
CHE ARTE TIRA? - LA “TATE GALLERY“ SCEGLIE LE OPERE CONTEMPORANEE FINALISTE DEL “TURNER PRIZE”: UN VIDEO CHE MOSTRA GENITALI CENSURATI, UN LABORATORIO DI SERIGRAFIE, UN UOMO CHE IMPROVVISA SU SLIDE DI IMMAGINI E SI FERMA QUANDO TRILLA IL TIMER-UOVO
da www.dailymail.co.uk
Il "Turner Prize", organizzato dalla "Tate Gallery", è il premio più prestigioso dell'arte contemporanea, giunto quest'anno alla trentesima edizione. Ieri sono stati nominati i quattro finalisti, il vincitore sarà eletto il 1 dicembre a Londra. Il premio è di 25.000 sterline.
Nella rosa ci sono: il 30enne James Richards, il più giovane, già presente alla Biennale di Venezia, presenta un video in bianco e nero di 13 minuti intitolato "Rosebud" (bocciolo di rosa, e parola chiave di "Quarto Potere" di Orson Wells) in cui vengono mostrati i libri delle biblioteche giapponesi con le immagini sessualmente esplicite cancellate, a causa delle leggi anti-pornografia. Abbondano frame di genitali, ma scartavetrati.
Il 31enne Tris Vonna-Michell fa presentazioni semi-improvvisate su videoproiezioni, finché un timer a forma di uovo non gli intima di fermarsi. Ciara Phillips, 37 anni e unica donna in gara, trasforma le sua mostre in laboratori, coinvolgendo gruppi di persone nella realizzazione di serigrafie.
Il regista Duncan Campbell, 41anni, è stato nominato per "It For Others", in qualche modo legato al documentario sull'arte africana "Statues Also Die", fatto nel 1953 dal francese Alain Resnais.
La varietà delle opere rispecchia le varie anime artistiche che lavorano nel Regno Unito. Tutti gli artisti selezionati sono presenti in festival e mostre internazionali e sono in grado di adattarsi agli spazi, reinterpretandosi di volta in volta, anche in contesti più sociali.
In passato gli artisti vincitori sono stati controversi. Lo scorso anno la francese Laure Provost vinse con una installazione che ruotava attorno la conversazione all'ora del tè con un defunto. Prima di lei aveva vinto un bidone della spazzatura sbilenco, giudicato "poetico", una artista che cantava tre versioni di una nenia scozzese, un video su Crawford, la cittadina texana dove nacque George Bush.
Anche stavolta solo il premio è tradizionale, di certo non è tradizionale chi vi partecipa. Non si trova un normale scultore o pittore, solo performance, video e installazioni.






