campo dall'orto maggioni vespa annunziata

CAMPOSANTO DALL’ORTO CERCA LAVORO. BUSSA A SKY MA NESSUNO GLI APRE E MEDITA VENDETTE CONTRO LA MAGGIONI - IL TETTO DELLE 240 MILA VARRA' SOLO PER I GIORNALISTI. VESPA & C. SONO ACCUSATI DAI POLITICI DI INVITARE IN TRASMISSIONE SOLO CHI VOGLIONO LORO, MANCANDO UN DIRETTORE EDITORIALE FANNO I PADRONI - IL FALLIMENTO DI VERDELLI

 

Dagonews

 

CAMPO DALLORTOCAMPO DALLORTO

Camposanto dall’Orto cerca lavoro. Ha già bussato alle porte di Sky, ma nessuno gli avrebbe aperto. Il direttore generale della Rai, però, non si dà per vinto. Sa che se Renzi riconquista la segretaria del Pd la sua permanenza in Viale Mazzini ha i giorni contati.

 

Così, avrebbe elaborato una strategia alternativa. In particolare,  se non riesce a scendere dal Cavallo della Rai prova almeno a rendere complicata la vita alla presidente che vede sempre più attiva nella ricerca di contatti, colloqui, incontri con Paolo Gentiloni - già grazie all'aiuto de "Er Moviola"  la Maggioni riuscì a diventere presidente Rai.

man25 paolo gentiloni monica maggioniman25 paolo gentiloni monica maggioni

 

 carlo verdelli carlo verdelli

Come rallentare questi afflati? L’idea è quella di stringere un patto (qualcuno parla di compromesso) con il consiglio di amministrazione in chiave anti Maggioni.

 

In fin dei conti, gli uomini del cda sono stati espressi dal sistema politico. E proprio il sistema politico lamenta un’assenza totale di coordinamento e partecipazione televisiva fra i diversi gruppi parlamentari.

 

LUCIA ANNUNZIATA BRUNO VESPA LUCIA ANNUNZIATA BRUNO VESPA

La linea editoriale l'avrebbe dovuta fare Carlo Verdelli. Invece, è saltato e con lui il Piano editoriale. Così, i vari Vespa, Annunziata, Fazio(?), Berlinguer fanno come pare loro. Non comunicano ai vertici aziendali gli ospiti; e tantomeno li concordano con il Pianeta dei Partiti.

 

Così, quasi a fornire un assist agli “azionisti di maggioranza” della Rai, Camposanto avrebbe in animo di proporre che il tetto agli stipendi (240 mila euro) si applica solo ai giornalisti. Mentre le remunerazioni degli artisti resterebbe definita dal libero mercato.

BIANCA BERLINGUERBIANCA BERLINGUER

 

fazio con matteo renzi fazio con matteo renzi

 

peones transatlantico1peones transatlantico1

Ma avrebbe anche un altro effetto: costringere i giornalisti a coordinare con il vertice aziendale le comparsate dei politici. Oggi Viale Mazzini non sa chi sono gli ospiti di Porta a Porta o di Mezz’Ora. Un compito che avrebbe dovuto svolgere Carlo Verdelli, quale direttore editoriale, ma che proprio la Maggioni ha contribuito a silurare. Ed ora l’onere grava sulle spalle di Campo Dall’Orto. 

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…