioni non riguardano me, bensì terze e quarte persone che parlano di me. Persone, peraltro, che non vedo e non sento da anni".
Traduzione. Ho capito da chi arriva il messaggio. Il ministro "senza quid" non lo dice, ma i suoi uomini (e donne) sospettano che dietro l'inchiesta ci sia la longa mano di Renzi, intenzionato a mandare un messaggio all'Ncd ed a chi dentro il partito tascabile voglia tornare con il Cav.
Ufficialmente tacciono, anche perchè non hanno alcuna intenzione di scatenare eccessivamente le attenzioni della Guardia di Finanza su di loro.
L'entourage teme che i magistrati (ed i finanzieri) abbiano in mano altre carte pericolose (per loro). Per questo, Alfano fa la voce grossa. Ma senza affondare troppo nella polemica.
Nell' ordinanza "Labirinto" sono citati anche Sarmi e Boeri. Si parla anche di una proroga di un mega appalto Inps ad un consorzio di imprese nelle carte dell' inchiesta della procura di Roma su mazzette e riciclaggio: una proroga sul cui esito positivo il faccendiere Raffaele Pizza (fratello dell'ex sottosegretario Giuseppe) rassicura il referente del consorzio, Roberto Boggio, sottolineando le sue ottime "entrature".
Giuseppe Pizza in una foto del 2008
In particolare, scrivono gli inquirenti nell'ordinanza, "Pizza tranquillizzava Boggio circa il positivo esito anche della proroga, facendogli intendere di poter influire favorevolmente in ordine alla decisione grazie alle sue altolocate conoscenze nell'ambiente, citando espressamente Sarmi (Massimo Sarmi, ex ad di Poste italiane spa) come persona in grado di 'arrivare' a Boeri, attuale direttore dell'Inps".
E quando Boggio gli dice di aver sentito Boeri, Pizza replica: "Boeri ci penso io quand'è il momento, è amico di...ma siamo a livelli altissimi....con Sarmi se gli dico una cosa la fa....capito, non rompesse il c. ... quand'è il momento, io sono in grado di intervenire, amico amico suo proprio....è anche una persona di grandi qualità...".