BIDEN, IL SOLITO PAPOCCHIO – PRIMA RISPONDE “SI” AI GIORNALISTI CHE GLI CHIEDONO SE ISRAELE DOVREBBE POSTICIPARE L'INVASIONE DI TERRA A GAZA FINCHÉ NON SARANNO LIBERATI ALTRI OSTAGGI. POI FA DIETROFRONT E CORREGGE IL TIRO CON UNA NOTA CON CUI SOSTIENE DI “AVER SENTITO MALE LA DOMANDA” – IL “NEW YORK TIMES” SOSTIENE CHE BIDEN E IL SEGRETARIO DI STATO USA ANTONY BLINKEN HANNO "PRIVATAMENTE" ESORTATO ISRAELE AD EVITARE ATTACCHI PESANTI CONTRO HEZBOLLAH, CON IL RISCHIO DI COINVOLGERE L’IRAN NEL CONFLITTO…
Biden, 'Israele posticipi invasione Gaza per ostaggi'
(ANSA) - WASHINGTON, 20 OTT - Joe Biden ritiene che Israele dovrebbe posticipare l'invasione di terra a Gaza finché non saranno liberati altri ostaggi. Rispondendo ad una domanda in merito prima di salire sull'Air Force One diretto a Rehoboth Beach, nel Delaware, il presidente ha risposto ai giornalisti al seguito: "Sì". Poi sulla telefonata con le due americane liberate da Hamas si è limitato a dire "è andata bene".
Casa Bianca, risposta Biden su ostaggi, non invasione Gaza
(ANSA) - WASHINGTON, 20 OTT - Pochi minuti dopo che i media al seguito di Joe Biden hanno diffuso la notizia che il presidente americano auspica un posticipo dell'invasione di Gaza da parte di Israele "finché altri ostaggi non saranno liberati" la Casa Bianca corregge il tiro. Biden "ha sentito male la domanda", si legge in una nota nella quale si spiega che la risposta "sì" del presidente si riferiva alla necessità che Hamas liberi altri ostaggi e non ad un rinvio dell'invasione di terra.
'Gli Usa avvertono Israele, evitare attacchi contro Hezbollah'
JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU
(ANSA) - WASHINGTON, 20 OTT - Joe Biden e il segretario di Stato Usa Antony Blinken hanno "privatamente" esortato Israele ad evitare attacchi pesanti contro Hezbollah. Lo riferisce il New York Times citando fonti informate. Il timore di Washington è che alcuni dei falchi del gabinetto di guerra israeliano vogliano un attacco preventivo contro Hezbollah che porterebbe Israele a combattere su due fronti; Hamas nel sud ed Hezbollah nel nord con il rischio di coinvolgere nel conflitto gli Stati Uniti e l'Iran.