IL VALLE IN BARCA, ROMA AFFONDA – NON SOLO IL DISASTRO DEI MUSEI ROMANI, L’ASSESSORE ALLA CULTURA, PROSSIMA AL RIMPASTO, ARCHIVIA L’OKKUPAZIONE DEL TEATRO VALLE: “RISCHIO FALLIMENTO”

Lucrezia Villalta per "La Repubblica - Roma"

Valle e America occupati, l'assessore comunale alla Cultura, Flavia Barca, boccia l'esperienza. Almeno così come è stata condotta sino ad ora. «C'è un pericolo nell'occupazione di spazi pubblici, quello della mancanza di orientamento e di linee guida. Questi luoghi se non hanno una direzione, rischiano di perdersi per strada. C'è bisogno del supporto dell'amministrazione e di sapere dove si vuole arrivare. E le istituzioni dovrebbero supportare questi progetti, altrimenti c'è il rischio che non sopravvivano».
Flavia Barca, ospite all'università Luiss, ieri ha presieduto l'incontro con un gruppo di studenti della facoltà di Scienze Politiche per parlare della città e di come migliorarla.

Ai ragazzi era infatti stato chiesto di osservare gli aspetti critici della capitale e di sviluppare progetti che mirassero a risolverle. Così, le migliori soluzioni, selezionate dai due docenti della cattedra di Comunicazione istituzionale e, rispettivamente, presidente e direttore del Laboratorio della sussidiarietà, Christian Iaione e Gregorio Arena, sono state esposte dai ragazzi durante l'incontro.

Primo punto "critico" le biblioteche comunali che non funzionano, sul sito internet pubblicizzano orari vecchi e che con il tempo sono cambiati. E allora un gruppo di giovani ben disposti ha messo a frutto l'idea di un'applicazione in cui aggiornare le informazioni in tempo reale e con cui prenotarsi il posto a sedere nelle aule studio capitoline. E, chi vuole consultare il catalogo della biblioteca, può farlo poi con un clic accendendo a un portale online pensato come sistema di condivisione di libri e materiali.

«Vogliamo fare delle biblioteche il nuovo cuore della città» dice l'assessore accogliendo l'idea e che poi si giustifica: «Mi dispiace per il ritardo con cui sono arrivata, ma ero in Consiglio per l'approvazione del Bilancio. Eravamo solo in due, speriamo non lo sappiano i giornalisti », ha spiegato.

E mentre l'assessore prendeva nota di quanto detto dai gruppi, tra i problemi è emersa la questione della disinformazione sul servizio del trasporto pubblico. Ma il nodo più importante è stato quello degli spazi culturali come il cinema America occupato. «Un progetto bello - ha detto l'assessore - ma temo che sia troppo idealista. Senza linee guida e coordinamento questi spazi non tendono a crescere, rimanendo ancorati al gruppo di persone che li presiede. Mi sembra che i rappresentanti del Valle in realtà ci chiedano in silenzio ‘aiutateci a capire dove vogliamo arrivare'».

 

Flavia Barca ignazio marino e napolitano all opera di roma per la prima di ernani diretto da riccardo muti IGNAZIO MARINO CON LA MAPPA DELLA NUOVA MOBILITA SUI FORI IMPERIALI TEATRO VALLE OCCUPATOTEATRO VALLE PIENO TEATRO VALLE

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