BARBARESCHI IN GINOCCHIO DA SALVO NASTASI: ‘MI SCUSO PER AVER DETTO CHE LUI, COME CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO FRANCESCHINI, DAVA ‘SOLDI SOTTOBANCO’ AI VECCHI GESTORI DEL TEATRO ELISEO. LE MIE PAROLE ERANO SBAGLIATE E NON VERITIERE'' - MA POI NON RESISTE E SCRIVE A DAGOSPIA: ''IN GINOCCHIO NON SONO MAI ANDATO. LA MIA EMAIL ERA UNA SOLUZIONE PACIFICA PERALTRO RICHIESTA DAI SUOI AVVOCATI''
In data 14 gennaio 2017 è stata pubblicata sul quotidiano ‘La Verità’, una mia intervista al giornalista Antonello Piroso, nel corso della quale mi sono espresso con le seguenti parole: “E per fortuna che ho trovato un interlocutore serio in Dario Franceschini, ministro del Mibact, il dicastero dei beni culturali, che ho avvisato in tempo quando il suo capo di gabinetto Salvo Nastasi, genero di Giovanni Minoli, stava destinando sottobanco altri fondi ai precedenti gestori dell’Eliseo, già sfrattati, per un teatro fallito da 10 anni, non a norma, con gli estintori del 1996, che non pagava l’Enpals, la Siae e gli stipendi”.
salvo nastasi con la moglie giulia minoli
Le mie parole nei confronti del dott. Salvatore Nastasi sono sbagliate e non veritiere, poiché non era mia intenzione attribuire al Dott. Salvatore Nastasi alcuna condotta illecita o 'sottobanco’.
Al Dottor Salvatore Nastasi vanno, dunque, le mie piene e più sentite scuse.
Luca Barbareschi
Qui l’intervista oggetto della querela:
AGGIUNGE VIA SMS LUCA BARBARESCHI: