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CASA BIANCA? CASA IVANKA! LA FIGLIA PREDILETTA DI TRUMP AVRÀ L'UFFICIO DELLA FIRST LADY - PER LEI E IL MARITO, JARED KUSHNER, E’ PRONTO UN RUOLO POLITICO NELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE: LA LEGGE ANTI-NEPOTISMO POTREBBE ESSERE AGGIRATA EVITANDO DI PERCEPIRE DENARO PER LA CARICA - LA BONISSIMA MELANIA RESTERÀ A NEW YORK
Paolo Mastrolilli per la Stampa
Ivanka Trump si prepara ad occupare l'ufficio della First Lady nella Casa Bianca. La notizia, riportata dalla Cnn, non è stata confermata dalla portavoce del presidente eletto, Hope Hicks, ma neppure smentita: «Il ruolo di Ivanka - si è limitata a dire - non è stato ancora deciso».
Non ci sono dubbi, però, sul fatto che questo ruolo nella nuova amministrazione esisterà, per lei e per il marito Jared Kushner, e avrà un profilo politico. Anche perché la First Lady Melania vuole restare a New York, e non smania per avere grande esposizione pubblica.
donald ivanka trump e jared kushner
Ivanka ha studiato nella stessa scuola di Jacqueline Kennedy, Chapin, e si è laureata alla Wharton Business School, come il padre. È la figlia prediletta di Trump, e lui non perde occasione per confermarlo. Quando nel pieno della campagna elettorale andò in Scozia per inaugurare due campi da golf, disse che gli altri due figli maggiori, Eric e Donald, erano venuti perché avevano scoperto che la sorella sarebbe stata presente: «Se c'è Ivanka - aveva detto il padre - deve essere una cosa importante».
Tutti i tre figli avuti dalla ex modella cecoslovacca Ivana hanno avuto un ruolo tanto nella gestione del business famigliare, quanto nella campagna elettorale, sollevando dubbi sul conflitto di interesse. Ivanka però ha sempre avuto un posto speciale, e durante la Convention di Cleveland tenne il discorso più politico.
jared kushner e ivanka trump corrono
Infatti non si limitò ad "umanizzare" il padre, ma si propose anche come suo interfaccia moderato, e come ambasciatrice per i temi più liberal e seguiti dai giovani e dalle donne, come l'ambiente e le iniziative per la famiglia. Anche nel business, mentre i fratelli Eric e Donald hanno lavorato prevalentemente all'ombra del padre, lei ha creato invece una propria attività indipendente.
Anche questo ha fatto sollevare molte sopracciglia, ad esempio quando subito dopo il discorso di Cleveland ha fatto trasmettere pubblicità sul vestito indossato, ma sono cose che fanno parte del personaggio. Suo marito Jared, poi, è considerato uno dei consiglieri più ascoltati dal suocero: lui aveva fatto saltare il primo manager della campagna Lewandowski; lui ha sbarrato la strada a Chris Christie, che da procuratore aveva condannato suo padre; e sempre lui, ebreo ortodosso, potrebbe ricevere l'incarico di gestire i negoziati di pace fra israeliani e palestinesi.
I segni che Ivanka e Jared si preparano a trasferirsi a Washington sono diversi. Lei ha appena messo in vendita per 4,1 milioni di dollari una casa che possiede al numero 502 di Park Avenue, e domenica scorsa ha visto col marito abitazioni da comprare nella capitale.
Ieri il padre doveva tenere una conferenza stampa per illustrare i piani per la gestione della compagnia di famiglia, ma l'ha rinviata a gennaio, annunciando comunque che saranno Eric e Donald a guidarla. Non ha fatto il nome di Ivanka, presumibilmente perché lei invece lo seguirà alla Casa Bianca, per lavorare sui temi dell'ambiente e della famiglia, ma non solo.
È stata lei, infatti, ad incontrare Leonardo DiCaprio quando è venuto a parlare al padre di riscaldamento globale, ma era al tavolo anche col premier giapponese Shinzo Abe e mercoledì con i leader della Silicon Valley. La legge contro il nepotismo approvata nel 1967 vieta ai presidenti di dare posti a parenti, ma potrebbe essere aggirata se non ricevessero compenso. Anche perché la carriera di Ivanka sarebbe appena all'inizio: i repubblicani già sognano che un giorno sarà lei, invece di Hillary, la prima donna presidente.