renzi con i genitori

I GENITORI DI MATTEO NON STANNO SERENI - TIZIANO RENZI E LAURA BOVOLI SONO STATI RINVIATI A GIUDIZIO PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA DOPO IL FALLIMENTO DI TRE COOPERATIVE - IL PROCESSO SI APRIRÀ IL PRIMO GIUGNO, TRA GLI IMPUTATI C'È ANCHE L’AUTISTA DEL CAMPER USATO DALL'EX PREMIER PER LA CAMPAGNA ELETTORALE DELLE PRIMARIE PD NEL 2012...

Antonella Mollica per www.corriere.it

 

MATTEO E TIZIANO RENZI

Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell’ex premier Matteo Renzi, sono stati rinviati a giudizio per bancarotta fraudolenta per il fallimento di tre cooperative, la Delivery Service Italia, Europe Service e Marmodiv.

 

tiziano renzi con la moglie

L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Luca Turco, portò nel febbraio 2019 all’arresto dei coniugi Renzi. Il processo si aprirà il primo giugno. L’udienza preliminare per la bancarotta delle tre cooperative si è conclusa con il rinvio a giudizio per altri 14 imputati, rappresentanti delle coop.

 

roberto bargilli CAMPER RENZI

Tra loro c’è anche Roberto Bargilli, l’autista del camper con cui Matteo Renzi ha condotto la campagna elettorale per le primarie del Pd nel 2012. L’imprenditore genovese Mariano Massone, che fu arrestato insieme ai coniugi Renzi, ha invece patteggiato una pena a 6 mesi di reclusione.

 

TIZIANO RENZI

L’inchiesta

L’inchiesta ha preso in esame la gestione di cooperative di servizi dedite in particolare al volantinaggio e alla distribuzione di materiale pubblicitario.

 

tiziano renzi filippo roma le iene

Secondo le indagini, condotte dalla finanza e coordinate dal procuratore aggiunto Luca Turco, Tiziano Renzi e Laura Bovoli sarebbero stati amministratori di fatto delle cooperative indagate, tramite persone di fiducia o comunque condizionando le decisioni prese all’interno delle stesse società e ne avrebbero provocato il fallimento, omettendo di pagare imposte e contributi.

 

MATTEO RENZI TIZIANO

L’avvocato dei Renzi: «Decisione attesa»

«La decisione del gup era attesa - si legge nel comunicato diffuso dal legale dei Renzi, l’avvocato Federico Bagattini - visto il tipo di vaglio a cui è chiamato per legge. È però emerso già dalle carte la prova della infondatezza del castello accusatorio, il cui accertamento necessariamente dovrà avvenire in dibattimento. Confidiamo quindi di poter confutare la tesi inquisitoria in tale sede».

tiziano renzi e laura bovoliTIZIANO RENZItiziano renziTIZIANO RENZI TIZIANO RENZI A FIUMICINOTIZIANO RENZIMATTEO E TIZIANO RENZITIZIANO RENZItiziano renzitiziano Renzi con la moglie TIZIANO RENZITIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO -3MATTEO E TIZIANO RENZITIZIANO E MATTEO RENZItiziano renzitiziano renzi padre di matteoMatteo e Tiziano Renzi su CHItiziano e matteo renzitiziano renzi tiziano renzi 3LAURA BOVOLI E TIZIANO RENZI

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...