
UNA BELLISSIMA POESIA DEL DIRETTORE DI ‘’CHARLIE HEBDO’’, CHARB – ‘’DISEGNA UN MAOMETTO DIVERTENTE, E MUORI. LECCA IL CULO AGLI INTEGRALISTI, E MUORI. NON C'È NIENTE DA NEGOZIARE CON I FASCISTI. LA LIBERTÀ DI RIDERE SENZA ALCUN RITEGNO LA LEGGE CE LA DÀ GIÀ, LA VIOLENZA SISTEMATICA DEGLI ESTREMISTI CE LA RINNOVA. GRAZIE, BANDA DI IMBECILLI’’
Il direttore di Charlie Hebdo, Charb, aveva scritto il 15 ottobre 2012 questa bellissima poesia-epitaffio-nota (non sappiamo come chiamarla), che abbiamo recuperato grazie ai nostri contatti sui social e grazie a Wayback Machine, il sito che consente di recuperare versioni vecchie dei siti più rappresentative della rete.
Ecco il link dell’originale francese (non sempre raggiungibile, purtroppo): https://web.archive.org/web/20130524025216/http://www.charliehebdo.fr/news/rire-bordel-de-dieu-619.html
E questa è la traduzione in italiano:
Dipingi un Maometto glorioso, e muori.
Disegna un Maometto divertente, e muori.
charb direttore di charlie hebdo
Scarabocchia un Maometto ignobile, e muori.
Gira un film di merda su Maometto, e muori.
Resisti al terrorismo religioso, e muori.
Lecca il culo agli integralisti, e muori.
Prendi un oscurantista per un coglione, e muori.
Cerca di discutere con un oscurantista, e muori. Non c'è niente da negoziare con i fascisti.
La libertà di ridere senza alcun ritegno la legge ce la dà già, la violenza sistematica degli estremisti ce la rinnova.
charb direttore di charlie hebdo
Grazie, banda di imbecilli.